“LE REGOLE PER VIVERE”, LA BLACK COMEDY SUL PALCO DEL DUSE

Di il 10 Gennaio 2020
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In scena da martedì 14 a domenica 19 gennaio, la pièce di Sam Holcroft, biologa e drammaturga, che unisce umorismo e psicanalisi. Un pranzo di Natale che si trasforma in un vero e proprio gioco al massacro. La regia è di Antonio Zavatteri , reduce del grandissimo successo “Le prénom”

GENOVA- Nei libri di Philip Roth, così come nel cinema di Woody Allen o di Billy Wilder, la psicanalisi e la commedia costituiscono di fatto una diade vincente.

Anche sul palcoscenico questa connessione funziona spesso e volentieri come dimostrano le commedie di grandissimo successo quali “Il visitatore” di Éric-Emmanuel Schmitt o “Terapia di gruppo” di Christopher Durang, da cui Robert Altman ricavò un film molto apprezzato.

LE REGOLE PER VIVERE, scritto dalla biologa e drammaturga Sam Holcroft e diretto da Antonio Zavatteri (regista del grandissimo successo “Le prénom”), è una commedia molto originale che dà nuova linfa a questa convivenza fra la scienza fondata da Freud e l’umorismo in tutte le sue numerose gradazioni.

LE REGOLE PER VIVERE è in scena al Teatro Duse da martedì 14 a domenica 19 gennaio. Martedì, mercoledì, venerdì e sabato lo spettacolo inizia alle ore 20.30, giovedì alle ore 19.30. Domenica alle ore 16.

Sul palcoscenico siamo tutti invitati al pranzo di Natale intorno alla tavola del patriarca di una famiglia piuttosto logora: i genitori ormai anziani e irrimediabilmente impantanati nelle loro manie, i figli non più giovanissimi, gonfi di rancore, incastrati in relazioni di coppia complicate e frustrati da vite professionali insoddisfacenti.

L’agire di ognuno di questi soggetti è caratterizzato da alcuni schemi comportamentali, da norme che noi tutti conosciamo e seguiamo, spesso inconsapevolmente, per sopravvivere nella vita di tutti i giorni, per non urtare i sentimenti altrui, specialmente in circostanze “pericolose” come quelle che si possono trovare durante un pranzo in famiglia.

Soltanto al pubblico vengono mostrate queste “regole” che assicurano il quieto vivere fra i commensali. Attenzione però perché basta ignorare qualche punto di questo codice e la pace è destinata a disintegrarsi rapidamente, trasformando la tavola imbandita in un campo minato, gli affettuosi convenevoli in un tutti contro tutti, scatenando sul palcoscenico una sfilata di nevrosi e rancori, una crescente ironia e un umorismo feroce che travolgono il pubblico.

Il regista Antonio Zavatteri commenta «L’autrice Sam Holcroft costruisce un’impressionante e originale macchina teatrale: mette noi spettatori in una condizione di gioco attivo comunicandoci, con scritte e cartelli, determinate caratteristiche dei personaggi legate a tic e nevrosi che li determinano. Una sorta di dissezione dei comportamenti e delle relazioni, che produce un’architettura comica di incredibile efficacia. Una festa consueta che pian piano diventa una disastrosa giornata particolare».

LE REGOLE PER VIVERE

di Sam Holcroft

con Lisa Galantini, Alberto Giusta, Davide Lorino, Orietta Notari, Roberto Serpi, Mariella Speranza, Caterina Tieghi

scene Luigi Ferrigno

costumi Alessandro Lai

luci Michele Vittoriano

la canzone“Credevo” è scritta e interpretata dai BetteDavis

regia Antonio Zavatteri

Info teatronazionalegenova.it

C.S.

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