- “Ghost Tour 2024”: la visita dei Caruggi tra leggende e fantasmi nella sera di Halloween
- “FEF”, alla Sala Mercato arriva Elena Arvigo con tre spettacoli di approfondimento teatrale
- “Genova Capitale dello Sport”, dal 15 al 17 novembre al via la Champions League di calcio balilla
- Un ottobre ricco di eventi a Palazzo Ducale: ecco tutte le iniziative del mese
“Pace, lavoro e libertà”: in mostra a Palazzo Ducale le opere della Quadreria Cgil “Enrico Bruno Novali”
GENOVA – Dal 25 giugno al 7 luglio 2024, presso lo Spazio46 di Palazzo Ducale a Genova, si terrà la mostra dal titolo “Pace, Lavoro e Libertà” nelle opere della Quadreria Cgil Enrico Bruno Novali di Genova.
La mostra, organizzata nell’ambito delle iniziative commemorative che la Camera del Lavoro Metropolitana di Genova dedica al ricordo dello sciopero generale del 30 giugno 1960, costituisce una preziosa occasione per presentare e far conoscere alla cittadinanza la Quadreria Cgil di Genova e il suo significativo patrimonio storico artistico in un ideale percorso dedicato ai tempi della Pace, del Lavoro e della Resistenza, attualizzandone la memoria storica nel contesto sociale e civile del nostro tempo.
Dalla fine del secondo conflitto mondiale, attraverso la memoria della Resistenza e le lotte per i diritti, fino al nostro tempo, dipinti, sculture e opere d’arte grafica testimoniano la vitalità dell’espressione artistica contemporanea a Genova, capace di portare nell’ambiente culturale cittadino il linguaggio delle nuove correnti, durante una feconda stagione meritevole di una rinnovata conoscenza.
Le opere esposte testimoniano l’evoluzione del tessuto urbano e industriale di Genova, la conquista di migliori condizioni di lavoro e di tutela di lavoratrici e lavoratori, per approdare al tema della Pace, intesa non solo come assenza di conflitto, ma anche come propensione della società civile alla solidarietà per l’inclusione e l’uguaglianza sociale, nel rispetto universale dei diritti umani.
La mostra si configura soprattutto come testimonianza dell’attività degli artisti professionisti attivi a Genova e in Liguria nella seconda metà del Novecento, nei loro diversi esiti formali e nell’adesione alle coeve correnti artistiche, approfondendo la storia del sindacalismo artistico italiano.
Dal futurismo di Giovanni Governato detto Cromatico (1889 – 1951) all’astrattismo informale di Gian Franco Fasce (1927 – 2003) ed Enrico Bruno Novali (1928 – 2016), passando per la rivisitazione cubista di Eugenio Disconzi (1914 – 1997), la grafica di Attilio Mangini (1912 – 2004) ed Ennio Calabria (1937 – 2024), fino alle sperimentazioni materiche di Raffaello Lucci, la plastica bronzea di Franco Repetto e il lirismo pittorico di Arturo Santillo e Angela Pagli (1932 -2023), le opere esposte offrono una breve ma significativa rappresentazione del riflesso nell’arte dei temi legati al lavoro e alla città, alla memoria di Guido Rossa (1934 – 1979) e all’arte come linguaggio di pace, in un’ideale visione di armonia e serenità.
La mostra costituisce anche un’occasione per ricordare l’attività artistica del pittore e ceramista Angelo Salvatore Baghino (Genova, 1940 – 2020), nel quarto anniversario della sua scomparsa.
Il percorso espositivo si avvale di pannelli didattici e didascalie museali multilingue con rimandi alla mostra virtuale on line e i suoi contenuti di approfondimento. Il catalogo della mostra è scaricabile gratuitamente dal sito e previa prenotazione è possibile fruire di visite guidate. L’ingresso è libero.
Per Igor Magni Segretario Generale Camera del Lavoro di Genova, “la mostra ci consente di coltivare quella che non ci stanchiamo di chiamare la trasmissione della memoria unendola, in questo caso, alla bellezza dell’arte. Una memoria che deve essere difesa dai frequenti tentativi di revisionismo e che, oggi più che mai, dovrebbe servire a non cadere negli errori del passato perseguendo il miglioramento della nostra società, la sua crescita e migliori condizioni di lavoro che deve essere, per tutte e tutti, stabile, sicuro, dignitoso e tutelato a partire dal contrasto della sempre più diffusa piaga della precarietà. E’ sempre più necessario porre l’accento su situazioni particolarmente difficili del nostro tempo, rappresentandole anche attraverso le opere d’arte contemporanea contenute in questa mostra e che parlano del nostro attivismo e di quello di lavoratrici e lavoratori attraverso la solidarietà, la difesa della pace, l’emancipazione di donne e uomini e che arrivano a noi attraverso lo sguardo di artiste e artisti che con talento e sensibilità hanno saputo regalarne una lettura universale e militante”
Ilaria Bonacossa Direttrice Palazzo Ducale Fondazione per la cultura ha sottolineato come si tratti di “Una mostra, questa che viene ospitata a Palazzo Ducale, che testimonia la vitalità del calendario espositivo e delle proposte che Fondazione per la Cultura sa mettere insieme avvalendosi degli apporti di numerosi soggetti attivi sul territorio e accendendo i riflettori, attraverso l’arte, su temi sociali e civili – sottolinea la direttrice di Palazzo Ducale Ilaria Bonacossa –. Un segno distintivo della nostra istituzione culturale, sempre più la casa della cultura della città”.
