La memoria dello specchio. Storie e immagini di migrazione: proseguono “I mercoledì del MEI”

Di il 21 Febbraio 2023

GENOVA – Proseguono “I mercoledì del MEI – CISEI” un ciclo di incontri dedicato a temi delle migrazioni, organizzato dal MEI, Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, insieme al CISEI, Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana, iniziato a gennaio e in corso fino a giugno.

Mercoledì 22 febbraio alle ore 17, presso il I piano del MEI in Piazza della Commenda, verrà presentato il libro “La memoria dello specchio. Storie e immagini di migrazione di ieri e di oggi”, LAReditore, Perosa Argentina (TO), di Davide Rosso, Direttore Fondazione Centro Culturale Valdese – Torre Pelice (TO).

La narrazione di Rosso parte da immagini e impressioni rimaste all’autore dai viaggi compiuti negli anni 2000 per lavoro in Cechia, Argentina, Albania, Germania, Finlandia, ponendole a confronto con fotografie e storie di migrazioni di fine secolo scorso, di persone partite dalle valli Chisone, Germanasca e Pellice, piemontesi emigrati in Liguria, Russia e Africa.  Da queste pagine emerge quanto il fenomeno migratorio accompagni la storia dell’uomo da tempo immemorabile, constringendolo ad affrontare diversità linguistiche, religiose, ma anche situazioni diverse, nuove e inaspettate. Ne discutono, insieme all’autore, il direttore del MEI Pierangelo Campodonico e la curatrice Nicla Buonasorte.

Si tratta del secondo appuntamento di febbraio dedicato al mondo valdese. Il 17 febbraio 1848, infatti, rappresenta una data storica per i valdesi: quel giorno il sovrano Carlo Alberto promulgava le Lettere Patenti che, dopo secoli di persecuzioni, riconoscevano per la prima volta alla popolazione valdese i diritti civili e politici – diritto all’acquisto di terre, allo studio, all’esercizio delle professioni -. La libertà religiosa, per come oggi intesa, era ancora lontana, ma si trattava di un primo passo sulla strada dei diritti.

Il nuovo MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana – nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all’interno della Commenda di San Giovanni di Prè, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare. Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno. Il MEI nasce per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città.

Il Centro Internazionale Studi Emigrazione italiana (CISEI) è stato costituito a Genova – porto di partenza delle grandi migrazioni transoceaniche – per conservare e valorizzare la memoria dell’emigrazione italiana, con il duplice obiettivo di creare un archivio documentale nazionale dell’emigrazione storica italiana e di stabilire contatti a livello nazionale ed internazionale con gli altri centri studi ed istituzioni museali che si occupano di migrazioni in Italia a livello regionale, in Europa e nel Mondo. Oggi CISEI collabora e ha rapporti con centri studi, istituzioni e musei italiani ed è membro di AEMI (The Association of European Migration Institutions). In sede internazionale ha attivato progetti di collaborazione con il CEMLA – Centro de Estudios Migratorios Latinoamericanos – (Argentina), il Memorial do Imigrante di São Paulo (Brasile) e Castle Garden – The Battery Conservancy (U.S.A.).

CISEI in questi anni ha costatato un interesse crescente verso il nostro Paese da parte del variegato mondo delle comunità e delle realtà italiane all’estero, motivato ad interagire con le nostre realtà economiche e sociali. Non esistendo oggi uno strumento che risponda a questo fabbisogno di relazione e collaborazione, il CISEI ha realizzato una piattaforma on-line di networking, che si chiama CISEINET e che facilita l’incontro domanda-offerta tra le realtà all’estero e i nostri territori offrendo opportunità di visibilità e ambienti collaborativi dove poter dar vita ad uno spirito di community. La piattaforma valorizza l’esperienza migratoria italiana, comprese le nuove mobilità, favorirà gli scambi culturali, la promozione del Made in Italy e del turismo italiano (www.ciseinet.it).”

INFORMAZIONI UTILI E SERVIZI 

Sede del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana: 

Commenda di San Giovanni in Prè 

Piazza della Commenda, 1, 16126 Genova GE 

Sito web: www.museomei.it

E-mail: segreteria@mei.it

Tel biglietteria 0105574155 – Tel uffici 0105576745

Orari di apertura:

Apertura al pubblico: ottobre-maggio da martedì a venerdì 10 -18; giugno-settembre da martedì a venerdì 11 -18. Tutto l’anno sabato e domenica dalle 11 – 19.

Prezzi: 

Intero (da 18 a 64 anni) € 7,00 

Ridotto € 5,00 

Famiglia (2 interi + ridotto) € 16,00 

Scuole € 5,00 

Bimbi 0 – 6 anni gratuito

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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