- Festival dell’Eccellenza al Femminile, venerdì 29 novembre al Modena va in scena “Ifigenia”
- Natale 2024: venerdì 6 dicembre torna il Winter Park Genova a Ponte Parodi
- Natale solidale a Genova: tornano gli eventi della Comunità di Sant’Egidio per accendere la speranza
- “Le bollicine del cuore”: a Rapallo l’evento dedicato agli spumanti e ai vini fermi
- Natale tra le pagine: la Fiera del Libro torna in Galleria Mazzini dal 30 novembre al 6 gennaio
- “Festa dello Sport 2025”: a maggio il Porto Antico torna ad essere l’arena delle gare genovesi
- Dal 28 novembre il “Festival diPassaggio” torna in città: mercoledì l’anteprima degli eventi ai Luzzati
O MORTE, MA QUANTO MI COSTI?
Sempre più persone decidono di farsi cremare perché l’acquisto di una tomba raggiunge i prezzi di un garage. Il funerale? Un salasso economico. GOA Magazine ha svolto un’indagine per scoprire quanto siano effettivamente aumentati i costi per un’onoranza funebre tradizionale.
Bara, funerale e sistemazione del defunto in un cimitero? Roba da ricchi. A prima vista sembra ci sia del grottesco, ma non è così. Sì, perché in tempi di crisi permettersi un’onoranza funebre tradizionale, come in passato, risulta sempre più difficile. Un primo perché è facilmente comprensibile: il numero delle persone che popolano questo mondo è sempre maggiore, i cimiteri sono stracolmi e gli spazi, quindi, scarseggiano. Questo ha portato a lievitare il costo di “un posto al cimitero” che ormai, viste le somme richieste per averlo, è davvero proibitivo. Quando uno dei propri cari saluta questo mondo, lascia spesso pratiche onerose che molte famiglie non si possono permettere. Non è un caso che ormai oltre il 65% dei defunti venga cremato per volontà testamentaria.
PIÙ DI 8.000 EURO PER DIRE ADDIO AL PROPRIO CARO
A raggi x la fattura per un’onoranza funebre
Abbiamo analizzato nel dettaglio una fattura per un funerale medio, curato da una nota agenzia di pompe funebri genovese. L’agenzia, giustamente, ha elencato tutte le mansioni svolte: si va dalla disposizione di un feretro di legno pregiato (l’aggettivo “pregiato” non deve far pensare a chissà quale tipo di materiale, in realtà in legno il questione è assolutamente nella media), la saldatura, che comprende sostanzialmente tutte quelle operazioni che sigillano la bara applicando una lamina in zinco e si arriva fino all’assistenza cimiteriale. Ma le voci non sono finite, bisogna anche conteggiare ornamenti, pratiche e diritti di agenzia, recapito feretro e incassamento, assistenza spese generali, l’imbottitura del feretro, la vestizione – pratica che per i parenti del deceduto risulta abbastanza ostica per il coinvolgimento sentimentale -, e infine l’assistenza cimiteriale. Un servizio eseguito con grande professionalità. Ci mancherebbe altro, verrebbe da dire, perché il totale ammonta a 3.300 euro. Entrando nel dettaglio leggiamo che, per esempio, la bara è costata 1700 euro, la vestizione 130 euro, un cuscino di fiori, portato dall’agenzia, ben 300 euro. Porta ad una grande impennata l’autofunebre che per trasportare la bara da casa a chiesa e da chiesa a cimitero, costa 550 euro. Ma non è finita perché ai 3.300 euro bisogna aggiungere: diritti cimiteriali, chiesa, marche da bollo, certificati di morte e diritti comunali. Il tutto fa schizzare la cifra a 4.300 euro. La chiesa è il costo più basso, dato che si aggira intorno ai 100 euro.
Se ci si mette a un tavolo e si fanno due conti, magari dividendo i costi con altri famigliari se la situazione lo consente, si può anche arrivare a sostenere la spesa riportata. Ma la sistemazione? Ed ecco subentrare un altro tasto dolente. La scarsità di spazio nei cimiteri è concreta, ma nel caso analizzato la famiglia del defunto ha un “vantaggio”: possiede una tomba di famiglia. C’è un problema: per far aprire una tomba di proprietà ci sono delle spese. Sì, esatto, costi per far aprire un qualche cosa che si possiede. Un “sottoconto tumulazioni supplementari”, così si legge sulla fattura, in zona boschetto, locazione del nostro caso specifico, va ad alleggerire il portafoglio di 4.684 euro. In definitiva fra funerale e tumulazione si può arrivare a spendere quasi 9.000 euro.
Chissà che visto il continuo espandersi del fenomeno della rateizzazione o dell’indebitamento, non si arriverà anche ad accendere mutui per pagare…un funerale.
Claudio Cabona
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
«È TUTTA VITA»: OLLY TORNA AD ESIBIRSI A CASA CON IL SUO PRIMO TOUR NEI PALAZZETTI
Il cantautore genovese rivelazione del momento suonerà presso lo Stadium...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
Festival dell’Eccellenza al Femminile, venerdì 29 novembre al Modena va in scena “Ifigenia”
GENOVA – Per il Festival dell’Eccellenza al Femminile va vn...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
Natale 2024: venerdì 6 dicembre torna il Winter Park Genova a Ponte Parodi
GENOVA – Più di 100 attrazioni per grandi e piccini...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
NATALE 2024: ARRIVATO QUESTA MATTINA L’ALBERO CHE ILLUMINERÀ PIAZZA DE FERRARI. È UN ABETE ROSSO DI ALPE GRANDE
L’accensione è prevista l’8 dicembre. In programma anche l’inaugurazione del...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
Le “Voci nell’Ombra” del XXV Festival internazionale del doppiaggio a Savona per due giornate di eventi e laboratori
GENOVA – Il XXV Festival internazionale del doppiaggio “Voci nell’Ombra” si...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
A Sampierdarena l’ultimo concerto del mese di “Marginalia” con “El camino de l’Angel” del Musicaround Ensemble
GENOVA – “Marginalia” raggiunge Sampierdarena per il suo ultimo evento...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
Il “Festival diPassaggio” tra Genova e Bogliasco: gli appuntamenti di sabato 30 novembre
GENOVA – Il “Festival diPassaggio” si sdoppia per il calendario...
- Pubblicato a Novembre 28, 2024
- 0
-
NATALE 2024: ARRIVATO QUESTA MATTINA L’ALBERO CHE ILLUMINERÀ PIAZZA DE FERRARI. È UN ABETE ROSSO DI ALPE GRANDE
L’accensione è prevista l’8 dicembre. In programma anche l’inaugurazione...
- 28 Novembre 2024
- 0
-
“Genova After Dark”, nasce il progetto per rivitalizzare le economie locali notturne e renderle più sicure. Il progetto pilota il 30 novembre in Centro Storico
GENOVA – Genova after dark è la prima iniziativa locale del...
- 26 Novembre 2024
- 0
-
“Genova Smart Week”: inaugurato il Mobility Lab, spazio di condivisione per le nuove frontiere della mobilità e della logistica
GENOVA – Sviluppare in modo condiviso innovazioni tecnologiche per una...
- 26 Novembre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi