MARCO RINALDI E I 30 ANNI DI CARRIERA DEI “SOGGETTI SMARRITI”: “CON ANDREA POSSA UNA VITA DI RISATE E UN’AMICIZIA CHE VA OLTRE IL PALCOSCENICO”

Di il 28 Luglio 2020

Il duo comico genovese protagonista il 3 agosto al Porto Antico con lo spettacolo “The Very Best Show Of” per la rassegna “Ridere d’Agosto..ma anche prima”. “Vi svelo come è nato il nostro sodalizio”

GENOVA – Trent’anni di risate, trascorsi uno accanto all’altro, sui palcoscenici di tutta la Liguria. A inventare personaggi comici, a ironizzare su quei piccoli e grandi difetti che hanno reso Genova, e i genovesi, celebri in tutto il mondo. Con la voglia di sempre di sorridere e di far ridere attraverso un’arte propria di quella generazione di grandi talenti comici che Genova e la Liguria hanno sfornato a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta.

I “Soggetti Smarriti”, duo comico genovese doc, formato da Marco Rinaldi e Andrea Possa, festeggiano 30 anni di carriera insieme il 3 agosto al Porto Antico in “The Very Best Show Of”, uno spettacolo live per la rassegna “Ridere d’Agosto..ma anche prima” che alterna comicità ed intrattenimento e propone il meglio del repertorio di una carriera che per Rinaldi è stata divisa tra “Soggetti Smarriti”, “Bruciabaracche” e altri progetti di successo “da solista”.

Marco Rinaldi, trent’anni di carriera insieme e ancora vi sopportate?

(ride) «Ci sopportiamo e ci supportiamo a vicenda! Il nostro è un sodalizio che non si è mai interrotto, nonostante anche progetti paralleli, nato in modo casuale all’insegna della spontaneità e dell’amicizia. Entrambi facevamo un altro mestiere (gli informatori farmaceutici, n.d.r.) e avendo la stessa passione e delle caratteristiche complementari ci siamo detti perché no, dai proviamoci!»

Un lungo percorso che vi ha portati fino alla serata del 3 agosto per festeggiare il traguardo dei 30 anni.

«È stato un percorso lungo, che ci è costato tanti sacrifici ma che ci ha dato anche tante soddisfazioni. Gli apprezzamenti del pubblico e le tante serate sold-out sono la miglior soddisfazione che ci potessimo togliere durante la nostra carriera. Il segreto credo stia nell’evolversi sempre, nello studiare nuovi personaggi per non rischiare di cadere nel ripetitivo. In realtà il nostro trentennale, che coincide casualmente con quello della rassegna “Ridere D’Agosto..ma anche prima, “sarebbe dovuto iniziare già a gennaio. Poi a causa dell’emergenza Covid abbiamo rimandato lo spettacolo».

Lo spettacolo si terrà a poche ore dall’inaugurazione del ponte “Genova San Giorgio”.

«Una curiosa coincidenza. Purtroppo è capitato che i nostri spettacoli si svolgessero dopo grandi disgrazie, come per esempio le alluvioni o il crollo di ponte Morandi. Finalmente potremo festeggiare un lieto evento per la nostra città. Ti anticipo che non mancheranno battute sulle affidabilissime autostrade della Liguria».

Oltre che con i “Soggetti Smarriti” sei impegnato in altri spettacoli fino alle fine di ottobre: Stravagando, Storie Superbe e Eroi Superbi.

«Stravagando è uno spettacolo in cui narro la genesi di alcune canzoni molte conosciute e la storia di chi le ha portate al successo. In Storie Superbe racconto alcuni episodi, conosciuti e non, della storia di Genova. Durante la performance vengono proiettati contenuti multimediali riguardanti i luoghi dove si svolgono le vicende. In Eroi Superbi vesto invece i panni dei grandi uomini genovesi, come Paganini, Colombo e Embriaco, che parlano la loro lingua, ovvero il dialetto genovese. Gli spettacoli sono poi diventati dei libri».

Tu fai parte di una generazione che ha sfornato grandi artisti comici. Oggi, almeno a livello locale, molti giovani talenti faticano ad emergere. Come mai secondo te?

«Credo che in parte sia frutto della casualità e in parte dalla mancanza di luoghi in cui esibirsi dal vivo. In questi anni stanno prendendo campo i cosiddetti laboratori comici che consentono agli artisti di esibirsi sul palco per un lasso di tempo limitato, al massimo di 15 minuti. Il problema penso sia quindi di tipo formativo. Un comico, per essere considerato tale, deve saper intrattenere il pubblico per tutto il periodo dello spettacolo e non solo per uno spezzone».

Per info e prenotazioni

Doppio spettacolo h.20:30 e h.22:00

Prezzo biglietto: Intero € 18,00 – Ridotto € 14,00 – Abbonamento 4 spettacoli € 56,00

Organizzazione: Teatro Garage
Ufficio: Via A. Repetto 18R
Prevendite: Happyticket e presso Teatro Garage,
IAT Via Garibaldi e IAT Porto Antico.
Info: tel. 010 511447 – www.teatrogarage.it

Su Tomaso Torre

Giornalista pubblicista dal 2003, è fondatore e direttore responsabile di GOA Magazine. Appassionato di arte, cultura e spettacoli ha collaborato per anni con diverse testate locali occupandosi di cronaca ed attualità, sport e tempo libero. “Ho sempre coltivato il sogno di realizzare un prodotto editoriale dinamico e fluido che potesse rispondere alle esigenze informative di un pubblico sempre più competente ed avanguardista”.

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