LILIANA SEGRE RICEVE IL “PREMIO NAZIONALE IPAZIA ALL’ECCELLENZA AL FEMMINILE” AL DUSE PER LA SUA PREZIOSA TESTIMONIANZA

Di il 24 Novembre 2023

La cerimonia si è svolta giovedì 23 novembre e ha previsto anche anche un momento musicale con la lettura di alcune pagine tratte dai libri della senatrice a vita, affidate agli allievi della Scuola di Recitazione “Mariangela Melato” del Teatro Nazionale di Genova

GENOVA – Il valore della memoria, l’importanza della pace, la difesa della democrazia, la condanna dell’odio: sono questi i principi che hanno animato Liliana Segre nella sua opera di testimone attiva della Shoah. Vittima delle leggi razziali, deportata ad Auschwitz a 13 anni, unica della sua famiglia a essere sopravvissuta al campo di concentramento, la Senatrice a vita Liliana Segre per oltre trent’anni si è dedicata a un’instancabile attività di incontri e conferenze, rivolti in particolare modo al mondo della scuola e alle nuove generazioni, raccontando attraverso la propria esperienza gli orrori del nazifascismo con parole di pace e mai di odio. Per questa sua preziosa testimonianza Liliana Segre riceve ora il Premio Nazionale Ipazia all’Eccellenza al Femminile, che le è stato assegnato giovedì 23 novembre a Genova con una cerimonia che si è svolta al Teatro Eleonora Duse.

Creato nel 2010 nell’ambito della manifestazione diretta da Consuelo Barilari, il Premio Ipazia – che nel nome ricorda la scienziata vissuta ad Alessandria d’Egitto nel V secolo e barbaramente uccisa per ragioni di integralismo religioso e culturale – è dedicato alle donne che con le proprie opere hanno contribuito al miglioramento culturale, sociale ed economico del Paese e che sono state protagoniste di processi di pace, in difesa della democrazia, dei diritti delle donne e delle minoranze. Tra le premiate ricordiamo la scrittrice Dacia Maraini, la regista Liliana Cavani, la Senatrice Emma Bonino, la giornalista Giovanna Botteri, e per la sezione internazionale la scrittrice e regista iraniana Haifaa Al-Mansour e l’artista e performer Orlan.

Nell’assegnare il Premio alla Senatrice a vita, che presiede la “Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza”, istituita grazie a una sua mozione, il Comitato d’Indirizzo del Festival dell’Eccellenza al Femminile ha espresso la seguente motivazione: “Perché la vita di Liliana Segre, la sua esperienza, il suo coraggio sono per tutti testimonianza di libertà contro ogni forma di razzismo, fanatismo, discriminazione e odio. Perché le sue dolorose parole di donna e madre sopravvissuta all’Olocausto portano speranza per il bene e la pace. Perché nella sua voce risuona l’eco di mille voci che tengono alta l’attenzione del mondo al valore della Memoria contro l’oblio”.

Prima della cerimonia di premiazione, Liliana Segre ha dialogato con Lucia Annunziata. La giornalista e scrittrice è stata raggiunta sul palco dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dal Sindaco di Genova Marco Bucci, che hanno consegnato il Premio insieme a Consuelo Barilari e al direttore del Teatro Nazionale di Genova, Davide Livermore. In programma anche un momento musicale e la lettura di alcune pagine tratte dai libri di Liliana Segre, affidate agli allievi della Scuola di Recitazione “Mariangela Melato” del Teatro Nazionale di Genova.

Realizzato dall’Antica Gioielleria Gismondi di Genova, il Premio materialmente consiste in una medaglia d’oro finemente cesellata con l’effigie di Ipazia, riprodotta dall’illustrazione di Jules Maurice Gaspard.

Ricordiamo che il Comitato del Festival dell’Eccellenza al Femminile assegna anche i Premi Ipazia Teatro alla Migliore Attrice e Nuova Drammaturgia, mentre il 5 dicembre alla Sala Trasparenza della Regione Liguria, con la partecipazione della giornalista Carmen Lasorella, saranno assegnati il Premio Lady Truck a Stefania Aloia e il Premio Ipazia Internazionale all’attivista siriana Wafa Ali Mustafa.

INFO   eccellenzalfemminile.it                    teatronazionalegenova.it

CS.

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