La settimana alla Feltrinelli fra l’incontro con Paolo Iannacci e la presentazione di libri

Di il 7 Ottobre 2019

GENOVA- Questa settimana sarà ricca di appuntamenti per la Feltrinelli di via Ceccardi. Tre nuovi libri usciti che raccontano dalle storie di memoria, cultura e politica all’esperienza di chi ha deciso di “vivere in bicicletta”. Un attenzione particolare sarà dedicata anche ai più piccini con un laboratorio e con la presentazione di un libro interattivo fra gioco e approfondimento. Non mancherà nemmeno l’incontro con Paolo Iannacci che presenterà e firmerà le copie del suo nuovo album “Canterò”.

Lunedì 7 ottobre 2019 dalle ore 18:00 – IL SOFFIO DELL’ORGANANTE

Il soffio, come dicevano i vecchi pescatori, era all’origine dell’antico nome: “organante”, cioè “colui che fa il suono dell’organo”. E l’organante è il capodoglio, il più grande e maestoso carnivoro dei mari, campione di immersione: così viene chiamato dalla gente in Sicilia il grande cetaceo che ha ispirato il “Moby Dick” di Melville, che per secoli è stato cacciato senza tregua per le sue carni e il suo “olio”. Questo libro di Antonio Di Natale racconta una storia di pescatori siciliani, di Mediterraneo, di isole, ma anche di pesci e di cucina. E di intrepidi subacquei che per liberare un capodoglio intrappolato da una grande rete non esitarono a calarsi nella bocca del gigante, come è avvenuto al largo dell’isola di Vulcano nel 1987.

Antonio Di Natale, segretario generale Fondazione Acquario di Genova ONLUS, presenta “Il soffio dell’organante” (Orme).

Martedì 8 ottobre 2019 dalle ore 18:00 – IL MIO NOME E’ MARIA MADDALENA

Maria Maddalena ha 22 anni e vive a Los Angeles insieme ai genitori, una coppia italiana emigrata in California; è una figlia adottiva e non sa nulla dei genitori biologici. A diciassette anni ha affrontato una gravidanza indesiderata da cui è nato Michael, dato in adozione. Studia antropologia alla UCLA e ha un sogno: andare in Amazzonia grazie a un progetto dell’università. Esclusa dalle selezioni, decide di candidarsi come madre surrogata per guadagnare i soldi che le permetterebbero di andarci autonomamente. Quando, in seguito alla fecondazione in vitro, rimane incinta di due gemelli, i genitori committenti le chiedono di abortirne uno, come previsto dal contratto. Nel frattempo l’università la richiama: può partecipare al progetto. E’ allora che Maria Maddalena decide di partire per sottrarsi all’aborto. Uno dei genitori committenti resta spiazzato dalla determinazione della ragazza, cade in una crisi profonda e decide di seguirla in Amazzonia. A loro si uniranno un’infermiera e un giovane antropologo, e insieme raggiungeranno una missione di monache nel nord del Brasile. Immersi nei ritmi ancestrali degli Indio troveranno le risposte che cercano. Il romanzo si sviluppa attraverso una felice alternanza di punti di vista e denota sorprendenti capacità narrative dell’autrice, che dimostra di saper dominare la materia trattata, anche in base alle sue dirette esperienze di vita e di lotta politica.

Roberta Trucco presenta “Il mio nome è Maria Maddalena” (Merlin) insieme a Grazie Francescato, Paola Mordiglia e Lisa Galantini.

Mercoledì 9 ottobre 2019 dalle ore 18:00 – INCONTRO CON PAOLO JANNACCI

Paolo Jannacci presenta e firma le copie del suo nuovo album “Canterò”.

Si intitola Canterò ed è pubblicato il 4 ottobre il primo album da cantautore di Paolo Jannacci, figlio di Enzo già noto al grande pubblico come pianista e tastierista della band di J-Ax. L’album include dieci brani, tre dei quali inediti: nella tracklist trovano spazio anche tre cover (Com’è difficile di Luigi Tenco, E allora… concerto e Fotoricordo… il mare del padre Enzo Jannacci) e quattro collaborazioni, una col giornalista e scrittore Michele Serra (autore del testo della title track), una con J-Ax (su Troppo vintage), una con Claudio Bisio (ospite alla voce su Mi piace) e una con i Two Fingerz, autori dell’arrangiamento del brano L’unica cosa che so fare.

Giovedì 10 ottobre 2019 dalle ore 18:00 – UNA SALSA VERDE DRAGO

Una salsa verde drago è la favola vincitrice del trofeo baia delle favole, premio andersen setri levante 2018. Scritta da Lucia Tringali, cooperatrice ed esperta di lettura per bambini, la fiaba racconta l’emozionante avventura di un drago che voleva diventare uno chef famoso e che, dopo un viaggio incredibile, giunge infine a Genova dove inventa la ricetta del Pesto, conosciuto e apprezzato ancora oggi in tutto il mondo.

Demoelà, la cooperativa genovese che dal 2015 sforna giochi da tavolo e di società, ha deciso di pubblicare questa fiaba insieme ad un gioco di dadi, la sfida sarà quella di comporre la ricetta più corretta di Pesto, ma qual è la ricetta giusta? Ogni personaggio potrà variare le quantità di ingredienti a seconda del proprio gusto e delle circostanze.

Il libro e il gioco sono proposti in un’unica scatola, un’idea regalo perfetta per chi vuole unire un approfondimento leggero e culturalmente di valore, soprattutto per il pubblico dei più piccoli, ad un momento di gioco e di aggregazione sociale della durata di circa 30 minuti.

Venerdì 11 ottobre 2019 dalle ore 18:00 – BIKESOFIA

“La bici incarna il mito dell’umo libero”, disse il pittore e scultore Aligi Sassu. Aveva ragione. Quelle catene che costringono Prometeo a farsi divorare il fegato da un’aquila sono nella bici, insieme a tutti gli altri componenti, metafora della libertà. A più di 200 anni dalla sua invenzione, il velocipede, come ancora viene chiamato nel codice della strada, continua a suscitare interesse, ammirazione, odio. Fa parte della storia del nostro Paese, oggi è spesso al centro dell’attenzione per le politiche sulla mobilità, tuttavia fa parte anche della storia intima e personale di tutti noi. Al centro di questo libro scritto da un ciclista-filosofo che percorre 15.000 chilometri all’anno, e si muove solo in bicicletta, c’è l’anima delle due ruote. Due ruote che ci raccontano storie di campioni, di artisti, storie di amicizie, di imprese che inevitabilmente facciamo nostre. Di quando finisci una salita e ti senti Pantani su una Graziella, di quando fai a gara con tuo fratello per arrivare prima a casa, di quando piangi per un amore non corrisposto e pedali fortissimo per dimenticare. Di quando staia bordo strada a vedere i cicliti passare e applaudi quello sforzo intenso senza pari nel mondo sportivo. Di quando decidi di cambiare vita e di spostarti solo in bicicletta”.

Andrea Viola, classe 1977, laurea in Storia antica, “vive” in bicicletta e corre per una squadra amatoriale per la quale è stato campione nazionale cronometro a squadre misto.

Domenica 13 ottobre 2019 dalle ore 10:30 – KIDZ – ATTENTI AL LUPO!

Laboratorio kidz di Maria Pedriali ispirato al libro “Affamto come un lupo” con racconti, canzoni, suoni e divertimento a ingresso libero fino a esaurimento posti.

C.S.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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