L’INEDITO TESTO DI TONINO CONTE “UNA SETTIMANA DI BONTÀ” IN SCENA IN PRIMA NAZIONALE AL TEATRO DELLA TOSSE

Di il 17 Gennaio 2025

Per omaggiare l’artista, Rai Cultura ha realizzato un documentario firmato da Felice Cappa e in onda sabato 25 gennaio alle 22.30 su Rai 5

GENOVA – Per rendere omaggio a Tonino Conte, poeta, drammaturgo, regista, attore, animatore culturale d’impronta patafisica e fondatore del Teatro della Tosse di Genova nel 1975, Rai Cultura ha realizzato “Tonino Conte. Qui ci vorrebbe un regista”, un documentario firmato da Felice Cappa e in onda sabato 25 gennaio alle 22.30 su Rai 5. 

Il documentario ripercorre la sua parabola esistenziale e artistica – legata a doppio filo alla città di Genova e al rapporto d’amicizia e collaborazione con lo scenografo Emanuele Luzzati e con tanti altri protagonisti della vita culturale della città della Lanterna – anche attraverso immagini di repertorio dei principali spettacoli realizzati da Conte a partire dagli anni ’60 e delle testimonianze di tanti artisti e amici che lo hanno accompagnato in un viaggio teatrale “sui generis” lungo una vita. 

“Tonino Conte. Qui ci vorrebbe un regista” è a cura di Giulia Morelli, produttrice  esecutiva Serena Semprini, programmista multimediale Matilde Pieraccini, consulenza Elisa Sirianni, realizzazione Dimitri Patrizi. Il lavoro è presentato in anteprima nazionale, andrà poi in onda il 25 gennaio p.v. su RAI 5. 

La serata è a ingresso libero.  

23 gennaio -02 febbraio 2025 – h.20.30 – Teatri di S.Agostino – Sala Campana 

Dom 26 gen e Dom 2 feb – h. 18.30  

UNA SETTIMANA DI BONTA’ 1975 – prima nazionale  

Di Tonino Conte 

Regia Emanuele Conte 

Con Ludovica Baiardi, Raffaele Barca, Christian Gaglione, Charlotte Lataste, Antonella Loliva, Marco Rivolta e Matteo Traverso 

Scene Emanuele Conte 

Disegno luci Matteo Selis  

Costumi Daniela De Blasio con la consulenza di Danièle Sulewic  

Regista assistente Alessio Aronne  

Movimenti coreografici Emanuela Bonora  

Attrezzeria Renza Tarantino 
Sarta Rocìo Orihuela Perea 

Produzione Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse 

Una settimana di Bontà 1975 è la nuova produzione che apre il 2025, un testo inedito di Tonino Conte portato in scena da Emanuele Conte per la prima volta 50 anni dopo la sua stesura, proprio nell’ anno in cui il teatro si avvia a compiere i suoi cinquant’anni e in cui Tonino ne avrebbe compiuti novanta. 

Sulla scia dell’omonimo volume di Max Ernst dei primi anni 30 – libro d’artista per immagini fortemente provocatorio e sovversivo del senso comune – Una Settimana di Bontà 1975 nasce come provocazione fin dal suo titolo, promettendo una atmosfera che viene demolita scena dopo scena, per dar vita ad un compendio spassosissimo dell’umana ferocia. 

Un testo lucido, inusuale, incalzante ed estremamente comico, attualissimo nel mantenere un distacco costante, una “giusta distanza” che riconsegna un periodo plumbeo e contraddittorio della nostra storia senza mai farsene travolgere. 

Sette giornate in pieno stile teatro dell’assurdo si inseguono a gran ritmo, senza una logica apparente; sette quadri di battute fulminanti compongono un album spietato di quegli anni e delle loro ipocrisie, contraddizioni e continui inciampi.  

Uno sguardo senza sconti sulla realtà, sui volti della strada, sugli interni delle case ma, anche, un modo di fare teatro di Emanuele Conte con un gruppo di giovani attori su un palcoscenico in cui tutto viene svelato e mostrato. 

In un’atmosfera che ricorda certo cinema di Bûnuel, uno spettacolo che attraversa a strappi paradossi e ipocrisie di un’epoca complessa e ambigua, che resta sempre sullo sfondo, come un ingombrante convitato di pietra seduto in platea a godersi lo spettacolo di sé stesso. 

CS. 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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