“ODISSEA UN CANTO MEDITERRANEO”, LA RILETTURA ORIGINALE PRENDE FORMA ALLA CORTE

Di il 20 Marzo 2019
Emanuele Tedeschi

Peppe Servillo e Mario Incudine rivivono il poema narrato da Polifemo insieme all’Orchestra Popolare Siciliana

GENOVA – Una rilettura originale dell’Odissea, una delle prime “fiction a episodi” della letteratura occidentale che da sempre fornisce infinite possibilità di narrazione. La capacità dell’uomo di raccontare storie è l’essenza stessa del teatro: da questi presupposti nasce lo spettacolo “Odissea un canto mediterraneo”, prodotto da Teatro Pubblico Ligure, che va in scena al Teatro della Corte da martedì 26 marzo.

In questa nuova versione il poema è narrato da Polifemo, il ciclope appena accecato da Ulisse, e corredata da canzoni inedite e brani molto noti come “Amara terra mia” di Modugno, arrangiati in stile world music e cantati da interpreti potenti e raffinati come Mario Incudine, Peppe Servillo (voce degli Avion Travel), Anita Vitale e Faisal Taher che canta in lingua araba.    

Peppe Servillo e Mario Incudine

Il lungo e avventuroso ritorno di Odisseo verso Itaca è trasposto ai giorni nostri e ambientato nel nostro Mediterraneo, quel grande “lago salato” sulle cui sponde hanno vissuto e combattuto alcune delle più importanti civiltà: un viaggio che diventa anche un itinerario dello spirito, attraverso i colori e gli odori del mare nostrum, alla scoperta di genti, memorie e miti, accompagnati dall’Orchestra Popolare Siciliana che esegue tutte le musiche dal vivo.

L’ideatore del progetto e il regista dello spettacolo Sergio Maifredi racconta: «Dall’Odissea prendiamo la storia, i personaggi, il racconto, quindi prendiamo tutto e al tempo stesso tutto è reinventato: la nostra è un’opera musicale cantata nella lingua del mare nostro, che è meticcia, che sa di arabo e genovese, greco, spagnolo e siciliano; una lingua di tutti e di Nessuno, una lingua di scambi e di commercio».

Intorno a

Mercoledì 27 marzo alle ore 17 nel foyer della Corte, conversazione con Sergio Maifredi, Mario Incudine e Peppe Servillo. Conduce Umberto Basevi. Ingresso libero.

Per info

“Odissea un canto mediterraneo” è in scena al Teatro della Corte fino a domenica 31 marzo. Inizio spettacoli ore 20.30, giovedì ore 19.30. Domenica ore 16.

www.teatronazionalegenova.it

C.S.

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