Satura Art Gallery: sabato l’inaugurazione di tre personali e di “Contatti”

Di il 26 Ottobre 2017

GENOVA – Sabato 28 ottobre, alle ore 17, la Satura Art Gallery inaugura – nelle sale di palazzo Stella a Genova – quattro mostre, che resteranno aperte fino all’8 novembre, dal martedì al sabato dalle 15 alle 19.

 

Contatti

In occasione della quindicesima edizione del Festival della Scienza, che si terrà dal 26 ottobre al 5 novembre 2017, si inaugura la rassegna “Contatti”, a cura di Flavia Motolese con le opere di Victor Camposano, Paolo Cremonesini, Ricardo Laverde, Isabella Ramondini e Antonella Stellini. Le opere esposte a Palazzo Stella interpretano, dunque, il tema del contatto nelle sue molteplici sfumature, a seconda della sensibilità dell’artista: l’infinitamente piccolo si specchia nell’infinitamente grande, la varietà degli stili e delle tecniche investe i sensi, elementi materici disparati di volta in volta si fondono in un tutt’uno o confliggono aspramente, la luce toglie o regala profondità e dinamismo alla visione, l’astrazione del pensiero e del disegno si accosta con risultati inaspettati alla meccanica e alla tecnologia.

 

Reazione a catena

La mostra personale “Reazione a catena” (in foto di copertina) di Carlo Moggia, è a cura di Flavia Motolese. La ricerca artistica di Carlo Moggia è sempre stata caratterizzata dalla tensione fra dato scientifico ed estetico, in continuo dialogo fra di loro. Il titolo della serie “Rivelatori”, in cui compaiono molteplicità umane su sfondo nero, significa forse che l’opera va intesa come uno strumento capace di rivelare, tracciare e identificare un gruppo di particelle umane nella struttura del loro movimento, precisamente come fanno in fisica i rivelatori di particelle elementari.

 

Dai quark ai nuovi mondi

La mostra personale “Dai quark ai nuovi mondi” di Giuliano Introini, a cura di Andrea Rossetti, vuole immaginare l’invisibile, dare forma all’energia, ad un flusso immateriale che incessantemente si libera condizionando la percezione di spazio e tempo. Energia che più ampiamente è un’ideale di movimento, di una contemporaneità vivente ed in procinto di divenire, parte del leone nella poetica pittorica di Giuliano Introini. Un’inquadratura scientifica sconfinante nel mondo del visionario, che segue un modello di ricerca artistica spesse volte sottofondo culturale per molte espressioni artistiche di singoli artisti o intere avanguardie.

 

 

Contaminazioni strutturali

“Contaminazioni strutturali” di Carla Bertola, è a cura di Mario Napoli. Diretto, entusiastico e senza la paura di capitolare tra i fondamenti del galateo, con la sola preoccupazione d’elevare il tempo che passa a mezzo di stima, termine di paragone per una carriera artistica ancora ampiamente in ascesa. In questo modo Adriano Accattino si rivolge a Carla Bertola, scrittrice, poetessa verbo-visuale e sonora. Ossia un’artista a tutto tondo, che non ha fondato la sua lunga parabola semplicemente sulla parola in quanto significato o fonema, ma anche mirando alle sue possibilità d’espansione e implicazioni trasversalmente mediatiche.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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