“Penelope, l’eredità delle donne”, al Garage l’Odissea dal punto di vista della moglie di Ulisse

Di il 1 Ottobre 2024

GENOVA – Sabato 5 ottobre alle ore 21 va in scena al Teatro Garage “Penelope, l’eredità delle donne” della Compagnia degli Evasi. Lo spettacolo con la regia di Marco Palma e l’adattamento di Vanessa Leonini inaugura la stagione 2024-2025 del teatro e fa parte del progetto “Da Salotto”, un ciclo di brevi rappresentazioni alla Sala Diana.

Lo spettacolo, che racconta l’Odissea dal punto di vista della moglie di Ulisse, ha ottenuto tredici premi nazionali, tra cui il Miglior spettacolo categoria “Classici” al Premio Nazionale Fitalia 2023 Roma, Miglior spettacolo Premio Fo_Emozioni Concorso Nazionale “Materia di prodigi” Forlì 2023, Miglior regia al Concorso Tre Caravelle Fita Regione Liguria 2023, Miglior spettacolo e Miglior testo al Premio “La guglia d’oro 2024″ Agugliano (Ancona), Miglior spettacolo, Miglior regia e Premio del pubblico al Festival del Teatro Artigianale” di Città della Pieve 5° Edizione – Anno 2024 e diversi altri.

Nella mitologia greca Penelope, la fedele moglie di Ulisse, partito per la guerra, viene lasciata sola con un figlio piccolo e per vent’anni aspetta il marito detenendone ogni bene e preservando la propria virtù con stratagemmi e furbizia. Lo spettacolo “Penelope, l’eredità delle donne”, pur ispirandosi al mito dell’Odissea, presenta una lettura diversa della storia e della figura di Penelope, a cavallo tra dimensioni temporali sovrapposte, tra mito e contemporaneità, in cui l’oggetto dell’attesa è intrinseco al soggetto che aspetta, che in fondo è solo una persona schiacciata dallo stereotipo che vuole fragili le donne e guerrieri gli uomini.

In un’atmosfera rarefatta, senza nulla a cui aggrapparsi se non il bastone che la sorregge in vecchiaia, Penelope naviga dentro di sé come Ulisse in mare e come lui scopre isole ma di ricordi, incontra divinità ma terribili e angoscianti, si confronta con sé stessa e con l’ideale di un amore desiderato ma da cui si sente tradita. La figura di Penelope diventa un magnifico caleidoscopio di significati, simboli e metafore che ci riportano alla storia di tutte le donne che aspettano ciò che desiderano per sé stesse a dispetto di ciò che la voce sociale sussurra loro costantemente e che le fa entrare in conflitto con sé stesse. Cosa c’è dentro l’attesa di Penelope/donna dell’amore, quali sono i suoi pensieri, le riflessioni, le paure, le convinzioni e le sue battaglie? Esiste un’eredità trasmessa di donna in donna come una ferita collettiva che ancora oggi sanguina?

Le prevendite dei biglietti degli spettacoli (intero € 14, ridotto € 11 + prevendita) si possono acquistare all’Ufficio del Teatro Garage (via Repetto 18r – cancello, tel. 010 511447) mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18, venerdì dalle 11 alle 14, oppure online su www.teatrogarage.it

Gli under 25 hanno sempre diritto a un biglietto ridotto speciale a € 10, semplicemente esibendo alla cassa la carta d’identità, mentre sono disponibili i seguenti abbonamenti: abbonamento a 10 spettacoli a scelta € 100, carnet 20 ingressi spendibili anche contemporaneamente € 200, abbonamento sezione G.E.T. Giovani Eccellenze Teatrali € 70, abbonamento sezione Salotto € 80. La biglietteria alla Sala Diana apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.

Informazioni: www.teatrogarage.itinfo@teatrogarage.it, 010 511447

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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