Palazzo San Giorgio ospita la mostra “Bernardo Strozzi e il Porto. Il Leonardo della Genova del Seicento”

Di il 28 Novembre 2019

GENOVA-Al via a Palazzo San Giorgio la mostra “Bernardo Strozzi e il Porto. Il Leonardo della Genova del Seicento” curata da Anna Orlando e Roberto Santamaria con la collaborazione di Flavia Gattiglia. L’esposizione rientra nel calendario di iniziative collaterali della monografica dedicata al prete genovese allestita a Palazzo Nicolosio Lomellino.

Fino al 12 gennaio 2020 la Sala delle Compere ospita un interessante focus sul ruolo avuto dal maestro nelle dinamiche di sviluppo del porto di Genova, tra bozze di progetti infrastrutturali, documenti, dipinti e incisioni relativi al molo nuovo. Ne emerge un Bernardo Strozzi artista geniale e poliedrico come Leonardo.

Quando nel 1613 una tempesta si scatena sul porto di Genova, distruggendo gran parte delle navi e causando gravi danni alla città, Strozzi decide di mettere la sua creatività di inventore e il proprio talento da ingegnere a servizio della città, presentando al Senato un’idea per evitare nuove rotture degli ormeggi durante le tempeste.

Nel 1619 torna a occuparsi del porto, proponendo una soluzione per una sua ristrutturazione radicale. Si tratta del progetto del raddoppiamento della superficie portuale e dell’ideazione di una macchina per il dragaggio del fondale. Ma il maestro non vuole svelarne i dettagli per non rischiare di essere defraudato.

Si perdono quindi le notizie circa la sua idea, evidentemente non accolta dalla Repubblica, che nel 1621 riceve una proposta dall’architetto Bartolomeo Bianco. Una delusione per Strozzi che intanto aveva intrapreso una veloce ascesa al successo come pittore per la committenza pubblica e privata. Nel 1633 lascia Genova per Venezia, dove fugge alla ricerca di una libertà che la Chiesa genovese non vuole accordargli.

La Repubblica di Genova interpellerà allora altri professionisti per il porto, tra cui Ansaldo De Mari, il quale nel 1637 progetta il Molo nuovo alla Lanterna che, unito ad altri accorgimenti, libera finalmente la rada di Genova dal pericolo del vento dominante di libeccio.

Curata da Anna Orlando e Roberto Santamaria con la collaborazione di Flavia Gattiglia, la mostra “Bernardo Strozzi e il Porto. Il Leonardo della Genova del Seicento” rientra nel calendario di iniziative che celebrano l’artista genovese, al centro della monografica “Bernardo Strozzi (1582-1644). La conquista del colore”, a Palazzo Nicolosio Lomellino fino al 12 gennaio 2020.

Promossa dall’Associazione Palazzo Nicolosio Lomellino di Strada Nuova Onlus e da Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Regione Liguria, Camera di Commercio Genova, Fondazione Bruschettini per l’Arte Islamica e Asiatica. Grande la partecipazione da parte di attori economici presenti sul territorio, che hanno voluto contribuire alla realizzazione di un evento che qualifica l’offerta culturale e il patrimonio di Genova.

Tra questi: Associazione Agenti e Mediatori Marittimi, Boero Bartolomeo Spa, Costa Edutainment, Culmv Paride Batini, Grimaldi Holding Spa, Gruppo Spinelli, Madiventura Spa, Slam Spa, Santa Barbara Srl, Technital Spa.

Per informazioni :

Tel. 329 2233109 (prefestivi e festivi)

lomellino@studiobc.it – www.palazzolomellino.org

Facebook: Palazzo Nicolosio Lomellino

Instagram: @palazzolomellino

C.S.

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