Musei: Palazzo Rosso ospita il contest fotografico di Wikimedia Italia

Di il 20 Gennaio 2025

GENOVA – I Musei di Strada Nuova, già vincitori del bando di Wikimedia Italia Musei archivi e biblioteche 2024, hanno ospitato oggila premiazione di Wiki Loves Monuments, il più grande concorso fotografico al mondo organizzato da Wikimedia Italia, che per questa tredicesima edizione italiana si è svolto in partnership con FIAF (Federazione italiana associazioni fotografiche) e con il patrocinio di ANCI, di AIB (Associazione italiana biblioteche) e di ICOM International Council of Museums.

Wiki Loves Monuments punta a valorizzare il patrimonio culturale italiano nel mondo, contribuendo alla libera condivisione di immagini, accessibili e riutilizzabili gratuitamente da tutti. Dal 2012 a oggi sono state caricate su Wikimedia Commons 284mila foto, ma i numeri sono in crescita: circa 42mila le foto caricate per l’edizione 2024 scattate da 615 fotografi, di cui 346 hanno partecipato per la prima volta.

Un dato che attribuisce di diritto a Wiki Loves Monuments Italia il primo posto tra i 56 concorsi nazionali, con uno scarto di ben 12mila foto rispetto all’Ucraina, in seconda posizione e con 14mila foto in più del Brasile, che si attesta al terzo posto.

«È un grande onore ospitare nei Musei di Strada Nuova questo importante evento e, con l’occasione, presentare il lavoro svolto nell’ambito del progetto vincitore del bando Wikimedia 2024 – ha commentato l’assessore alla Cultura Lorenza Rosso – Grazie ai finanziamenti di questo bando, per i Musei di Strada Nuova è stato possibile usufruire del supporto di una professionista di Digital Humanities che, in coordinamento con i conservatori del museo, ha creato e implementato numerose voci Wikipedia relative a opere e ambienti del polo museale, caricando anche su Wikimedia Commons immagini ad alta definizione e riproduzioni di foto storiche conservate al DocSAI, che rendono il patrimonio artistico e storico di Genova accessibile a un pubblico internazionale».

«Wiki Loves Monuments non è solo un concorso fotografico, ma un’iniziativa speciale, un potente strumento di condivisione della cultura libera. La differenza fondamentale tra un concorso fotografico classico e uno che pubblica le foto con licenza libera, infatti, è una diffusione più inclusiva che permette a tutti, oggi e domani di fruire il patrimonio prodotto – ha dichiarato Alessio Melandri, presidente di Wikimedia Italia – Importantissimo il ruolo di partecipanti e volontari: chi può raccontare meglio i luoghi se non chi li conosce, li ama e li vive? La straordinaria partecipazione è prova di quanto sia forte il legame tra le comunità e il territorio, e soprattutto tra gli italiani e l’Italia, come ci dimostra il fatto che l’edizione italiana è prima tra tutte le 56 edizioni nazionali di quello che è il concorso fotografico più grande al mondo».

Anche quest’anno i fotografi, professionisti e amatoriali, hanno documentato i luoghi della cultura disseminati in tutta la penisola. Gli scatti di questo patrimonio di incommensurabile valore verranno pubblicati su Wikimedia Commons e su Wikipedia, l’enciclopedia online più grande del mondo, che quest’anno compie 24 anni e che, a inizio 2025, ha raggiunto quasi due milioni di voci nell’edizione italiana.

Ad aggiudicarsi l’attrezzatura fotografica in palio, cinque foto nella classifica luoghi di cultura, cinque in quella dei monumenti, mentre uno scatto ha vinto, come menzione speciale, il premio speciale FIAF.

Nella categoria generale, in pole position una foto di Pamyd85 che immortala un tramonto sul mare sullo sfondo del Castello del Boccale di Livorno.

In seconda posizione una vista notturna Duomo di Como, scatto realizzato da Maurizio Moro5153.

Terza sul podio la foto di ALESSIOTERZO con una suggestiva immagine del Canal Grande di Venezia.

Concludono la categoria generale la veduta del Palazzo della Provincia di Bari di Pakycassano e la Basilica al tramonto di Domeian.

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