Per “I mercoledì del MEI – CISEI” Rita Migliaro porta “L’Orgoglio di Amelia”, una storia di migrazione dalla Liguria all’Australia

Di il 5 Novembre 2024

GENOVA – Il 6 novembre primo appuntamento del mese con “I mercoledì del MEI – CISEI”: alle ore 17 Rita Migliaro presenta la versione italiana del libro “L’orgoglio di Amelia. Storia di una emigrante dalla Liguria all’Australia”. In dialogo con la traduttrice ci sarà Giorgia Barzetti, curatrice del MEI, per esplorare l’autobiografia del 1985 di Amelia Musso, nata a Deiva Marina ed emigrata in Australia nei primi del ‘900.

In questo libro, uscito a Melbourne nel 1985, con il titolo “Amelia, a long voyage” Maria Triaca ha raccontato la storia di sua nonna, Amelia Musso, in prima persona, come vera e propria autobiografia. Amelia era nata a Deiva Marina nel 1889 ed era emigrata in Australia da Moneglia a quattordici anni, nel 1904. 

Qui, dunque, è la voce della nonna che parla, e la nipote Maria praticamente è la sua dattilografa. Rievoca così la Moneglia di primo novecento, le sue ansie di bambina, le sue speranze di fortuna, l’arrivo nel nuovo mondo, le delusioni e le difficoltà incontrate, i suoi sentimenti, i suoi dolori, ma soprattutto la sua determinazione nell’affrontare disgrazie e ostacoli nel nome della vita.

La traduzione del volume in lingua italiana è stata affidata direttamente dall’autrice a Rita Migliaro, conosciuta a Moneglia grazie all’intermediazione di una sorella. Presente in occasione dell’incontro al MEI, la Dott.ssa Migliaro racconterà al pubblico curiosità inerenti la delicata operazione culturale di traduzione che ha riportato a nuova vita la storia di Amelia rendendola nota anche ai lettori del nostro paese.

Prossimo appuntamento mercoledì 13 novembre, ore 17.00, con la presentazione del libro “Emigrati”, il romanzo di Francesco Perri sull’emigrazione verso gli stati uniti dei contadini calabresi vincitore del premio Mondadori nel 1927.

Per tutti gli incontri – ad ingresso libero e gratuito – si consiglia sempre la prenotazione scrivendo a: segreteria@museomei.it.

Maria Triaca, nata a Melbourne nel 1949, è italo-australiana di terza generazione. Ha lavorato come insegnante, interprete e come giornalista.  Ha più volte viaggiato in Italia, anche recentemente, nel giugno 2023, parla un buon italiano e continua a coltivare la memoria delle sue radici italiane e la memoria della nonna, Amelia Musso, nata a Deiva Marina nel 1889 ed emigrata in Australia da Moneglia, dove la famiglia si era trasferita, a quattordici anni, nel 1904.

Rita Migliaro ex-insegnante di inglese, appassionata di storia locale, in particolare sulla zona Tigullio orientale, si occupa da sempre di ricerche d’archivio sulle emigrazioni dalla Liguria, soprattutto verso le Americhe e l’Australia. Ha pubblicato, per De Ferrari, Papi, briganti e brava gente, e ha tradotto dall’inglese la biografia L’orgoglio di Amelia, ligure emigrata in Australia agli albori del ‘900, uscita da De Ferrari. Ha inoltre pubblicato, prima per Bastogi poi per De Ferrari, la guida dei sentieri di Moneglia, Tra boschi e ulivi, con la figlia Marzia Dentone. Ad aprile 2024, sempre da DeFerrari, è uscito un libro su Florentino Ameghino, il più grande paleontologo argentino, in realtà nato a Moneglia, libro scritto a sei mani in collaborazione con il ricercatore Alberto Boscaini e lo scrittore Mario Dentone.

Il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana – nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all’interno della Commenda di San Giovanni di Pré, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare. Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno. Il MEI nasce per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città. 

Il Centro Internazionale Studi Emigrazione italiana (CISEI) è stato costituito a Genova – porto di partenza delle grandi migrazioni transoceaniche – per conservare e valorizzare la memoria dell’emigrazione italiana, con il duplice obiettivo di creare un archivio documentale nazionale dell’emigrazione storica italiana e di stabilire contatti a livello nazionale ed internazionale con gli altri centri studi ed istituzioni museali che si occupano di migrazioni in Italia a livello regionale, in Europa e nel Mondo. Oggi CISEI collabora e ha rapporti con centri studi, istituzioni e musei italiani ed è membro di AEMI (The Association of European Migration Institutions). In sede internazionale ha attivato progetti di collaborazione con il CEMLA – Centro de Estudios Migratorios Latinoamericanos – (Argentina), il Memorial do Imigrante di São Paulo (Brasile) e Castle Garden – The Battery Conservancy (U.S.A.). 

CISEI in questi anni ha costatato un interesse crescente verso il nostro Paese da parte del variegato mondo delle comunità̀ e delle realtà̀ italiane all’estero, motivato ad interagire con le nostre realtà̀ economiche e sociali. Non esistendo oggi uno strumento che risponda a questo fabbisogno di relazione e collaborazione, il CISEI ha realizzato una piattaforma on-line di networking, che si chiama CISEINET e che facilita l’incontro domanda-offerta tra le realtà all’estero e i nostri territori offrendo opportunità̀ di visibilità̀ e ambienti collaborativi dove poter dar vita ad uno spirito di community. La piattaforma valorizza l’esperienza migratoria italiana, comprese le nuove mobilità, favorirà̀ gli scambi culturali, la promozione del Made in Italy e del turismo italiano (www.ciseinet.it).” 

INFORMAZIONI UTILI E SERVIZI

Sede del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana: Commenda di San Giovanni in Prè̀ Piazza della Commenda, 1, 16126 Genova GE 
Sito web: www.museomei.it

E-mail: segreteria@museomei.it             
Tel. Biglietteria 010/5574155 – Tel. Uffici 010/5576745

Orari di apertura MEI: da ottobre a maggio dal martedì al venerdì h.10.00 – 18.00, sabato e domenica h. 11.00 – 19.00; da giugno a settembre, dal martedì al venerdì h. 11.00 -18.00, sabato e domenica h. 11.00 – 19.00

Prezzi:
Intero (da 18 a 64 anni) € 7,00                 
Ridotto € 5,00 

Famiglia (2 interi + ridotto) € 16,00 Scuole € 5,00

Bimbi 0 – 6 anni gratuito

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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