Le microplastiche e il futuro del mare

-GENOVA- Domani alle ore 17.00 nell’Auditorium dell’Acquario avrà luogo l’undicesimo incontro del ciclo “Schegge di natura, scienza, curiosità” organizzato dagli Amici dell’Acquario in collaborazione con la Fondazione Acquario Onlus.

Il tema “Plasticamente mare: segni invisibili del futuro degli Oceani” sarà trattato da Silvia Lavorano, biologa, curatore del Dipartimento Tropicale dell’Acquario di Genova, Francesca Garaventa, biologa, ricercatrice ISMAR-CNR e da Marco Faimali, naturalista, responsabile ISMAR – CNR, sede di Genova, che racconteranno come plastiche e microplastiche rappresentino una seria minaccia per l’ambiente marino. Infatti sono molteplici gli effetti diretti sugli organismi che ingeriscono questi materiali fino a morirne, ma altrettanti sono quelli indiretti, come quelli legati alle sostanze chimiche che possono essere assorbite dalla loro superficie.

Le correnti marine concentrano questi rifiuti in alcune zone degli oceani, dove si formano vere e proprie isole galleggianti o più correttamente “vortici”.
L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere su ciò che ciascuno potrebbe fare per contenere l’inquinamento da plastiche e microplastiche dai mari.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni: 010/2345.279-323, amici@costaedutainment.it, www.amiciacquario.ge.it.

(C.S.)