Per Gigliola Novali, storica dell’arte, curatrice della mostra e della Quadreria CGIL “Enrico Bruno Novali” di Genova, “la mostra costituisce un’occasione per condividere il significativo patrimonio storico artistico della Camera del Lavoro di Genova, che con la sua collezione d’arte contemporanea contribuisce ad arricchire il panorama della creatività contemporanea a Genova e la storia del sindacalismo artistico. Provenienti dalle oltre trenta Rassegne d’Arte contemporanea organizzate nei palazzi storici della città, tra gli anni ’70 e il 200, in una reciproca valorizzazione dei contenuti che le ha fatte considerare precorritrici delle Giornate dei Rolli, le opere esposte costituiscono una testimonianza della vitalità artistica a Genova e del dialogo con le istituzioni per la promozione e la diffusione della cultura artistica nel territorio”.
Scheda mostra
“Pace, Lavoro e Libertà” nelle opere della Quadreria Cgil Enrico Bruno Novali
Dal 25 giugno al 7 luglio
Spazio46 Fondazione Palazzo Ducale Genova
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19 – entrata libera
A cura di Gigliola Novali
Informazioni:
Le opere esposte in mostra fanno parte della Quadreria CGIL di Genova Enrico Bruno Novali, collezione d’arte contemporanea che comprende oltre 150 opere di pittura, scultura e arte grafica, realizzate in prevalenza da artisti liguri della seconda metà del Novecento appartenenti al Sindacato Nazionale Artisti, donate per realizzare un museo diffuso all’interno degli spazi operativi della Camera del Lavoro Metropolitana di Genova.
Il percorso espositivo si avvale di pannelli didattici e didascalie museali multilingue con rimandi alla mostra virtuale on line della Quadreria Cgil e i suoi contenuti di approfondimento. Il catalogo della mostra è scaricabile gratuitamente dal sito e previa prenotazione è possibile fruire di visite guidate. L’ingresso è libero.
CS.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiMessaggi correlati
Ultime Notizie
-
Asef lancia la nuova campagna pubblicitaria tra arte, sport e therapy
GENOVA – Schivi, di poche parole, ma anche laboriosi e...
- Pubblicato a Ottobre 30, 2024
- 0
-
“Non solo Codici a Palazzo”: giovedì 7 novembre ospite alla Biblioteca Grego la scrittrice Isabella Nicora
GENOVA – Alla Biblioteca Enrico Grego prosegue la rassegna letteraria...
- Pubblicato a Ottobre 30, 2024
- 0
-
“SMARTcup Liguria 2024”, mercoledì 30 ottobre l’evento finale all’incubatore di imprese BIC Genova
GENOVA – Mercoledì 30 ottobre dalle ore 15 l’incubatore di...
- Pubblicato a Ottobre 30, 2024
- 0
-
Al Teatro Sociale torna l’Orchestra del Goldoni di Livorno con il concerto “Il fantastico in musica”
GENOVA – Venerdì 1 novembre alle ore 17 il Teatro...
- Pubblicato a Ottobre 30, 2024
- 0
-
“Il mare degli altri” di Lunaria Teatro si conclude a Quinto: sabato 2 novembre l’ultima visita guidata tra mare e teatro
GENOVA – Si conclude sabato 2 novembre a Quinto gli...
- Pubblicato a Ottobre 30, 2024
- 0
-
AL POLITEAMA FEDERICO BUFFA PORTA LE LEGGENDE DEL CALCIO ARGENTINO CON “LA MILONGA DEL FÚTBOL”
Mercoledì 30 ottobre il raccontastorie sportivo dedica una serata a...
- Pubblicato a Ottobre 29, 2024
- 0
-
Teatro Govi, domenica 10 novembre la commedia in genovese “Premiata ditta Sciaccaluga & C” di Sianexotti
GENOVA – Nell’ambito della rassegna di teatro dialettale Teatro Govi...
- Pubblicato a Ottobre 29, 2024
- 0
-
MARCO BUCCI ELETTO PRESIDENTE DELLA LIGURIA. MA GENOVA SCEGLIE IL CENTROSINISTRA
Il centrodestra la spunta per poche migliaia di voti...
- 28 Ottobre 2024
- 0
-
ELEZIONI REGIONALI 2024, AL TERMINE DELLE OPERAZIONI DI VOTO AFFLUENZA AL 45,96%. PRIMA PROIEZIONE: BUCCI IN VANTAGGIO CON IL 49%, ORLANDO AL 47.50%
GENOVA – Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno...
- 28 Ottobre 2024
- 0
-
MALTEMPO, ALLERTA ARANCIONE PER TEMPORALI PROLUNGATA FINO A DOMANI SABATO 26 OTTOBRE ED ESTESA AL CENTRO DELLA REGIONE
Prosegue la fase di instabilità in tutta la regione....
- 25 Ottobre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi