Medioevo in periferia: al via “Marginalia”, dieci concerti-evento alla scoperta della Genova medievale

Di il 21 Ottobre 2024

GENOVA – Primo weekend di eventi per il progetto “Marginalia“, ideato da Musicaround, che porterà sotto i riflettori la Genova medievale fuori dalle mura con dieci concerti-evento in luoghi poco noti e decentrati della città, alla scoperta di pagine nascoste – marginali – della storia genovese e del repertorio musicale antico.

Si inizia venerdì 25 ottobre alle 21.00 all’Oratorio dei Ss. Nazario e Celso di Sturla con “La flor en Paradis”, in compagnia del duo Tasto Solo, di Guillermo Pérez (organo portativo) e Anne-Kathryn Olsen (voce).  Sotto la direzione del suo fondatore, Guillermo Pérez, l’ensemble unisce creatività, ricerca storica e virtuosismo nella sua esplorazione della musica medievale e del primo Rinascimento, affascinando il pubblico con un linguaggio musicale unico, accompagnato da ritmo drammatico, messa in scena, improvvisazione e dialogo tra gli artisti. Il gruppo ha avuto un ruolo determinante nel recupero e nella diffusione di repertori musicali dimenticati che oggi ritrovano il loro splendore sulla scena.

Il programma presenta una scelta di composizioni dell’Ars Antiqua e degli esordi dell’Ars Nova: organa fioriti (canti gregoriani in valori larghi su cui si eseguono con rapidità ornamenti o “fioriture”, secondo la terminologia medievale), sequenze latine, brani strumentali ed estratti dall’Ordinarium Missae, in gran parte legati alla devozione mariana in pieno apogeo durante gli ultimi secoli del medioevo. I brani sono tratti dai principali manoscritti medievali, quali il “Codice Montpellier”, che contiene una vasta e collezione di mottetti francesi del XIII secolo, decorati e miniati, e “Las Huelgas”, che raccoglie la musica cantata dai monaci nel Monastero de Santa María la Real de Las Huelgas, Burgos, tra XIII e XIV secolo.

Il concerto sarà anticipato, alle 20.15, da una visita guidata all’Oratorio a cura dei Ricostruttori nella preghiera.Nel 1938, a seguito di un crollo della volta dell’edificio, emergono al di sotto delle pitture settecentesche altri affreschi ben più antichi e sconosciuti. Grazie a questa inaspettata scoperta si interrompe il lento declino del piccolo Oratorio attorno a cui anticamente si è raccolta la comunità di pescatori di Sturla. Stabilire l’epoca in cui viene fondato è impossibile e certamente esisteva già da molto tempo quando è citato nel più antico documento giunto a noi risalente al 1190. Nella sua millenaria storia l’oratorio dei Santi Nazaro e Celso ha attraversato altri periodi di abbandono: dopo il ritrovamento del 1938 degli antichi affreschi sono state avviate diverse campagne di restauro che rivelano la sovrapposizione di addirittura sei distinte decorazioni, la più antica delle quali risale al Duecento.

Sabato 26 ottobre alle 17.15 l’Ensemble Dialogos sarà protagonista di “Non voltarti.  Viaggio per due voci affini”, al Santuario di N.S. di Belvedere di Sampierdarena. Alle voci Katarina Livljanic, cantante e docente di canto medievale alla Schola Cantorum di Basilea, e Clara Coutouly. Attraverso la ricerca di Katarina Livljanić, i programmi di Dialogos permettono al pubblico di tutto il mondo di (ri)scoprire repertori sconosciuti. Sarà così anche per il concerto di Marginalia, un programma a cappella che esplora il mondo intimo e potente della musica liturgica medievale. Intessuto di luci e ombre, il programma mette in dialogo testi medievali e poeti contemporanei che parlano e cantano dell’esilio, del vagabondaggio, dei figli maledetti dai padri, della nobiltà d’animo che appare furtivamente all’alba, come un’ombra tra la veglia e il sonno.

Il concerto sarà preceduto da due visite guidate a cura del Gruppo Culturale Amici della Cella. Alle ore 15 visita della Chiesa di S. Bartolomeo Apostolo al Promontorio (c.ca 40 minuti), appuntamento davanti alla trattoria dei Cacciatori (fermata bus 66); alle 16:30 visita del Santuario di Nostra Signora del Belvedere (c.ca 30 minuti).  La tavola che decora l’altare principale è l’oggetto della speciale devozione che per secoli ha reso il Santuario, originario del Duecento, una delle principali mete di pellegrinaggio per i genovesi. Risalendo dal porto la ripida Salita degli Angeli si giunge rapidamente al confine dalle antiche mura della città: prima di proseguire verso la Val Polcevera la strada offre una sosta panoramica presso questo antico convento dove si conserva una tavola dedicata alla Madonna che, restaurata, appare oggi come nel secondo decennio del Quattrocento.

Marginalia è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura attraverso il bando del Comune di Genova destinato alle periferie delle Città Metropolitane e si integrerà con gli eventi di Ianua – Genova nel Medioevo. Il concept di prende spunto da un pensiero della studiosa e ricercatrice Sara Fantini, il cui concerto concluderà il cartellone: “Il panorama musicale dell’Italia medievale è stato ricostruito sulla scorta dei pochi, grandi codici musicali sopravvissuti al tempo. Ne è uscita una storia agita da pochi protagonisti, che sembrano muoversi in un deserto sonoro, o quasi: a fronte dei centri scrittori maggiori, poco o nulla è stato detto, cantato e suonato delle periferie, delle tracce musicali nascoste ai margini dei manoscritti monumentali e delle grandi città”.

Al centro del progetto ci sono musica, letteratura, arte e architettura che parlano di un Medioevo minore, rimasto ai margini della Storia con la S maiuscola. Nella stratificazione architettonica genovese i monumenti di epoca medievale intatti e riconoscibili sono relativamente pochi e concentrati nel centro storico, e sui pochissimi situati fuori dalle mura – selezionati con la consulenza dello storico Antonio Musarra e della dott.ssa Grazia Di Natale dell’Ufficio Beni Culturali della Curia – Marginalia accende i riflettori rendendoli protagonisti di concerti d’eccezione, con repertori musicali coevi eseguiti dai più affermati ensemble italiani e internazionali e ispirati alle caratteristiche acustiche e architettoniche delle sedi. I concerti saranno preceduti da visite guidate alle sedi (info su www.marginaliagenova.it). La partecipazione a visite guidate e concerti è gratuita, occorre però prenotare su prenota.marginalia.it. Il prossimo appuntamento con Marginalia sarà per il 2 novembre alla chiesa di S. Maria del Prato ad Albaro con La Fonte Musica di Michele Pasotti.

Tutti i concerti saranno preceduti da una breve guida all’ascolto realizzata dagli artisti stessi. Il tema dei frammenti a margine e la trasmissione orale della musica saranno temi al centro di specifici laboratori multidisciplinari (arti visive e musica) realizzati in alcune scuole primarie attinenti ai luoghi scelti, grazie alla collaborazione con Mus-e Genova Onlus.  Sono molte le associazioni legate ai luoghi che hanno generosamente dato la loro disponibilità a collaborare per la realizzazione e la promozione dell’evento, ed è stato concorde il sostegno degli Assessori alla Cultura dei Municipi coinvolti.

Programma completo su www.musicaround.org/marginalia

CS.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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