Mostra fotografica del Console peruviano alla Galleria CAPOVERSO

Di il 13 Giugno 2016

seggiolineDomani alle ore 18 presso la Galleria d’arte contemporanea CAPOVERSO, in Piazza San Matteo, avrà inizio la mostra fotografica intitolata FOTOGRAFIE DEL MONDO-Scatti del Console José Alberto Carrion, Console del Perù. La mostra rimarrà visibile fino al 10 luglio.

José Alberto Carriòn Tejada, nato a Lima nel 1946, “Embajador en el Servicio Diplomàtico de la Repùblica” del Perù, ricopre la carica di Console Generale a Genova dal 2014.
Ha partecipato ad esposizioni collettive in Spagna, a Lisbona, in Belgio, in Svizzera, in Argentina, in Perù; è un grande esperto di musica classica, critico musicale e coeditore di una rivista culturale.

“Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare: tre concetti che riassumono l’arte della fotografia”.
Così Helmut Newton descriveva l’arte di raccontare con lo sguardo. Così anche Carrion, alto diplomatico e raffinato intellettuale, durante gli anni del suo continuo viaggiare in luoghi e città diverse, scoprendo angoli e scorci particolari, ha provato emozioni che ha voluto trasmettere in immagini, catturando ogni volta un attimo irripetibile e la sua magia.
Curiosità e poesia che si rincorrono sia nei dettagli che negli spazi aperti.
La scultura in controluce sembra richiamare l’attenzione della gente distratta, verso il cielo punteggiato da paracadute- in fondo volare é sempre stato un desiderio dell’uomo, ora é possibile, e ormai vi siamo abituati, tanto da non coglierne più l’importanza.
Le linee, i raggi, i gradini, i pali, in simmetria o in casuali disegni, le ombre, gli scalini, le pietre del pavimento stradale, l’asfalto trasformato quasi in un patchwork, l’albero spoglio sullo sfondo o il lampione scuro; il paravento ligneo tra l’uomo e il piccione entrambi perplessi e in attesa, persino l’inaspettata sequenza di teste dietro la parete -tocchi di benevola ironia-compongono una rete di rimandi ad una geometria mentale, alla razionalità moderna.
Tuttavia, le stesse presenze umane, una ragazza che cammina veloce, tante persone accanto ad una piscina o per strada in ordine sparso, una modella che il cartellone gigante valorizza ancora di più accanto alla sinuosità del palazzo liberty e della sua statua femminile velata, ci riportano alla quotidianità, frenetica, al suo instancabile brusio.
La riflessione malinconica della sagoma maschile, che dall’alto guarda l’infinita distesa di abitazioni tutte uguali, è un attimo di sospensione. Infine, le superbe montagne con il cielo limpido e la spiaggia verso il mare, sono “la bellezza, lo spazio, l’Universale“.
Perché, allora, non sederci su una delle panchine verdi, e riposarci un momento, assaporando il silenzio rilassante della Natura, che sopravvive tranquilla anche nei parchi cittadini ?

Per info:
CAPOVERSO, piazza San Matteo 16/A-Genova
cell 3406711304- arste@hotmail.it
www.galleriacapoverso.com
facebook: capoverso arte contemporanea ed eventi

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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