Teatro Pubblico Ligure, il 10 agosto doppio concerto di Beppe Gambetta a Pra’ e in Val Varenna

Di il 8 Agosto 2023

GENOVA –Doppio concerto di Beppe Gambetta venerdì 10 agosto a Pra’ e in Val Varenna, nel ponente di Genova: uno nel bosco e l’altro in una chiesa millenaria. Chitarrista genovese dalla carriera internazionale, Gambetta è il protagonista di “Pellegrinaggi metropolitani. Passi, parole e musica per rammendare i margini” nell’ultima data di agosto. Il progetto, ideato e diretto da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure, è arrivato alla seconda edizione e ha vinto il bando “Periferie” del Ministero della Cultura e del Comune di Genova. L’ingresso è libero.

Le due esibizioni hanno titoli e contenuti diversi. Venerdì 10 agosto alle ore 17, Beppe Gambetta tiene il concerto “Hard Traveling – Duro viaggiare” alla Chiesa di S. Pietro di Pra’, in via Camillo Sivori 10 a Genova Pra’, le cui origini risalgono al XII secolo. Gambetta ha basato la sua arte sul viaggio l’incontro e la ricerca musicale. Nella sua ormai trentennale esperienza “on the road” ha incontrato grandi virtuosi della chitarra ed anche alcuni dei grandi artisti che hanno cantato la Terra, la sua sopravvivenza e la convivenza con essa, i drammi, le speranze e le ingiustizie. Il programma “Hard Traveling” lo vedrà nella veste, a lui congeniale, di “folksinger”: l’artista che costruisce un filo diretto con il suo pubblico sfruttando l’essenzialità di voce e chitarra acustica. Il concerto sarà un diario di viaggio tra composizioni originali e testimonianze delle parole di speranza scritte da grandi artisti. Un viaggio nel tempo che ci riporta a momenti storici diversi, momenti in cui da un incontro, un viaggio, una comunicazione tra artisti sono scaturiti nuovi generi musicali e movimenti culturali.

Sempre venerdì 10 ma alle ore 21, Gambetta si sposta in mezzo al bosco, nel cuore della Val Varenna, alle spalle di Genova Pegli. “Pellegrinaggi metropolitani” porta ancora una volta il suo pubblico all’Associazione dei Baixi, un luogo incantanto. Si raggiunge con venti minuti a piedi da via Carpenara 40, sulla strada per S. Carlo di Cese. Sono consigliare scarpe comode e una torcia per il rientro. È possibile utilizzare l’autobus della linea Amt n. 71 in partenza da piazza Rapisardi alle 20.15 scendendo alla fermata denominata “Carpenara 6”. La corsa dura circa 10 min. Ma occorre informarsi sugli orari del rientro: l’ultima corsa è prevista alle 22.45 e gli spettacoli potrebbero protrarsi oltre. Le auto possono essere posteggiate lungo la strada, prima e dopo il punto di incontro, laddove non costituiscano ostacolo al passaggio.

Tra gli alberi, accanto al torrente, si apre lo spiazza erboso che ospita “Dichiarazioni d’amore”, uno spettacolo di musica e parole scritto da Beppe Gambetta, in scena con Andrea Nicolini. La regia è di Sergio Maifredi e la produzione Teatro Pubblico Ligure. Maestro del flatpicking, Gambetta tra una canzone e un racconto propone le grandi infatuazioni per la bellezza dell’arte vissute nella sua vita di musicista indipendente. Un mondo variegato di storie e musica raccontato in sinergia con l’attore Andrea Nicolini, a sua volta compositore e musicista, partner dalla sensibilità perfetta per condurci in luoghi diversi e tempi lontani. Beppe Gambetta paragona il suo lavoro a quello del prestigiatore del circo di provincia. Le storie raccontate sono quelle di un domatore di note che vende musica anziché zucchero filato, sicuramente anche un po’ clown, sempre in movimento facendo salti mortali dietro a mille occupazioni, tra le dinamiche del mondo musicale che cambia continuamente. L’energia per andare avanti proviene proprio dall’arte e dalla bellezza che illuminano il corso della vita: dichiarazioni d’amore per la chitarra acustica, per il viaggio, per i padri della musica, per le culture altre, per la canzone d’autore, per l’energia emanata dal pubblico, per la composizione, per la bellezza che ci viene dal passato, per le atmosfere dei festival, per gli amici che l’arte ti regala, per l’insegnamento e per coloro da cui si impara, per il silenzio della notte, per la propria città, per il soffritto di aglio, cipolla, porcini e prezzemolo. Ogni dichiarazione d’amore ha una sua storia da ripercorrere e una sua musica da evocare, un percorso che dai vicoli di Genova porta alle pianure del Midwest americano, dalle strade della Boca ai sobborghi di Sidney, passa oltre la cortina di ferro e arriva nel backstage di Fabrizio De André, fino alle dune di Sand Creek. “Dichiarazioni d’amore. Storie di un domatore di note” è anche un libro edito da Il Piviere Editore.

“Pellegrinaggi metropolitani” si conclude venerdì 22 settembre con le “Anime migranti” di Mario Incudine e Antonio Vasta.

Spettacoli e concerti sono a ingresso libero, con prenotazione consigliata al numero 348 2624922 o info@teatropubblicoligure.it

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Venerdì 22 settembre 2023

MARIO INCUDINE, ANTONIO VASTA

ANIME MIGRANTI

Spettacolo concerto

Informazioni sul sito www.teatropubblicoligure.it

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