La città della Lanterna e il grande schermo nella mostra “La Liguria del cinema. Genova” al Centro Civico Buranello

Di il 17 Aprile 2023
mostra dalla fotografia all'immagine

GENOVA – Presso “La Fabbrica delle Immagini – Voltini Lab” del Centro Civico Buranello di Genova martedì 18 aprile alle ore 17 verrà inaugurata “La Liguria del cinema. Genova“, una mostra tutta dedicata all’immagine di Genova su grande schermo, un viaggio attraverso il modo in cui registi provenienti dall’Italia e dal mondo hanno visto nei loro film una città in continua trasformazione.

La mostra, realizzata dall’associazione culturale Paperjam con la consulenza cinematografica di Renato Venturelli e il contributo di Coop Liguria – Azioni per la società, attraversa un secolo di film girati a Genova, da quando Alfred Hitchcock venne a girare in porto il primo ciak del suo primo film, fino alla Nicole Kidman di Grace di Monaco, ai film sul G8, a Stefano Accorsi e Jasmine Trinca in uno splendido tramonto sotto la Lanterna.

I titoli italiani comprendono i famosi “poliziotteschi” degli anni ’70 con Franco Nero, Profumo di donna con Vittorio Gassman, Joan Lui di Adriano Celentano, Stregati di Francesco Nuti, ma anche Che tempi! con Gilberto Govi, Achtung! Banditi! con una giovanissima Gina Lollobrigida o La tratta delle bianche con una Sophia Loren chiamata ancora Sofia Lazzaro. Tra i film stranieri spiccano Le mura di Malapaga con Jean Gabin, I giorni dello sciacallo di Fred Zinnemann, Genova con Colin “Darcy” Firth, oltre ovviamente a The Pleasure Garden di Hitchcock e Grace di Monaco con Nicole Kidman. C’è anche un film ucraino: Il nido della tortora (2016), su una donna venuta a lavorare dall’Ucraina presso una famiglia italiana, con un protagonista maschile – l’attore Vitaliy Linetskiy – morto in circostanze misteriose proprio nell’anno di Maidan. Uno spazio a sé è dedicato poi a Interpol con Victor Mature, un film degli anni ’50 dove Genova non viene mai nominata, ma si vedono il ponte di Carignano, Salita Santa Brigida, il porto, il Carmine e tanti altri set genovesi spacciati di volta in volta per Atene, Lisbona, Roma, New York.

Attraverso una quarantina di film è possibile non solo mettere in moto la macchina dei ricordi, ma ricostruire il modo in cui l’immagine della città si è evoluta nel corso di un secolo: con il porto, i caruggi e il centro storico, ma anche i quartieri moderni, la stagione delle fabbriche e delle industrie, i grattacieli di piazza Dante, il Porto Antico di oggi e quella Sopraelevata che da sessant’anni segna prepotentemente l’iconografia genovese di tanti film.

L’esposizione è aggiornata fino a titoli recenti come Diaz – Non pulite questo sangue, La bocca del lupo o Fortunata, e comprende circa quaranta pannelli, oltre a una selezione video con i film più famosi. 

La mostra si svolgerà da martedì 18 aprile a giovedì 1 giugno 2023, ad ingresso libero, dal martedì al venerdì (orario 16-19): ulteriori aperture a richiesta si possono concordare inviando una mail a info@clubamicidelcinema,it.

“La fabbrica delle immagini – Voltini Lab.” è uno spazio espositivo curato dal Club Amici del Cinema in accordo con il Municipio II Genova Centro Ovest Sampierdarena – San Teodoro nell’ambito del Patto di Collaborazione “Una rete per la cultura al Centro Civico”. In questo contesto l’associazione intende realizzare con continuità diverse mostre dedicate alle arti visive, in modo particolare al cinema, ma anche alla fotografia, alle illustrazioni e alla pittura, collegando tali esposizioni alla programmazione della Sala Don Bosco, che il Club Amici del Cinema cura da più di quarant’anni. Inaugurato nel Giugno del 2022, lo spazio espositivo ha già ospitato le mostre: “Greta Cencetti. Il segno, i luoghi, la memoria”, “Il divino amore di Fellini”, “C’era una volta Sergio Leone”, “Gian Maria Volonté: un attore contro” e  “Giorgio Bergami – il viaggio in bianco e nero di un grande fotografo”. 

Per maggiori informazioni:

acec.liguria@gmail.com

+39 3355865524

CS.

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