UNA PRODUZIONE “FONDAZIONE LUZZATI TEATRO DELLA TOSSE” DEBUTTA IN PRIMA ASSOLUTA A VENEZIA

Di il 11 Settembre 2020

“I rifiuti, la città e la morte” il 21 settembre sarà alla Biennale Teatro di Venezia, al Teatro Piccolo Arsenale

VENEZIA – Debutta in prima assoluta il 21 settembre alla Biennale Teatro di Venezia, Teatro Piccolo Arsenale,  i I rifiuti, la città e la mortdi R. W. Fassbinder, nuovo lavoro di Giovanni Ortoleva. Si tratta di una produzione Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, coproduzione TheaterDiscounter , in collaborazione con Barletti/Wass e ITZ Berlin.

Il testo, scritto da Fassbinder per concludere la sua esperienza come direttore del Theater am Turn di Francoforte nel 1975, fu oggetto di uno dei più violenti casi di censura del secondo Novecento.

I rifiuti, la città e la morte è una gangster story atipica, ambientata nei bassifondi di Francoforte. Una riflessione tagliente sui meccanismi di esclusione e dipendenza tra esseri umani, che trasporta la corruzione umana e morale del mondo criminale in una dimensione tragica, al di fuori del tempo, a cui pochi autori hanno saputo accedere. Una moderna Passione in cui, a fare le spese della natura crudele degli uomini e della loro propensione naturale verso il male è una giovane prostituta, Roma. Presa sotto la sua ala da A., ricco speculatore edilizio ebreo, tanto odiato quanto temuto dai concittadini, la ragazza inizia una rapidissima ascesa sociale che, pur modificando le sue condizioni materiali, la lascerà sempre più sola e isolata, spingendola a un atto simbolico quanto definitivo. Accanto alla storia di Roma trova spazio la lotta per il potere sulla città tra A. e i suoi avversari, ovvero i nuovi poteri economici e le forze conservatrici che fingono di ostacolare un cambiamento in realtà da loro architettato.

C.S.

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