Isola del Cantone: Bobby Durham’s Jazz Festival

Di il 27 Giugno 2016

Bobby DurhamDa domani a sabato presso l’Isola del Cantone si terrà la 12ª edizione della rassegna jazz che ogni estate vede darsi appuntamento nell’entroterra genovese con i migliori jazzisti al mondo: protagonisti di quest’anno Denise King, Fulvio Albano, Andrea Pozza, Aldo Zunino, Massimo Faraò, Rodney Bradley e Steve Williams.

Una parata di stelle che si ripete ormai dal 2005 all’inizio di ogni estate ed il cui merito è proprio di Bobby Durham, il mitico batterista di Filadelfia che ha suonato e collaborato con i più grandi artisti d’oltreoceano, tra cui spiccano i nomi di Frank Sinatra, Dizzy Gillespie, Lionel Hampton, Count Basie, Joe Pass, Ella Fitzgerald, Tommy Flanagan, Benny Golson e molti altri.

La scoperta di Isola da parte di Bobby Durham, che nel piccolo paese della Vallescrivia trascorse in pianta stabile i suoi ultimi anni, si deve a Massimo Farò, pianista jazz di fama internazionale che da diversi anni risiede a sua volta a Isola del Cantone e che, tuttora, continua ad essere l’anima di Isola Jazz. Bobby è scomparso il 6 luglio 2008, un giorno dopo la conclusione della quarta edizione: dal 2009 il Festival è dedicato proprio a lui e lo ricorda con una toccante Messa Gospel cantata nella locale chiesa parrocchiale alla quale partecipano, oltre ai suoi concittadini, anche tutti i musicisti ospiti della rassegna.

Anche quest’anno il Festival è abbinato al seminario “We Love Jazz – Bobby Durham’s Jazz Camp”: sempre da domani a sabato, sette grandi musicisti insegneranno ai ragazzi i valori della musica jazz: Denise King (canto jazz), Fulvio Albano (sax), Andrea Pozza (pianoforte), Aldo Zunino (contrabbasso), Massimo Faraò (musica d’insieme), Rodney Bradley (canto gospel), Steve Williams (batteria).
Gli stessi docenti dei seminari saranno protagonisti dei concerti gratuiti in programma tutte le sere sul palco centrale, collocato nella tensostruttura appositamente allestita, ai quali seguiranno le jam session con gli stessi allievi che dureranno fino a notte inoltrata.

Insolita l’apertura dell’edizione 2016: si inizia infatti domani con la proiezione del film “Round Midnight” in presenza di Maxime Gordon, moglie del sassofonista Dexter Gordon protagonista della pellicola. Mercoledì Nicola Raso e Monica Clementi presentano i loro nuovi album, accompagnati da Massimo Faraò, Aldo Zunino e Marco Tolotti. Ancora una serata dedicata a Dexter Gordon giovedì, con il concerto dell’Andrea Pozza Trio (Pozza, Zunino, Tolotti) con special guest il sassofonista Fulvio Albano. Venerdì l’omaggio è invece per Shirley Horn: a riservarglielo la cantante Denise King e il batterista Steve Williams, accompagnati ancora da Massimo Faraò al piano e Aldo Zunino al contrabbasso. Sabato, poi, il gran finale all’insegna dell’ormai tradizionale Rodney Bradley’s Gospel Night, oltre naturalmente alla messa in ricordo di Bobby, nel pomeriggio.

Il bar-ristoro allestito dall’Associazione Culturale Isola Jazz, organizzatrice del Bobby Durham’s Jazz Festival dal 2011, sarà aperto tutti i giorni a partire dalle 19 in Largo Vecchio Scalo, adiacente al palco dei concerti. Già dalle 17 apriranno invece gli stand di artigianato, prodotti tipici, oggettistica, piante, artisti locali, libri, dischi da collezione e gastronomia. Questo piccolo miracolo che è il “Bobby Durham’s Jazz Festival” è reso possibile dall’impegno dei volontari e dei cittadini di Isola del Cantone e dal supporto economico fornito da decine di sponsor locali e dai contributi che l’Associazione Culturale Isola Jazz riceve dal Comune di Isola del Cantone, da sempre al fianco della rassegna.

