TIR – TEATRO IN RIVOLUZIONE SI APRE CON LA PRIMA NAZIONALE DI “BASTIANO E BASTIANA” DI MOZART

Di il 5 Agosto 2020

Prima tappa venerdì 7 agosto alle 21 in piazza della Vittoria

GENOVA – Si apre venerdì 7 agosto alle ore 21 in Piazza della Vittoria con la prima nazionale di Bastiano e Bastiana di Mozart la rassegna TIR – Teatro In Rivoluzione, ideata da Davide Livermore e promossa dal Teatro Nazionale di Genova in partnership con Comune di Genova, Regione Liguria e IREN.

Il cuore del progetto è un camion che da chiuso potrebbe sembrare un comune automezzo, lungo 9 metri e largo poco più di 2, ma che grazie a un complesso sistema idraulico si apre come una scatola magica, trasformandosi in un vero e proprio palcoscenico, largo 15 metri, profondo 8,5 metri e altrettanto alto, capace di accogliere luci, scenografie e meccanismi scenici articolati, come quelli richiesti da un’opera lirica. L’obiettivo è quello di portare direttamente sotto casa degli spettatori la bellezza e l’esperienza dello spettacolo dal vivo in questa estate così particolare.

TIR – Teatro In Rivoluzione farà tappa in Piazza della Vittoria sino al 9 agosto (replica di Bastiano e Bastiana l’8 agosto, Paolo Rossi Pane o Libertà il 9 agosto), il 12 agosto a Savona e successivamente di nuovo a Genova in piazza della Vittoria (15-16 agosto), poi a Cornigliano negli spazi di Villa Bombrini (dal 19 al 23 agosto) e alla Fascia di Rispetto di Pra’ (dal 26 al 30 agosto), per chiudere a settembre con le date di Santo Stefano Magra e Busalla. Oltre alle repliche di Bastiano e Bastiana, il TIR accoglierà gli spettacoli di artisti ospiti, tra cui Elisabetta Pozzi, Valentina Lodovini, Lella Costa e Laura Marinoni con la prima nazionale di La Gilda, tratta da Testori, e le serate a cura di Giorgio Gallione Homo Ridens Medley, tra letteratura e musica.

Wolfgang Amadeus Mozart scrisse Bastiano e Bastiana, opera comica in un atto, quando non aveva ancora compiuto 12 anni, pensando di rappresentarla con un organico ridotto nel giardino di un amico di famiglia, il celebre medico ipnotizzatore Mesmer. È una storia di amore contrastato e rappacificato, uno singspiel capace di mescolare giocoleria, fugaci passioni, bel canto e ironia e di fare intravvedere, tra le schermaglie amorose, l’eterna natura dell’animo umano, oltre che rivelare in nuce il talento divino del compositore salisburghese.

Ripresa dalla produzione originale Bastià i Bastiana, che Davide Livermore aveva messo in scena qualche anno fa per il Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia durante il periodo della sua direzione, tradotta completamente in italiano e interpretata da un nuovo gruppo di attori e cantanti, Bastiano e Bastiana è una coproduzione tra il Teatro Nazionale di Genova e la Fondazione Teatro Carlo Felice.

Giovane e brillante, il cast selezionato per la produzione genovese è composto dal tenore Valentino Buzza, dalla soprano Giorgia Rotolo, dal baritono Jorge Eleazar e dagli attori Cristiano Dessì, Sergio Gil, Paolo Li Volsi e Valentina Virando.

L’orchestra è costituita dal Quintetto d’archi del Teatro Carlo FeliceGiovanni Fabris I violino, Pierdomenico Sommati II violino, Giuseppe Ambrosini viola, Riccardo Agosti violoncello, Andrea Lumachi contrabbasso – e dal clavicembalo di Aïda Bousselma, a cui è affidata anche la direzione musicale. I costumi di José Maria Adame e le luci di Antonio Castro (le scene sono dello stesso Livermore) sono stati mutuati dalla produzione originale, ma sono assai numerose le maestranze del Teatro Nazionale di Genova coinvolte nell’allestimento. Tra mari in tempesta, capriole, scherzi, la regia di Davide Livermore ci restituisce uno spettacolo giocoso, in cui ritrovare l’emozione dello stare insieme. “Bastiano e Bastiana vuole rappresentare una festa di militanza della bellezza”, afferma il regista. “Siamo pronti a invadere le piazze di Genova e della Liguria per ricordare a tutti che il teatro appartiene alla gente”.

Da sottolineare anche la coproduzione tra i due principali teatri genovesi. “Il Teatro Carlo Felice giudica la sinergia con il Teatro Nazionale di Genova un aspetto fondamentale della propria linea programmatico-culturale” afferma il sovrintendente Claudio Orazi. “È in onore a questo senso della collaborazione tra teatri, finalizzata a un sempre maggiore radicamento sul territorio, che il Teatro Carlo Felice partecipa, con un quintetto d’archi formato da suoi eminenti professori d’orchestra, alla messa in scena itinerante di Bastiano e Bastiana, primo, straordinario singspiel del dodicenne Mozart”.

Bastiano e Bastiana sarà presentato in Piazza della Vittoria il 7, 8 e 15 agosto, a Savona il 12 agosto, di nuovo a Genova nel parco di Villa Bombrini il 19 e il 21 agosto e alla Fascia di Rispetto di Pra’ il 26 agosto, il 1° settembre a Santo Stefano Magra (SP) e il 5 settembre a Busalla (GE).

Tutti gli spettacoli del TIR iniziano alle ore 21 e sono a ingresso gratuito (a esclusione della replica di Bastiano e Bastiana a Savona).

Le serate si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-covid per offrire a tutti un’esperienza piacevole e sicura. Anche per questo motivo si chiede al pubblico di prenotare in anticipo, registrandosi direttamente sul sito teatronazionalegenova.it

C. S.

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