La poesia incontra la lingua dei segni a Kitchen Poetry

Di il 9 Dicembre 2021

GENOVA – Continua con il terzo appuntamento la rassegna poetica performativa organizzata da Kitchen Mon Amour e Genova Slam, che sta portando sul palco del locale in Via San Donato i migliori interpreti della poesia performativa italiana. In apertura Linda Mongiovì.

Questo giovedì, dopo il successo dei primi due appuntamenti, sarà la volta di Eugenia Giancaspro, in arte Antigone, che nei suoi testi unisce parole, canto e lingua dei segni. L’artista campana, laureata in Linguistica per la sordità e disturbi del linguaggio all’ Università Ca’ Foscari di Venezia, ha la peculiarità di utilizzare, nelle sue performance, la LIS (Lingua Italiana dei Segni).

Classificatasi al terzo posto alle recenti finali nazionali di poetry slam, Eugenia Giancaspro porterà al Kitchen Mon Amour il suo spettacolo dal titolo “Antigone nuda”, una specie di autobiografia sotto forma di slam; un’autobiografia poetica, grottesca, violenta, catastrofica, a tratti ironica e brutalmente onesta. Il tutto accompagnato dalla lingua dei segni e da motivetti spiacevolmente orecchiabili.

Prima di lei, come ormai tradizione per queste serate, spazio a un giovane talento locale. Questa volta toccherà a Linda Mongiovì, già vista calcare i palchi di alcuni dei riusciti poetry slam di Genova Slam.

Appuntamento quindi giovedì 9 dicembre, al Kitchen Mon Amour, dalle ore 21.

La prenotazione del posto, caldamente consigliata, è possibile telefonando al 3476933373

Kitchen Poetry continuerà nelle settimane successive con gli show di Andrea Fabiani (il 23 dicembre) e Emanuele Ingrosso (il 13 di gennaio).

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