Renata Fusco a Palazzo Tursi con “La Suave Melodia”: “La Voce e il Tempo” omaggia la musica seicentesca

Di il 2 Ottobre 2024

GENOVA – Domenica 6 ottobre a Palazzo Tursi prosegue la stagione autunnale di “La Voce e il Tempo” con l’atteso concerto “La Suave Melodia” di Renata Fusco. La doppiatrice e voce di colonne sonore Disney propone un omaggio alla musica del ‘600 di autori quali Falconieri, Caccini, Corbetta e Kapsberger. L’evento in collaborazione con Genova Musei viene completato da un trio di pizzichi d’eccezione cmposto da Massimo Lonardi e il Soloduo Matteo Mela e Lorenzo Micheli.

 “La Suave Melodia” – domenica 6 ottobre Palazzo Tursi ore 21.00:

Renata Fusco – canto

Massimo Lonardi – arciliuto

Matteo Mela – chitarra barocca

Lorenzo Micheli – tiorba e chitarra barocca

I biglietti dei concerti sono in prevendita online su www.happyticket.it

Bio artisti 

Renata Fusco si è diplomata in danza classica e ha seguito corsi di danza jazz presso il centro Rossella Hightower di Cannes, perfezionandosi presso il Teatro San Carlo di Napoli sotto la guida di Margarita Trajanova. Svolge intensa attività nell’ambito di vari generi di teatro musicale per numerosi enti quali il Teatro Sistina di Roma, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro alla Scala e il Teatro Nuovo di Milano. Ha realizzato doppiaggi cinematografici cantati per la Warner Bros., la Walt Disney, la Dreamwork e la 20th Century Fox. Nel 1999 ha vinto l’Italian Musical Theater Award come migliore interprete femminile dell’anno. Ha preso parte a registrazioni audiovisive per la Ricordi, le Edizioni Paoline e la Triangle Production. Come cantante di musica antica Renata  collabora con il gruppo Antica consonanza, con il quale ha inciso La leggenda di Tristano e Isotta, e con Massimo Lonardi, con cui ha registrato due dischi: “La figurazione delle cose invisibili – Musica al tempo di Leonardo” e, per la rivista Amadeus, le Villanelle alla napolitana. Con Massimo Lonardi, Matteo Mela e Lorenzo Micheli ha al suo attivo due dischi: “Clori ninfa e amante” (musiche di Alessandro Scarlatti), per l’etichetta Stradivarius, e “Scienziati musici nel Rinascimento e primo Barocco”, per l’etichetta Discantica. 

Nato a Milano nel 1953, Massimo Lonardi ha studiato composizione con Azio Corghi e si è diplomato in chitarra con Ruggero Chiesa al Conservatorio “G. Verdi” di MilanoSi è specializzato nella prassi esecutiva del liuto, frequentando i seminari di Hopkinson Smith a Milano e a Basilea. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che con vari Ensemble di Musica Antica. Ha curato edizioni critiche dedicate alle opere di Claudio Monteverdi e Girolamo Frescobaldi, e pubblicato saggi musicologici su riviste specializzate. Oltre ad aver collaborato ad una trentina di registrazioni per le principali case discografiche (Erato, Teldec, Ricordi, Tactus, Stradivarius, Nuova Era, Edelweiss e Agorà) con gruppi quali “I Solisti Veneti”, “Il Giardino Armonico”, l’“Aglaia Ensembe”, l’“Accademia Claudio Monteverdi” e “Il Conserto vago”, ha al suo attivo importanti lavori solistici, fra cui i CD dedicati a Francesco da Milano e a Pietro Paulo Borrono, a Joan Ambrosio Dalza e a Vincenzo Capirola, alla letteratura per chitarra rinascimentale e alla musica spagnola per vihuela, alle opere di Luys Milan e ai liutisti del barocco italiano. La sua monografia su John Dowland ha vinto il premio per la musica strumentale indetto dalla rivista “Musica e Dischi”. Per la rivista Amadeus ha inciso i Trii e Concerti per liuto di Antonio Vivaldi e – con Matteo Mela e Lorenzo Micheli – i dischi “La Suave Melodia”, “Clori, Ninfa e Amante” (Stradivarius) e “Scienziati musici nel Rinascimento e primo Barocco” (Discantica). Massimo ha insegnato liuto e musica d’assieme al Civico Istituto Musicale di Pavia, alla Scuola di Musica Antica di Venezia e agli “Incontri” di Gargnano.

