Stagione Lunaria a Levante: Courteline, Feydeau tra l’equivoco e il grottesco

Di il 17 Marzo 2017

-BOGLIASCO – Domenica 19 marzo alle ore 16.30 prosegue la stagione Lunaria a Levante organizzata dal Lunaria Teatro. Nella Sala Bozzo (Largo Skrjabin 1) andrà in scena “Mostri da commedia. Courteline e Feydeau tra l’equivoco e il grottesco“, tre atti unici comici con finale a sorpresa.

 

La prima parte è di George Feydeau – genio teatrale dell’intreccio, dell’equivoco, del travestimento, degli scambi di persona – le cui commedie più famose sono affollate di personaggi. Verrà portato in scena “L’uomo di paglia“, atto unico scritto tra il 1884 e il 1885 per due soli interpreti maschili, mai rappresentato da altri in Italia e tradotto per l’occasione da Mario Marchi.

Henry Gidel, biografo di Feydeau, sostiene che questo testo inedito anticipa il Teatro Dell’Assurdo; ed è proprio per questa ragione che, all’epoca, nessuno fu disposto a metterlo in scena.
La storia è semplice: due uomini – che non si conoscono – si precipitano in una casa per domandare la mano della proprietaria, Madame Marie. Questa è una signora molto pubblica, dai comportamenti chiacchierati e che, addirittura, si propone come candidata a rappresentare un partito politico. Però gli altri componenti del partito pretendono che la signora si sposi con un uomo che non dia fastidio, che sia una nullità. Un uomo di paglia, appunto. I due spasimanti, ritenendosi perfetti come nullità, fanno l’un l’altro la proposta di matrimonio credendo che “l’altro” sia una donna travestita (per motivi politici) da uomo.

 

Di Georges Courteline sarà messa in scena una farsa dai toni grotteschi, che richiama fortemente il grand-guignol e ritrae un quadretto famigliare stravolgendolo fino al delirio comico: I signori Boulingrin del 1899 che propone macchiette di personaggi mediocri e ridicoli, di piccolo-borghesi stolti e feroci. È una farsa ben congegnata e ben rappresentata che, fra capitomboli, spade e pistolettate ridicolizza e stravolge il rapporto di coppia. Un uomo dal buffo cognome spera con la sua mentalità di profittatore e di risolvere il problema delle lunghe serate invernali, recandosi in visita dai signori Boulingrin, di cui ha avuto informazioni rassicuranti da una coppia di conoscenti che glieli hanno presentati come due tranquille amabili persone; la realtà tuttavia gli riserverà una sgradevole sorpresa, poiché i due coniugi cominceranno a litigare in modo furibondo in sua presenza, coinvolgendolo nei loro esasperati conflitti: il malcapitato correrà un serio pericolo e riuscirà solo a stento a porsi in salvo. Attraverso i modi grotteschi della farsa Courteline spinge al paradosso il conflitto delle opinioni, delle volontà e dei sentimenti che può trasformare in odio un tranquillo rapporto di coppia.

 

Il terzo degli atti unici sarà, come anticipato, a sorpresa.

 

Mostri da commedia
Courteline e Feydeau tra l’equivoco e il grottesco

Con gli attori di Lunaria Arianna Comes, Paolo Drago, Vittorio Ristagno
E con la giovane Giovanna Cellerino
Regia Vittorio Ristagno
Produzione Lunaria Teatro

 

Biglietti: intero €12,00; ridotto €10,00 (under 26, over 65, possessori di Green Card e residenti Municipio IX Levante)
Info e Prenotazioni: tel. 010-2477045; cel. 373-7894978, www.lunariateatro.it, info@lunariateatro.it

 

(foto Maiani)

 

(C.S.)

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