I CURRICULUM DEI PROTAGONISTI DI ISOLA JAZZ 2016

Massimo Faraò. Studia pianoforte con il Maestro Flavio Crivelli. Nel 1993 è invitato per la prima volta negli Stati Uniti a suonare con R. Holloway e A. T. Heath. Nel ’94 firma un contratto discografico con la Monad Records di New York e torna negli Usa come direttore musicale del gruppo della cantante Shawnn Monteiro composto da Keter Betts e Bobby Durham. È l’ideatore e direttore dei seminari internazionali We Love Jazz e Gospel che si tengono a Genova dal ’93 e divenuti ormai uno degli eventi più importanti in Europa. Dal 2001 fa parte del nuovo quartetto di Archie Shepp “Just in Time Quartet” insieme a Wayne Dockery e Bobby Durham. Nel 2007 viene chiamato a far parte del nuovo trio di Joey De Francesco con cui suona e registra in Italia, Europa e USA.

Aldo Zunino. Il nostro Aldo ritorna a Isola a richiesta degli allievi. Richiestissimo in tutta Europa collabora con Massimo Faraò dal 1988. Ha suonato con moltissimi nomi del jazz. Attualmente è Docente alla scuola del Louisiana Jazz club di Genova.

Rodney Bradley. Altra colonna portante del Festival. Incredibile organista e cantante dirige la classe di gospel da diversi anni tenendo concerti nella chiesa di Isola e l’ultima sera del festival lasciando un segno indelebile ogni volta. E’ stato recentemente invitato a dirigere un coro gospel di 200 voci all’Auditorium RAI di Torino.

Denise King. Cantante di Philadelphia con uno “swing” straordinario ed una strepitosa presenza scenica. Si è formata, come molti afro-americani, cantando il gospel in chiesa per poi approdare alla musica jazz. Ha collaborato con tutti i grandi musicisti di Philadelphia tra cui Mickey Roker, Shirley Scott, Byron Landham, Jerry Weldon e Archie Shepp. Trascorre gran parte dell’anno a Parigi dove svolge attività didattica e concertistica, prediligendo il repertorio degli standards che ripropone sempre con freschezza ed eleganza.
Steve Williams. Nato a Rochester nel 1956, ha acquisito capacità e notorietà accompagnando per 25 anni una delle più importanti pianiste e cantanti di questo genere musicale: Shirley Horn. Steve Williams è altresì apprezzato come strumentista energico e sensibile, che ben si concilia con una raffinata conversazione musicale.

Andrea Pozza. Debutta a soli 13 anni in uno storico Jazz Club di Genova. Da quel momento la sua carriera, che oggi è più che trentennale, lo ha portato ad esibirsi in Italia e all’estero, suonando con veri e propri msotri sacri del calibro di harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, Scott Hamilton, George Coleman, Charlie Mariano, Lee Konitz, Sal Nistico, Massimo Urbani, Luciano Milanese e molti altri ancora. Negli ultimi si è esibito in duo pianistico con Dado Moroni, Enrico Pierannunzi, Rossano Sportiello, Michele Di Toro. Originale il “dialogo-concerto” per due pianoforti tra musica classica e jazz con Sergio Ciomei e Andrea Bacchetti.

Fulvio Albano. Direttore artistico di prestigiose manifestazioni e festivals in Italia e Franciam ha partecipato come musicista a rassegne internazionali in Europa, Asia e Stati Uniti. Ha suonato con Johnny Griffin, Ernie Wilkins, Alvin Queen, Tony Scott, Lee Konitz, Benny Bailey, Slide Hampton, Jimmy Cobb, Tom Kirkpatrick, Bobby Durham, Sangoma Everett, New York Voices, Dionne Warwick, Dee Dee Bridgewater, Carla Bley, Steve Swallow, Scott Hamilton, Phil Woods.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento