Torna la rassegna “La Voce e il Tempo”: doppio concerto a Genova domenica 5 maggio

Di il 2 Maggio 2024

GENOVA – Nuovo appuntamento per la stagione primaverile della rassegna musicale genovese La Voce e il Tempo: domenica 5 maggio saranno ben due, con ingresso gratuito, le occasioni per scoprire universi sonori che esplorano l’espressività della voce umana.

Si comincia alle 17.00 alla Chiesa Luterana di Nervi, dove sarà protagonista l’ensemble Orfeo Futuro impegnato in “Soli Deo Gloria”, una rilettura dei Corali figurati di J.S. Bach, che avrà al centro una giovane cantante under 30, la soprano di origine polacca Angelica Disanto.

In rima con questo appuntamento, e sempre caratterizzato da giovani artisti, l’appuntamento previsto per le 21.00 al Monastero di S. Chiara con il Coro G di Torino, diretto da Carlo Pavese, che presenterà un complesso programma di musica sacra contemporanea, tra cui spicca la composizione di Urmas Sisask “Gloria Patri…”. Il concerto si svolge con il coinvolgimento del collettivo Class – Cori Liguri Associati, una realtà nata per portare attenzione anche in Liguria sul mondo della coralità giovanile.

Orfeo Futuro dedicherà “Soli Deo Gloria” al corale, cuore musicale della Riforma Luterana successivamente arricchito dal Corale Figurato e da Bach. È qui che, come spiega Gioacchino De Padova, dell’ensemble – “entra nella pratica del Corale tutta la sapienza dell’improvvisazione all’organo e tutto il contrappunto della tradizione musicale tedesca con un caleidoscopio di fughe, imitazioni, procedimenti espliciti o enigmatici dove l’organo è l’artefice prediletto. Noi abbiamo immaginato di poter continuare il gioco di Bach trasportando i suoi Corali Figurati per organo in un complesso che comprendesse le viole, gli strumenti più idonei alla polifonia. La voce umana invece, è il nostro ritorno a ciò che ha generato tutta la storia di questo genere di musica: la semplice linea di un canto che ognuno conosce, anche chi non l’ha mai sentito”.

Orfeo Futuro è un ensemble a geometria variabile, dal quartetto all’orchestra. Riunisce dal 2010 musicisti italiani e non, specialisti nelle prassi esecutive su strumenti storici. Lavora su progetti inediti e di largo respiro, a volte anche incrociando repertori antichi e musica nuova. Ha realizzato centinaia di concerti e numerosi CD, anche in collaborazione con altri artisti e gruppi. Insieme all’ensemble vocale Spirito di Lione ha debuttato nel 2019 alla Biennale Musica di Venezia. Collabora stabilmente con Anima Mea Festival che si tiene annualmente a Bari e in altre città della Puglia.

Peculiare anche la scelta del Coro G per La Voce e il Tempo: il ciclo di 24 inni “Gloria Patri…” è stato composto nel 1988 dall’estone Urmas Sisask che si è basato su un sistema di sole cinque note: do diesis, re, fa diesis, sol diesis, la. Sisask dedusse questa scala musicale dai suoi studi sui movimenti dei pianeti, rimanendo poi alquanto sorpreso nello scoprire che la stessa scala esiste nel sistema musicale giapponese con il nome di kumayoshi. I 24 inni, pur nell’estrema economia del materiale musicale, presentano molta varietà di carattere e di stile musicale e occupano un posto molto importante nel repertorio corale della fine del XX secolo. L’ampiezza del ciclo fa sì che siano molto raramente eseguiti tutti assieme. Per la prima volta in Italia il Coro G propone l’esecuzione integrale del ciclo come esperienza unica di ascolto, meditazione e spiritualità.

Coro giovanile torinese, il Coro G include giovani dai 18 ai 27 anni, è stato creato nel 2003 e dal 2013 è anche un’associazione. Dalla fondazione ha visto passare nel suo organico più di 100 coristi e ha cantato più di 100 concerti in Italia e in Europa. A dirigerlo, Carlo Pavese, musicista torinese dalla profonda esperienza in ambito corale, già presidente della European Choral Association.

Il cartellone primaverile di questa ottava edizione di La Voce e il Tempo è  un’esplorazione sonora che abbraccia repertori antichi e si sposta fino al contemporaneo. Dopo una prima parte di appuntamenti durante la primavera, che si chiuderà il prossimo giugno,i concerti riprenderanno da fine settembre fino a dicembre per la sezione autunnale della rassegna.

La Voce e il Tempo è una rassegna sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il FUS, da Regione Liguria e dal Comune di Genova. La programmazione genovese si realizza con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Linee Guida per progetti nell’ambito della Cultura Contemporanea e in collaborazione con Centro di Musica Antica Pietà dei Turchini, Orfeo Futuro, Musicalmente, Museo Diocesano, Associazione Amici di S. Chiara, Chiesa Evangelica Luterana, Associazione Genova Sinfonietta, Class.

Il programma primaverile di La Voce e il Tempo 2024

23 marzo h. 21.00  – Genova, Monastero di Santa Chiara – ingresso libero

LE TERRE DI ULISSE – Arianna Art Ensemble 

24 marzo h. 21.00 – Genova, La Claque 

PARADESEIOS – Mysticòs

28 aprile h 19.00 – Sala di rappresentanza di Palazzo Tursi

ROSA – LA CANTATRICE DEL SUD – Omaggio a Rosa Balistreri

Debora Troìa, E.Tobia Vaccaro

5 maggio h 17.00 – Chiesa Luterana di Genova Nervi – ingresso libero

SOLI DEO GLORIA Corali figurati di J.S. Bach – Orfeo Futuro 

5 maggio 21.00 – Genova, Monastero di S. Chiara – ingresso libero

GLORIA PATRI – Coro G dir. Carlo Pavese

9 giugno h. 18.30 – Genova, Cortile del Museo Diocesano

PARTENOPE ETERNA – Talenti vulcanici 

21 giugno h. 21.15 – Genova, Chiesa di Sant’Anna

ALLE ORIGINI DELLA CANZONE – Ring Around

Prevendite su www.happyticket.it

Informazioni e prenotazioni al 351 – 3933733

lavoceiltempo@gmail.comwww.lavoceiltempo.com

www.musicaround.org Facebook: la Voce e il Tempo Genova –  Instagram: lavoceiltempo

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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