“Narcissus”: la danza di Atzewi racconta le illusioni dell’ego

Di il 24 Luglio 2018

 

CHIAVARI (GE) – Mercoledì 25 luglio, ore 21, presso il Palazzetto dello Sport di Chiavari (GE), si terrà lo spettacolo “Narcissus“, una produzione di Atzewi Dance Company con coreografie e regia di Alex Atzewi, musiche di Erik Satie e Matteo Maria Camponero.

Narcissus” nasce da un’ idea del coreografo Alex Atzewi ispiratosi all’aforisma dello scrittore Peter Hanke: “Il mito di Narciso: come se non fosse proprio la lunga e attenta contemplazione della propria immagine allo specchio a darci la forza e la schiettezza per osservare a lungo gli altri.

Il mito è un avvertimento contro vanità e amor proprio. A volte siamo così presi da noi stessi, nel nostro piccolo ego, che perdiamo di vista la nostra immagine più grande e, di conseguenza, passiamo sopra la bellezza e la generosità che è la vita. Paradossalmente, essendo troppo avvolti in noi stessi, limitiamo in realtà la nostra gamma di percezione e azione e, in definitiva, il nostro potenziale in quanto esseri umani. E così, in un certo senso, ci uccidiamo, come tante persone ambiziose.
L’essere presi da noi stessi non è altro che un’illusione, niente di più sostanziale del riflesso di Narciso nella pozza d’acqua. Ed oggi più che mai il personaggio mitologico di Narciso è un riferimento attuale in un secolo basato sul progresso, in cui si tende ad esasperare il proprio ego sfociando nella vanità e nell’autoammirazione, disdegnando conseguenzialmente il prossimo.
Nel fil rouge del balletto di Atzewi niente è definito, ma nei vari personaggi traspare un narcisismo ispirato all’essere più profondo. Attraverso i danzatori, il coreografo dimostra con sottile poesia come il sentiero del nostro essere tocchi ovunque l’essenza del narcisismo e tutte le sue sfumature, e solo col conclusivo specchiarsi in sè stessi che si riesce a scoprire qualcosa di nuovo.

 

Nel balletto vediamo impegnata la Compagnia di Atzewi con tre primi ruoli sostenuti da Alekseji Canepa, Daniele Rommelli e lo stesso Alex Atzewi.
A chiudere la serata sarà la grande danza con la partecipazione di Beatrice Carbone nell’assolo da “Cantata” (coreografia di Mauro Bigonzetti), Davit Galstyan nell’assolo “Les Bourgeois” (coreografia di Ben Von Cauwemberg) e la straordinaria coppia formata da Petra Conti , Principal Dancer del Boston Ballet dal 2013, e Marco Agostino, solista del Teatro alla Scala che si esibiranno nel “Passo a due” del II Atto dal Lago dei Cigni (coreografia R.Nureyev).
Lo spettacolo è all’interno del Chiavari Summer Dance Festival, edizione 2018.

 


 

Per informazioni rivolgersi a Rina Cillotti:

347 9163238
E mail: chiavarisummerdance@libero.it

 

c.s.

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