NASCE “TOURIST TAX”, IL TERMOMETRO DELL’IMPOSTA DI SOGGIORNO

Di il 9 Luglio 2018

Presentato l’applicativo web che consente al Comune di verificare in tempo reale lo stato di controllo delle entrate e delle uscite. Paola Bordilli, assessore al Turismo: “Uno strumento prezioso per diminuire il carico di lavoro e fornire dati puntuali”

 

GENOVA – Nel Regno Unito la chiamano City Local Tax, ovvero un vademecum sulla tassa di soggiorno, strumento di monitoraggio dell’andamento del turismo in città in grado di controllare le segnalazioni degli albergatori e verificare in tempo reale le dichiarazioni e i pagamenti. A Genova entrerà ufficialmente in vigore nei prossimi giorni e si chiamerà Tourist Tax, un gestionale dell’imposta di soggiorno semplice, immediato e preciso di cui si doteranno i capoluoghi di Provincia e le Unioni dei Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche e città d’arte.

 

A cosa serve

Tourist Tax è un legame di collaborazione tra Comune e strutture ricettive progettato per la verifica dei flussi turistici e il controllo efficace delle entrate e delle uscite. <<Tourist Tax è il frutto di un risultato condiviso – spiega Paola Bordilli, assessore comunale al Turismo -. I numeri legati al turismo ci dicono che Genova sta ottenendo sempre maggiori visite. Da qui la necessità di dotarci di uno strumento evoluto in grado di verificarne l’andamento e monitorare dichiarazioni e pagamenti. >>

 

Come viene utilizzato

Per il Comune è adattabile ad ogni regolamento comunale, permette la rendicontazione e il controllo in tempo reale su tutte le strutture ricettive. <<Si tratta di uno strumento in grado di fornire dati puntuali, diminuire il carico di lavoro e massimizzare lo stato di produttività,>> precisa Andrea Dameri, direttore di Confesercenti Genova.

 

Il gestionale garantirà tre diverse modalità di segnalazione delle presenze in base alla dimensione e al turn-over medio delle strutture e non richiederà alcun applicativo da installare. In pratica, per utilizzarlo agli albergatori non sarà richiesta alcuna installazione, sarà loro sufficiente utilizzare una tra le principali software house compatibili con Tourist Tax. Le modalità di segnalazione sarà personalizzabile in base alle dimensioni delle strutture ed il calcolo sarà effettuato automaticamente e in tempo reale con l’ente di riferimento.

 

 

Su Tomaso Torre

Giornalista pubblicista dal 2003, è fondatore e direttore responsabile di GOA Magazine. Appassionato di arte, cultura e spettacoli ha collaborato per anni con diverse testate locali occupandosi di cronaca ed attualità, sport e tempo libero. “Ho sempre coltivato il sogno di realizzare un prodotto editoriale dinamico e fluido che potesse rispondere alle esigenze informative di un pubblico sempre più competente ed avanguardista”.

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento