“Obiettivo ambiente”, nasce Florovivaisti Italiani con oltre 2200 aziende associate

Di il 28 Febbraio 2019

GENOVA – Nasce per iniziativa di Cia Agricoltori Italiani l’associazione Florovivaisti Italiani. E Aldo Alberto, già alla guida di CIA Liguria, ne è stato eletto presidente.

Questa nuova associazione vuole riunire produttori di fiori e piante in vaso, vivaisti ma anche organizzatori della filiera e del mondo della ricerca. “Obiettivo ambiente” il motto scelto per condurre oltre la dicotomia che associa il verde al solo uso ornamentale per mettere, invece, in primo piano il ruolo importante che fiori e piante svolgono per l’ambiente a tutela del benessere dell’uomo. Tra le finalità, quindi, la necessità di promuovere la multifunzionalità del settore florovivaistico, il cui apporto è centrale per esempio nella lotta ai cambiamenti climatici, migliora la qualità dell’aria in ambiente urbano ed è di supporto alla cura di importanti malattie.

I membri di Florovivaisti Italiani

“Florovivaisti Italiani nasce con l’idea di dare forza ad un settore che oggi non è rappresentato nei termini dovuti, – ha commentato Alberto – ma che rappresenta in Italia il 5% della produzione agricola totale, contando più di 21mila aziende. Sarà un punto di riferimento in Italia, partiremo dal territorio, dall’ascolto e dal dibattito regione per regione per poi mettere in campo azioni concrete”. 

 

 

Al suo avvio Florovivaisti Italiani può contare su oltre 2200 aziende associate e punta a sanare un gap rappresentativo sul piano nazionale di cui il settore da tempo necessita. Il settore vale circa 2,5 miliardi di euro, di cui il 55% va attribuito ai prodotti vivaistici (alberi e arbusti). In Europa le aziende florovivaistiche contano un fatturato di oltre 20 miliardi di euro, e l’Italia vale il 15% della produzione comunitaria. Tra i maggiori produttori nel settore del florovivaismo in Italia c’è la regione Liguria. L’elezione di un ligure a capo di questa nuova associazione è un riconoscimento in più al nostro territorio.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento