La piscina di Voltri si rifà il look: presto la riapertura dopo i lavori di restyling

Di il 8 Aprile 2024

GENOVA – Sopralluogo, venerdì pomeriggio, alla piscina comunale di Voltri, lo storico impianto natatorio di piazza Villa Giusti che è stato oggetto, in questi anni, di un importante intervento di restyling e rifunzionalizzazione, con un investimento complessivo di oltre 7 milioni di euro.

La piscina consentirà lo svolgimento di attività sportiva di livello agonistico e per il nuoto libero in una vasca di misure 34,85 x 21 metri, secondo i più elevati standard richiesti dalla Federazione Italiana e Internazionale Nuoto (FIN e FINA).

All’interno dell’impianto si potranno praticare nuoto e pallanuoto ad alto livello. Per il nuoto, la vasca misura 25 x 21 metri, il campo gara 25 x 16,5 metri con 8 corsie da 2,5 metri l’una; per la pallanuoto, la vasca misura 33,35 x 21 metri e il campo gara 30 x 20 metri.

Per consentire la duplice attività sportiva prevista nella vasca, è stato inserito un ponte mobile occorrente per consentire di avere due vasche in una. Scorrendo il ponte mobile su 25 metri, si possono ospitare gare di nuoto in vasca corta e contemporaneamente esercitare altre attività acquatiche nella porzione di piscina più piccola. Inoltre, mantenendo il ponte accostato al lato corto, diventa possibile allestire il campo e svolgere attività di pallanuoto.

«Siamo molto soddisfatti del risultato finale di questi ingenti lavori alla piscina di Voltri, indispensabili per il rilancio e la restituzione alla cittadinanza del quartiere e di tutta la città di un impianto sportivo dalla lunga e fortunata storia – dichiara il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e al Bilancio Pietro Piciocchi – È stato un cantiere molto lungo e impegnativo che ci consegna l’impianto in una nuova veste, più moderna e funzionale alle esigenze del nuoto agonistico e libero, ma anche della pallanuoto. Grazie a questi interventi, di cui ringrazio le ditte esecutrici, le maestranze e tutti gli uffici del Comune di Genova che hanno collaborato, la piscina potrà ospitare eventi e gare di rilevanza nazionale e internazionale. Un grande traguardo per una Città che per aprirsi sempre di più al mondo ha bisogno di dotarsi di impianti sportivi moderni e all’avanguardia».

«La riqualificazione della piscina di Voltri rappresenta un ulteriore importante tassello nel percorso di modernizzazione e potenziamento della nostra impiantistica sportiva. Nell’anno di Genova 2024 Capitale europea dello Sport, ci apprestiamo a restituire al quartiere di Voltri e a tutta la città una piscina da sempre simbolo del nuoto e della pallanuoto genovesi – sottolinea l’assessore allo Sport e Turismo Alessandra Bianchi – Una piscina completamente rinnovata dove particolare attenzione è stata rivolta al tema dell’accessibilità e dell’inclusività in linea con tutti i valori che lo Sport quello vero, quello con la “s” maiuscola, veicola e che sono alla base del nostro progetto come Capitale Europea dello Sport».

«Il completamento dei lavori della nuova piscina di Voltri è un passaggio importante per l’attuazione del programma comunal-municipale per il Ponente di Genova – aggiunge il presidente del Municipio VII Ponente Guido Barbazza – Viene ricostituito il “tempio” del nuoto e della pallanuoto che ha sfornato campioni nazionali e mondiali e, nel contempo, si consolida il percorso di riqualificazione del litorale, insieme alle prime azioni per la ricostruzione della passeggiata a mare».

La piscina potrà ospitare gare nazionali di nuoto e partite di A1 di pallanuoto, con una capienza massima di 299 spettatori tra persone normodotate e con disabilità, distribuiti fra tribuna est, tribuna nord e bordo vasca.

La tribuna est, la più importante, con 192 posti a sedere, è stata realizzata mediante struttura prefabbricata in calcestruzzo con finitura a vista e parallela al lato lungo della vasca, per consentire un’ottima visione dello spettacolo sportivo. Nella parte a nord dell’impianto è prevista la possibilità di ampliare la parte per il pubblico mediante il montaggio, a carico del gestore, di una tribuna metallica rispondente alla vigente normativa CONI, con la disponibilità di ulteriori 100 posti.

Ad essi si aggiungono i 7 posti per le persone con disabilità, collocati all’altezza del piano vasca. Ogni spettatore avrà a disposizione una postazione dedicata, ricavata all’interno di uno spazio perimetrato con un parapetto in vetro e acciaio di altezza pari a 80 cm e conforme alla normativa CONI, direttamente collegato all’area ingresso mediante una piattaforma elevatrice che supera il dislivello di 80 cm previsto tra la quota ingresso e la quota bordo vasca.

L’accesso alla piscina sarà possibile dalle aree a parcheggio limitrofe, poste a una distanza sufficiente a renderli fruibili da parte del pubblico grazie anche al collegamento pedonale con l’adiacente passeggiata “Roberto Bruzzone”. Inoltre, la vicinanza all’impianto dei collegamenti pubblici come la stazione ferroviaria rappresenta un’opportunità per chi arriva in piscina con il mezzo pubblico.

L’accesso all’edificio avverrà, dal lato est, in corrispondenza di una piccola piazza pedonale posta alla partenza della passeggiata pubblica. Superato il front office, l’area destinata al pubblico si trova al piano superiore raggiungibile tramite una rampa lineare. Alla base della scala si trova un’ulteriore uscita di larghezza pari a 1,5 metri, che consente al pubblico di uscire direttamente sulla piazza e verso le aree di parcheggio. In caso di maggiore affluenza, sarà utilizzabile anche una seconda zona per il pubblico posta sul lato nord dell’edificio, raggiungibile tramite un percorso esterno coperto, chiaramente identificabile.

Il progetto di rifacimento dell’impianto ne ha adeguato dimensioni e prestazioni ai principali requisiti imposti dalle normative in materia.

Gli adeguamenti hanno riguardato principalmente le dimensioni per gli spazi di attività sportiva, i servizi di supporto all’attività sportiva, le componenti impiantistiche, il consolidamento delle fondazioni e, più in generale, una nuova struttura, in virtù dei più recenti moti ondosi che hanno colpito il litorale voltrese.

Sul corpo principale dell’edificio si addossano piccoli volumi, destinati ad accogliere spazi associativi e ricreativi oltre ai locali tecnici, pensati per mediare l’edificio rispetto al contesto balneare circostante.

Intonaco, metallo e legno i materiali impiegati per la realizzazione della piscina: semplici, di facile manutenzione e legati al contesto. Unico elemento connotante, che contribuisce a rimarcare l’immagine dell’impianto sportivo pur con un impatto misurato e attinente al contesto portuale attiguo, un rivestimento in lamiera stirata che avvolge e alleggerisce l’impatto del corpo edilizio. Sulla stessa linea, ampie vetrate consentono uno scambio continuo e di osmosi con il paesaggio marino circostante.

Da sottolineare anche la realizzazione di un solarium (misure 26,95 x 5,7 metri con una superficie di circa 125 metri quadrati). Posto sul fronte sud dell’edificio, direttamente affacciato sulla spiaggia e sulla passeggiata, è accessibile dal piano vasca attraverso un presidio di bonifica: pavimentato con un deck in legno, è pensati per l’uso libero degli utenti durante le attività d’esercizio. In considerazione della prossimità al mare e del clima favorevole, in caso di attività sportiva agonistica il solarium può anche essere utilizzato come spazio aggiuntivo per le attività di riscaldamento ed esercizio motorio per gli atleti.

L’intervento è stato eseguito in un’area in concessione demaniale e soggetta a vincolo paesaggistico, nel rispetto di tutte le normative tra norme CONI, regolamenti delle Federazioni Nazionali Sportive interessate, norme sulla costruzione degli impianti sportivi e normativa sulla sicurezza.

La nuova piscina sorge al posto del vecchio impianto, gestito per oltre 60 anni, fino al 2014, dalla Società Sportiva Nicola Mameli 1904 ASD.

Al sopralluogo erano presenti il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici e Bilancio Pietro Piciocchi, l’assessore allo Sport Alessandra Bianchi, il presidente del Municipio VII Ponente Guido Barbazza e l’assessore municipale allo Sport Paola Pesce Maineri.

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Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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