“LE PRENOM” IN PRIMA NAZIONALE AL DUSE

Di il 18 Novembre 2015

Debutta sabato la nuova produzione del Teatro Stabile che ha ispirato i film “Cena tra amici” e “Il nome del figlio”

Di Chiara Tasso

“Una commedia che diventa il ritratto di una generazione”: così gli autori Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière definirono la loro pièce “Le Prénom”, quando venne presentata per la prima volta a Parigi nel 2010. Dello stesso spettacolo, sabato alle 20.30 al Teatro Duse, andrà in scena la versione italiana di Fausto Paravidino, in una prima nazionale prodotta dal Teatro Stabile. La regia è affidata ad Antonio Zavatteri, gli interpreti sono Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Aldo Ottobrino, Gisella Szaniszlò; le scene e i costumi sono curati da Laura Benzi e le luci da Sandro Sussi.
LE PRENOM-Foto Prove-Ottobrino, Giusta, Lorino, Giuliani, Szaniszlò-Foto Bepi CaroliAl centro della vicenda, cinque amici d’infanzia della media borghesia francese che si riuniscono a casa dei coniugi Elisabeth e Pierre per una piacevole cena in compagnia. L’equilibrio viene però improvvisamente sconvolto quando Vincent svela il nome scelto per il bambino che sta aspettando con la compagna Anna. Un nome dichiaratamente di “destra”, che fa esplodere l’indignazione generale tra gli amici, intellettuali di “sinistra”. Tra ironia e cinismo, la discussione degenera finché la cena diventa un vero e proprio gioco al massacro, in cui tornano a galla vicende passate e vecchi rancori. Basta un piccolo dettaglio per far crollare il muro dell’ipocrisia e per delineare una generazione allo sbando, dove ogni individuo ha un segreto da nascondere o da rinfacciarsi. Una commedia esilarante che parla di vita quotidiana e affronta il complicato tema dei rapporti umani: «In questo momento – spiega il regista – credo sia importante portare sul palcoscenico commedie come questa, che hanno una loro dignità, che affrontano questioni non banali e possono attirare un pubblico che di solito non va a teatro».
“Le Prénom”, prima pièce teatrale scritta da Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patelliére, nel 2011 ha ottenuto sei nomination ai Prix Molière. Dal testo, è stato poi tratto il successo cinematografico francese “Cena tra amici” del 2012 e il remake italiano diretto da Francesca Archibugi “Il nome del figlio” del 2015.
Lo spettacolo sarà in scena al teatro Duse fino a domenica 6 dicembre, dal martedì al sabato alle 20.30, il giovedì alle 19.30 e la domenica alle 16. I biglietti per tutte le recite sono in vendita presso le biglietterie della Corte e del Duse. Info: www.teatrostabilegenova.it

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