Teatro dell’Ortica: tutto pronto per la ripartenza dei corsi

Di il 24 Settembre 2021

GENOVA – Con l’avvio del nuovo anno scolastico e accademico, in attesa della nuova stagione teatrale, tornano i corsi del Teatro dell’Ortica, corsi che avranno inizio nel mese di ottobre e come di consueto saranno declinati con le diverse tipologie che in questi anni hanno visto decine di allievi frequentare le lezioni tenute dallo staff del teatro simbolo della Val Bisagno.

Per gli adulti saranno attivati tre corsi dedicati all’apprendimento delle tecniche teatrali, alla ricerca permanente e il corso di teatro in lingua dialettale, mentre per i più piccini sono aperte le iscrizioni per il corso-laboratorio dedicati ai bambini (fino ai 10 anni) e ai ragazzi  (dagli 11 ai 17 anni).

Riprendono anche le lezioni per il percorso biennale del Master in Pedagogia Teatrale, per far conseguire agli allievi competenze altamente qualificate direttamente spendibili in ambito lavorativo (Scuola, Organizzazioni, Enti Pubblici e Privati, nonché libera professione).

La Pedagogia Teatrale ha come oggetto d’interesse la persona nella sua formazione e promuovere l’espressività del singolo e dei gruppi – spiega Mirco Bonomi, direttore artistico del Teatro dell’Ortica e docente del master – Interviene inoltre per la realizzazione di scopi sociali, quali le pari opportunità e l’inclusione. Il corso si propone di formare operatori per attività scolastiche e socio-formative, fornendo conoscenze e competenze riguardanti la rappresentazione e le sue dinamiche, il teatro come mezzo di comunicazione, gli orientamenti psicologici per l’uso educativo del teatro in ambito sociale, culturale riabilitativo”.

Per questo master il Teatro dell’Ortica è in convenzione con il Centro Formazione Studi Ricerche e Servizi Pedagogici Phronesis, Ente accreditato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.) con Decreti del 25 ottobre 2001 – 31 luglio 2002 – 26 ottobre 2005 – 15 luglio 2014.

Un’offerta formativa che riprende il filo di quanto costruito negli scorsi anni, ma che si rinnova, sfruttando con creatività le nuove esigenze di sicurezza: “Lo scorso anno è stato un anno decisamente sui sui generis per il nostro lavoro con gli OrticaLab – sottolinea Giancarlo Mariottini, attore e docente del Teatro dell’Ortica – distanziamento, dispositivi di protezione, lunghi periodi di lezioni online. Ma, nonostante l’incertezza, siamo riusciti a muoverci con creatività all’interno di tanti limiti, riscoprendo e facendo tesoro – in sicurezza – della bellezza di fare teatro assieme“.

Uno sforzo, una sfida che però non ha mancato di portare a casa i suoi frutti: “Un po’ a distanza, un po’ in presenza, abbiamo messo a punto cinque spettacoli finali realizzati in forma di video: cinque piccole riflessioni, con tanti attori di tutte le età, che, senza dimenticare la leggerezza, parlano un po’ di noi e del periodo che stiamo vivendo”. I cinque spettacoli saranno presentati al pubblico dal 24 al 26 settembre, in una tre giorni di “porte aperte” per riprendere il filo interrotto dalla pausa estiva e rilanciare i progetti.

Ecco il calendario:

venerdì 24 settembre ore 21.00


L’ULTIMO SPETTACOLO CHE NON HO VISTO
a

cura del laboratorio di ricerca permanente “Opera Aperta”

con Paola Chierico, Elisa Ferrari, Giacomo Macciò, Stefania Spatari, Manila Zangari

regia di Giancarlo Mariottini

Gli attori di una scalcinata compagnia teatrale che ha appena terminato la messa in scena di “Aspettando Godot” escono dalle quinte per ricevere l’agognato applauso dopo lo spettacolo, ma, inaspettata e spaventosa sorpresa, in sala non c’è nessuno. Dove è finito il pubblico? Perché è sparito? C’è mai stato? In un crescendo di paradossi, interrogativi e misteriose apparizioni, i quattro attori tentano in tutti i modi di uscire dall’impasse e di ritrovare quella “presenza” che apparentemente si sta negando.


sabato 25 settembre ore 17.00


THE HUMAN SHOW


a cura del corso di teatro per adolescenti

con Maria Rita Casale, Nicole Giusti, Giorgia Marolo, Giorgia Musso, Emanuele Oliveri, Marco Tirasso

regia di Giancarlo Mariottini

Una famiglia si è appena trasferita in un tranquillo condominio popolato di vecchini, che passano le giornate nel tran-tran di pettegolezzi, dimenticanze e passeggiate lunghe quanto il tragitto dalla porta di casa alla portineria. Ma non tutto è come sembra. Le mura del condominio nascondono un segreto sconvolgente che manderà all’aria – senza ritorno – quella tranquillità artificiale. Forse la chiave è nascosta nell’appartamento, chiuso da anni, del Signor Carlo…


sabato 25 settembre ore 21.00


IL VASCELLO


a cura del corso di teatro in lingua genovese

con Paola Bazurro, Daniela Campora, Luigi Casaleggio, Fortunata Faro, Stefania Ghiotto, Bruna Pedemonte, Maria Benedetta Repetto, Silvano Saitta, Gianni Vindigni

regia di Mauro Pirovano

Personaggi nati da scrittura creativa salgono su un vascello – metafora del momento pandemico –  che, grazie ai venti favorevoli, solca il mare alla ricerca di un attracco. Ognuno ha la sua storia da raccontare e la sua motivazione a salire sul vascello e ad ascoltare le storie degli altri.



domenica 26 settembre ore 17.00


CIAO, COME STAI?
a cura del corso di teatro per bambini

con Giorgia Brizzante, Nicolò Cresta, Paolo Menicagli, Tommaso Speciale

regia di Martina Fochesato e Riccardo Selvaggi

Si può comandare a se stessi di essere felici? In un mondo capovolto alla ricerca della felicità, ognuno deve fare i conti con i misteri che si porta dentro, andando a svelare ciò che ha nascosto, dimenticato, vissuto. E magari fare i conti con emozioni che hanno bisogno di una vacanza.

“Ciao, come stai?” è una provocazione, un giallo che guiderà lo spettatore all’interno di una normalità work-in-progress: una normalità fatta di tentativi e prove di volo sottoposte a collaudo. Con il rischio di un blackout sempre dietro l’angolo.



domenica 26 settembre ore 21.00


LA RICETTA GIUSTA


a cira del laboratorio teatrale adulti

con Francesco Cirrincione, Valentina Croce, Giacomo Macciò, Chiara Mazzucchelli, Donatella Rolla, Stefania Sganga

regia di Giancarlo Mariottini e Ilaria Piaggesi

Un gruppo di cuochi in erba – e un po’ pasticcioni – si sfida a colpi di mestoli, pentole e scolapasta all’interno del reality show del momento: Il Grande Cuoco. Il programma prevede una convivenza forzata e una serie di assurde sfide per conquistare gli ingredienti che porteranno uno solo di loro a comporre la… ricetta giusta!

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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