UN’OPERA SUGLI ULTIMI GIORNI DI JOHN KEATS IN SCENA AL TEATRO GARAGE

Di il 13 Gennaio 2022

In un intreccio di prosa e poesia, l’atto unico “Una cosa bella” tratta tre dei principali temi legati alla vita del poeta.

GENOVA – La compagnia Matrice Teatro porta in scena uno spettacolo ambientato a Roma nei primi anni dell’800, città in cui il poeta John Keats, malato di tubercolosi, si è rifugiato nella speranza di sopravvivere all’inverno.

Ispirato agli ultimi giorni di vita del poeta inglese, “Una cosa bella” è scritto da Benedetta Carrara e diretto da Davide de Togni e Claudia Perossini, con produzione di Altri Posti in Piedi.

Chiuso in casa, l’unico contatto con il mondo esterno per Keats è rappresentato dall’amico Joseph Severn, che cerca invano di rallegrarlo e di incoraggiarlo a scrivere. Tormentato dalla paura dell’oblio e dai rimorsi, dialoga con l’allucinazione della sua amata Fanny Brawne.

Dalla relazione con Fanny Brawne, a cui l’artista dedicò alcune delle sue poesie più famose e a cui scrisse diverse lettere, alla malattia e alla morte prematura e, infine, al travagliato rapporto con la critica. Nonostante ora sia considerato un autore chiave del secondo Romanticismo Inglese, John Keats è stato a più riprese denigrato dai critici, che ritenevano le sue opere noiose e stilisticamente grezze. Lo spettacolo porta in scena i suoi demoni interiori come artista ed essere umano, sentimenti in cui lo spettatore si può riconoscere. L’amore incompiuto per Fanny, la profonda amicizia di Severn, la solitudine della malattia e il bisogno di lasciare un segno ai posteri.

È proprio a duecento anni dalla morte del poeta romantico John Keats che il collettivo teatrale Matrice Teatro vuole far rivivere al pubblico le sue poesie e la sua vita. Il testo, scritto dalla giovane drammaturga Benedetta Carrara è stato pubblicato dalla casa editrice di Pavia “Divergenze”, al momento in quarta ristampa. Lo spettacolo è stato costruito da Giorgia Fasce, Claudia Perossini, Matteo Dagnino, Davide De Togni e Alberto Camanni, che hanno condiviso il percorso triennale di formazione presso la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”, dove hanno avuto la possibilità di confrontarsi e lavorare con diverse figure di spicco del teatro nazionale e internazionale. Il musicista Alberto Baraldi, studente di chitarra jazz al conservatorio di Mantova, accompagna con un suo arrangiamento live l’intero spettacolo.

Sabato 22 gennaio 2022, alle ore 21, alla Sala Diana del Teatro Garage. Replica domenica 23 gennaio alle ore 17.

Le prevendite dei biglietti (intero € 14,00 ridotto € 11,00) si possono acquistare all’ufficio del Teatro Garage (via Repetto 18r – cancello, tel. 010 511447) mercoledì dalle 15 alle 18, giovedì dalle 17 alle 20, venerdì dalle 11 alle 14, oppure online su www.happyticket.it. La biglietteria alla Sala Diana apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Per seguire gli spettacoli è obbligatorio essere muniti di green pass rafforzato.

Informazioni: www.teatrogarage.it, info@teatrogarage.it, 010 511447

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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