Con il nome di “SoloDuo”, Matteo Mela e Lorenzo Micheli formano uno dei duo di chitarre più attivi e conosciuti nel mondo: insieme hanno suonato in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Canada, in Asia e in America latina, dalla Carnegie Hall di New York alla Konzerthaus di Vienna, dalla Sejong Hall di Seoul alla Sala delle Colonne di Kiev, dall’Auditorium di Milano al Concertgebouw di Amsterdam. Il “Washington Post” li ha descritti come “extraordinarily sensitive, with effortless command and an almost unbearable delicacy of touch”. La loro discografia comprende i Duos Concertants di Antoine de Lhoyer, le tre antologie “Solaria”, “Noesis” e “Metamorphoses”, un disco sulla musica del ’600 italiano per tiorba e chitarra barocca (“La suave melodia”), un florilegio di Sonate di Beethoven, una raccolta di opere da camera di Mauro Giuliani, le Sonate di Ferdinand  Rebay, i 24 preludi e fughe di Mario Castelnuovo-Tedesco, i Quartetti op. 19 di François de Fossa, un lavoro sulla musica vocale di Alessandro Scarlatti e uno sui musicisti-scienziati tra Rinascimento e Barocco, oltre a una decina di lavori solistici, cameristici e con orchestra. Il loro ultimo lavoro discografico, interamente dedicato alle Sonate di Domenico Scarlatti, è in uscita per l’etichetta francese Evidence. Matteo è docente al Conservatoire Populaire de Musique di Ginevra, Lorenzo insegna alla Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano. Matteo e Lorenzo sono inoltre “Artists in Residence” alla University of Colorado Boulder (dal 2015) e alla Columbus State University (dal 2017). www.soloduo.it

La Voce e il Tempo è sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il FUS, da Regione Liguria e dal Comune di Genova. La programmazione genovese si realizza con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Linee Guida per progetti nell’ambito della Cultura Contemporanea e in collaborazione con Spazio Musica Cagliari, Eutopia Ensemble, Gog, Genova Musei, Associazione Orchestra Paganini, Fondazione Giorgio e Lilli Devoto, Associazione Amici di S. Chiara, Centro di Musica Antica Pietà dei Turchini, Orfeo Futuro, Musicamente, Museo Diocesano, Chiesa Evangelica Luterana, Associazione Genova Sinfonietta, Class.

È possibile sostenere Musicaround e La Voce e il Tempo con donazioni tramite Art Bonus:

https://artbonus.gov.it/2974-musicaround-aps.html

Il programma autunnale di La Voce e il Tempo 2024

21 settembre ore 21.00  – TiQu          

LUNE ELETTRICHE – Clara la Licata, Eutopia Ensemble

6 ottobre ore 21.00  – Palazzo Tursi                                      

LA SUAVE MELODIA  – Renata Fusco, M. Lonardi, M. Mela, L. Micheli

11 ottobre ore 21.00 – Chiesa di S Cosma e Damiano                      

LA CITTÀ DELLE DAME – Ensemble 400, Erica Suzzarellu

7 novembre ore 21.00 – Monastero di S. Chiara        

L’EUROPA IN DANZA – Orchestra Paganini, dir. Vittorio Marchese

22 novembre ore 21.00 – Palazzo Tursi        

INVENZIONI A DUE VOCI – Anaïs Drago, Luciana Elizondo

23 novembre ore 21 – La Claque                   

OLTRE IL FADO – Lula Pena

6 dicembre ore 21 – Monastero di S. Chiara

CARMINA BURANA GENERAZIONE Z – Coro del Liceo Pertini, Matteo Manzitti, Vera Marenco

Prevendite su www.happyticket.it

Informazioni e prenotazioni al 351 – 3933733

lavoceiltempo@gmail.com – www.lavoceiltempo.com

www.musicaround.org

Facebook: la Voce e il Tempo Genova –  Instagram: lavoceiltempo

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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