L’IRONIA POLITICA DELLO STATO SOCIALE PROTAGONISTA AL PORTO ANTICO

Di il 14 Luglio 2017

Domani sera doppio spettacolo con la band indie Lo Stato Sociale all’Arena del Mare e la seconda serata della rassegna dedicata alla musica prog in Piazza delle Feste.

 

GENOVA – Erano già stati a Genova nella primavera del 2015 ospiti di Supernova Festival ed era stato un incredibile successo di pubblico. Adesso ritornano alle ore 21:30 all’Arena del Mare, sempre con l’Associazione Culturale Habanero, nell’edizione estiva del Festival di musica indipendente.

LO STATO SOCIALE, il gruppo indie che fa della lotta di classe vista con ironia la sua bandiera, dal 2012 ad oggi hanno pubblicato 4 album che dicono tutto di loro: Turisti della Democrazia, l’Italia Peggiore, e Amore, lavoro e altri miti da sfatare.

Hanno concluso una tournée da 70.000 spettatori, spopolano sul web, sono amati dai giovanissimi, ma non hanno mai smesso di fare politica, sempre con il loro stile divertente e dissacrante. Nei brani dei loro album – scritti da Checco, Lodo, Albi, Bebo e Carota – Lo Stato Sociale fotografa in maniera arguta la società di oggi, ansiogena, ossessionata dai social e dal successo individuale come unica ragione di vita, che evita il contatto umano nascondendosi dietro una barriera telematica e di autocelebrazione.

 

Altra location, scenario musicale completamente diverso.

L’Arena del Mare si accenderà con la musica prog

Dopo la prima serata, la musica Prog non finisce in Piazza delle Feste con PORTO ANTICO PROG FEST 2017 a partire dalle ore 18:30.

Ospite attesissimo della serata sarà il mitico NIK TURNER membro fondatore degli Hawkwind, i signori dello space rock dai quali si è separato a metà degli anni ’90.

Continuata la carriera da solista, il sassofonista e cantante Turner ha inciso numerosi album e collaborato a progetti musicali con altre formazioni.

 

Insieme a lui gli ARABS IN ASPIC, band norvegese con all’attivo 5 album in studio e esponenti di un prog molto energico e visionario che parte da Jethro Tull, Uriah Heep per attraversare la psichedelica dei Pink Floyd e l’hard rock dei Black Sabbath e Deep Purple.

 

Il progressive in Italia arriva all’inizio degli anni ’70 quando i musicisti nostrani, stanchi delle solite canzoni di musica leggera e di saccheggiare il beat inglese, cominciano ad ascoltare con attenzione ciò che di nuovo arriva dall’ Inghilterra. Ed è così che rapidamente nasce un movimento prog italiano che si fa largo anche grazie ai numerosi Festival che si tengono nella nostra penisola.

In Piazza delle Feste, anche per la seconda serata di Porto Antico Prog Fest, ci saranno alcuni esempi di questo prog all’italiana a partire dai THE MUGSHOTS, band presente sulal scena musicale da una quindicina di anni e che proprio con l’etichetta discografica Black Widow, organizzatrice del Festival, ha inciso l’ultimo album “Something weird”, un bizzarro mix di prog, space music e psichedelia che loro definiscono “Theatrical Rock Music”.

 

Concludono il programma della serata altri due progetti firmati Black Widow: i PANTHER & C. con il loro secondo album “Il giusto equilibrio” e i MR. PUNCH, tribute band dei Marillon di recente formazione composta da musicisti dalla decennale esperienza e tutti provenienti da famose band del panorama progressive rock italiano.

 

Sul Palco Millo, invece, a partire dalle ore 17:15 è il momento dei FLOWER FLESH, giovane band genovese scoperta dalla Black Widow Records che presenta i brani del primo album “Duck in the box”.

 

Dopo due serate di musica dal vivo, Porto Antico Prog Fest conclude domenica 16 luglio con la Fiera del Disco – Vinyl Summer realizzata da Enryladisko per tutti gli appassionati di buona musica.

 

C. S.

Su Redazione

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