Riapre il Museo Accademia Ligustica di Belle Arti. Al via una serie di mini-documentari tematici

Di il 15 Giugno 2020

GENOVA – Il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti riapre al pubblico. Per l’occasione ha deciso di lanciare online una serie di mini-documentari, di approfondimenti tematici, sulle opere della collezione a cura del conservatore Giulio Sommariva e del corpo docenti.

Ogni venerdì sui canali ufficiali Instagram (http://@accademialigustica) e YouTube (Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova) dell’Accademia verranno pubblicati dei mini-documentari tematici dal titolo “Un’opera alla ribalta – le collezioni del Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti“, per introdurre tutti gli interessati alla scoperta del grande patrimonio di opere conservato presso il Museo dell’Accademia, al primo piano della sede centrale in Piazza De Ferrari.

Le collezioni, costituite già a partire dalla fondazione nel 1751, rappresentavano uno strumento didattico fondamentale per i giovani iscritti all’Accademia, i quali si esercitavano attraverso la copia di modelli antichi e dipinti dei grandi maestri del passato. Nel corso degli anni numerose campagne di acquisizione hanno permesso di costituire il patrimonio attuale, ancora in crescita, che comprende centinaia di dipinti, disegni, marmi, gessi, ceramiche e un grande archivio calcografico costituito da matrici e stampe. Oltre alla funzione didattica, il Museo ha anche consolidato quella che è considerata la prima collezione pubblica a testimonianza della storia dell’arte Ligure, offrendo un percorso assai variegato che inizia con i dipinti su tavola a fondo oro e si conclude con le rivisitazioni di Raimondo Sirotti.

Gli approfondimenti sulle opere saranno a cura del conservatore Giulio Sommariva e, a testimonianza del rapporto ancora vivo tra le collezioni e la didattica, le nozioni storiche verranno integrate da interventi specifici a cura dei docenti dell’Accademia, un assaggio della didattica contemporanea che si avvale oggi delle più disparate competenze: dalla fotografia alla cromatologia, dalla percezione visiva all’animazione digitale, passando per il costume teatrale e il sound design.

C.S.

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