SEABIN: AL GALATA L’INNOVATIVO BIDONE PER IMMONDIZIA GALLEGGIANTE

Di il 13 Settembre 2018

In grado di raccogliere 1.5 kg di spazzatura al giorno, con un’autonomia di 12 kg, è finalmente realtà − grazie anche alla partnership, dal 2017, della società Wärtsilä – il progetto ideato dai due surfisti Pete Cegliski e Andrew Turton nel 2015, importante risultato per la salvaguardia ambientale.

 

 

 

GENOVA – Wärtsilä Italia dona al Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova Seabin, l’innovativo bidone dell’immondizia galleggiante progettato per essere installato nell’acqua di porti turistici, yacht club, porti e qualsiasi corpo idrico con un ambiente calmo e servizi disponibili. Dopo Trieste il Seabin è entrato in funzione ieri mattina nello specchio acqueo davanti al Galata Museo del Mare per facilitare le operazioni di pulizia dell’area intorno al sommergibile Nazario Sauro e della Darsena stessa. Presenti Stefano Balleari Vice Sindaco del Comune di Genova, Guido Barbazza Presidente Wärtsilä Italia, Nicoletta Viziano Presidente Mu.MA. Sono intervenuti anche Maurizio Daccà Vice Presidente Associazione Promotori Musei del Mare onlus e Nicola Costa Consigliere Delegato Costa Edutainment.

 

Nicoletta Viziano, Presidente Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni.
«Ringrazio Wärtsilä Italia, socia dell’Associazione Promotori che supporta il Mu.MA, per questa importante donazione che, oltre a contribuire al miglioramento dello stato di salute dell’ambiente marino, rafforza fortemente il decoro urbano della Darsena. Oggi non si festeggia solo l’installazione del Seabin, ma si inizia ufficialmente il programma di pulizia dello specchio acqueo antistante il Galata Museo del Mare. L’Istituzione che rappresento non potrebbe proseguire la sua attività senza il contributo di soggetti dal forte senso civico, a sostegno di Genova e della sua promozione in un momento così particolare. #veniteagenova».

 

Guido Barbazza, Presidente ed Amministratore Delegato di Wartsila Italia SpA.
«Wartisila sostiene e promuove questo innovativo progetto nato per cercare di risolvere, in modo semplice ed economico, un problema che affligge l’intera collettività: l’inquinamento dei nostri mari. Wartsila Italia, proseguendo l’impegno nel sostenere in tutto il mondo il progetto Seabin, sancisce il suo impegno nella lotta all’inquinamento dei mari ricordando che siamo tutti parte dello stesso mare.
Siamo particolarmenti felici di poter installare il nostro Seabin nello specchio acqueo antistante il prestigioso Mu.Ma, di cui peraltro siamo sostenitori attraverso l’Associazione Promotori».

 

Il progetto Seabin.

Nel 2015 due surfisti, Pete Cegliski e Andrew Turton, hanno mostrato per la prima volta il loro Seabin, un contenitore di immondizia da installare nelle banchine dei porti, capace di recuperare in maniera autonoma tutti i rifiuti presenti, lasciando l’acqua più pulita e i pesci che ci vivono più sani.
Dal 2017 Wärtsila è uno dei Partner del progetto Seabin. Seabin è in grado di raccogliere fino a 1.5kg al giorno di spazzatura che galleggia sulla superficie dell’acqua, con una autonomia massima di 12Kg dopo i quali andrà svuotato manualmente. Facendo un calcolo ipotetico, ciascun contenitore potrà eliminare più di 20.000 bottiglie oppure il corrispettivo di 83.000 sacchi di plastica durante un anno di utilizzo, un risultato davvero importante per la salvaguardia dell’ambiente.

 

Wärtsilä Italia

La società finlandese Wärtsilä Corporation è leader nella fornitura di soluzioni per la generazione di energia pensate per l’intero ciclo di vita degli impianti per il settore marino e terrestre. Il sito di Trieste sviluppa, commercializza, produce e offre servizi di assistenza per un’ampia gamma di motori a velocità media con un range di potenza da 1,9 MW a 23 MW. Oggi lo stabilimento di Trieste, che vanta una lunga tradizione nella produzione di motori, iniziata con motori sia a 2 tempi sia a 4 tempi (compreso il motore a 4 tempi più grande mai prodotto, il W64), è un moderno stabilimento multiprodotto.
L’attuale ventaglio di prodotti assemblati a Trieste comprende le serie di motori a 4 tempi (Wärtsilä 26, Wärtsilä 38, Wärtsilä 46 e 46F,Wärtsilä 50DF e Wärtsilä 50SG – nel 2014 è stato introdotto anche il Wärtsilä 46DF), oltre che componenti per la propulsione. L’assemblaggio dei componenti per la propulsione, iniziato nel 2010, include Lips Modular Thruster (LMT), Retractable Thrusters e Controllable Pitch Propeller (CPP). Le attività di Wärtsilä in Italia attualmente danno lavoro a circa 1.300 persone, di cui circa 1.100 a Trieste e le restanti impiegate nelle sedi Services di Genova, Napoli e Taranto.

 


 

 

c.s.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento