“TROPICANA”: IL DEBUTTO NAZIONALE AL TEATRO DELLA TOSSE

Di il 12 Ottobre 2016

Fino al 23 ottobre va in scena la commedia firmata da Irene Lamponi e prodotta dal teatro di piazza Negri. Un testo che trasforma in comicità la materia drammatica dei rapporti famigliari, senza la pretesa di giudicare o insegnare. Con la regia di Andrea Collavino.

 

Un’abbronzatura atomica, tra la musica dolce dolce, tutto andava giù… canticchiava il “Gruppo Italiano” in tono scanzonato nella hit “Tropicana”, sorvolando sulla triste fine degli abitanti di San Josè. Niente faceva presagire, infatti, la colata di lava che da lì a poco li avrebbe sommersi con addosso hulahop e collane di fiori. Con lo stesso alternarsi di comico e tragico, si susseguono sul palco le vicende dell’omonimo “Tropicana”, lo spettacolo che debutta questa sera in prima nazionale al Teatro della Tosse.

Scritto da Irene Lamponi e diretto da Andrea Collavino, nasce all’interno di CRISI, laboratorio di drammaturgia promosso dal Teatro Valle Occupato di Roma. Il testo, che ha visto la luce due anni fa, è stato “adottato” e prodotto dal Teatro della Tosse, «perché ben si sposa con la nostra idea di ospitare e offrire alle realtà artistiche un luogo dove confrontarsi e vedere realizzati i propri lavori», spiega il direttore artistico Amedeo Romeo.

 

037-_dsc1132Tropicana è un ritratto famigliare, dove volutamente ognuno può riconoscersi: sulla scena una madre (Elena Callegari – Lucia), una vicina di casa sempre in ciabatte (Cristina Cavalli – Meda) e Nina (Irene Lamponi), una figlia che deve fare i conti con l’ingombrante assenza del padre. Tre solitudini legate in maniera indissolubile, intricate continuamente nelle fila delle medesime discussioni: la fuga da una casa-prigione sembrerà allo spettatore l’unica via per salvarsi dalla stessa esplosione cantata da “Tropicana”, che non a caso cinguetta dalla televisione lasciata accesa nella camera affianco. Le cose sembrano cambiare solo quando fa la sua apparizione Leo, il fidanzato di Nina, che scombussola la routine delle donne. Sarà forse il ragazzo ad offrirle una via di fuga e la risoluzione di tutti i problemi?

«Lo spettacolo non ha la pretesa di dare degli insegnamenti o delle risposte – spiega Irene Lamponi– vuole essere semplicemente una fotografia di uno stato di cose dove ognuno ha un ruolo e fa quello che può. In un certo senso è una storia autobiografica: in effetti parlare di qualcosa che mi è famigliare mi è servito a rendere la storia più coinvolgente e a dare tridimensionalità ai personaggi».

 

La commedia è una riflessione sugli aspetti più intimi dei legami famigliari, sulle difficoltà dei rapporti tra genitori e figli ma che, invece di offrire risposte e soluzioni, apre le porte a un’altra possibilità: quella di trovare la cura all’interno. Tropicana è un invito a soffermarsi e ad accettarsi per quello che siamo, contrapponendo positività e cinismo.

«La storia, non a caso, è ambientata durante il periodo natalizio, cioè in quel momento dell’anno in cui le famiglie si riuniscono, anche un po’ controvoglia, e si confrontano intorno a un tavolo – commenta Andrea Collavino – Tutti i personaggi compiono un percorso in maniera consapevole per poi trovarsi in un nuovo stato di cose. Il testo è ricco di simboli, di situazioni che sembrano voler alludere a qualcos’altro: il fatto che Irene sia riuscita a inserirli in una maniera non smaccata o didascalica è davvero un valore aggiunto».

 

In fondo, chi l’ha detto che bisogna per forza trovare una soluzione per ogni disavventura? Meglio non pensarci troppo e continuare a ballare sopra un’isola mentre un’orchestrina jazz suona Blue Gardenia… Bevila perché è Tropicana, Yea.

Cin-Cin.

 

 

Lo spettacolo è in scena al Teatro della Tosse dal 12 al 15 e dal 18 al 22 ottobre alle ore 20.30. Domenica 16 e 23 alle ore 18.30. Lunedì riposo.

Per chi, la sera della “prima”, si presenterà vestito in tema “Tropicana”, è prevista la riduzione del biglietto. Inoltre, a partire dalle 19.30, lo spettacolo sarà anticipato nel foyer da un aperitivo musicale e dalla performance del gruppo “I Barbagrammi”.

 

Biglietti da 12 a 14 euro.

Info www.teatrodellatosse.it

 

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