“NOTTE DI NOTE PER GENOVA”: UNA CITTA' CHE NON SI ARRENDE

Di il 25 Ottobre 2014

Il 31 ottobre un concerto sinfonico organizzato dal Carlo Felice per mettere da parte il fango e ripartire insieme

100 non c'+¿ fango che tenga

Di Chiara Tasso

È in una splendida giornata di fine ottobre che Genova sceglie, ancora una volta, di alzarsi. Così nasce il progetto “Notte di note per Genova – Insieme per uscire dal fango”, un concerto ideato dal Teatro Carlo Felice per raccogliere fondi e aiutare la città nella rinascita, dopo la tragica alluvione che l’ha colpita il dieci ottobre scorso. Iniziativa fortemente voluta e sostenuta da Maurizio Roi, sovrintendente del teatro, ma partita da tutti i lavoratori del Carlo Felice. Solidarietà e speranza: queste le parole chiave della manifestazione. A ribadirle è Marco Doria, che mai come in queste ultime settimane si è trovato a fare i conti con una città arrabbiata e ferita nel profondo. «Due sono gli obiettivi di questo concerto – spiega il sindaco – il primo è quello di raccogliere fondi, il secondo è quello di dare voce a una città che non vuole arrendersi e che guarda già al futuro».
«Una parte di Genova non si è mai fermata, e l’altra è già ripartita – al coro si unisce anche la voce di Carla Sibilla, assessore alla Cultura – Uno dei punti di forza di questa città, la cultura, è stata duramente colpita, ma quasi tutti i musei e i teatri hanno ripreso le proprie attività. Come rappresentante della Cultura non posso che ringraziare il Carlo Felice». L’appuntamento per l’attesissima “Notte di note per Genova” è venerdì 31 ottobre alle 20.30. A dirigere l’Orchestra e il Coro del Carlo Felice sarà Andrea Battistoni, con un programma interamente dedicato alle musiche di Giuseppe Verdi e Pëtr Il’ič Čajkovskij. Sarà il pubblico stesso a decidere la somma da devolvere, partendo da un massimo di 500 euro a un minimo di 10, con possibilità intermedie di 250, 100, 50, 20 euro. Il concerto verrà trasmesso in diretta streaming, con la possibilità di sensibilizzare e ricevere aiuti da tutti i paesi del mondo.
L’incasso della serata confluirà nella raccolta fondi promossa da Il Secolo XIX, Corriere Mercantile, Primocanale, Specchio dei Tempi, in collaborazione con UNICREDIT e sarà versato dalla Fondazione Teatro Carlo Felice all’ASSOCIAZIONE NOI DI UNICREDIT ONLUS IBAN: IT93V0200801400000103208334, causale: alluvione Genova 2014.
I biglietti sono in vendita da ieri presso le biglietterie del Carlo Felice con il seguente orario: da martedì a venerdì dalle 11 alle 18 e il sabato dalle 11 alle 16.

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