“IN FONDO AGLI OCCHI” ACCUSA LA SOCIETÀ: «I CIECHI VERI SIETE VOI»

Di il 14 Marzo 2015

Ieri sera al Teatro dell’Archivolto il debutto genovese della nuova produzione Berardi-Casolari

Di Chiara Tasso

La prima volta a Genova della Compagnia Berardi Casolari porta il nome del nuovo spettacolo “In fondo agli occhi”, presentato con successo ieri sera al Teatro Gustavo Modena. Dopo i precedenti pluripremiati “Briganti”, “Land Lover” e “Io provo a volare”, il duo incanta e diverte il pubblico con l’ultimo lavoro diretto da Cesar Brie.

Berardi Casolari ph Tommaso Le Pera 1 ridRappresentazione di nuova drammaturgia basata sul tema della cecità, malattia fisica del protagonista Tiresia e dell’attore che lo interpreta, un eccezionale Gianfranco Berardi, nonché condizione di un’intera società in crisi e di un paese smarrito. Non a caso, Italia è il nome del bar in cui si svolge la vicenda e della sua titolare, interpretata da Gabriella Casolari, una donna delusa, tradita e abbandonata dal marito che si prende cura della malattia di Tiresia.

I due protagonisti, intrappolati in un rapporto che li logora, si muovono all’interno del bar deserto e raccontano la propria storia, tra speranze, debolezze e sogni mancati. Tiresia e Italia sono due personaggi mediocri, che camminano a tentoni nel buio in cerca di una via d’uscita, proprio come il paese in cui vivono.

“In fondo agli occhi” è anche un costante dialogo e confronto con il pubblico, terzo protagonista a cui Tiresia si rivolge spesso nel corso dello spettacolo. “Voi credete di vedere, ma quello che vedete non è la realtà” perché chi ha il privilegio della vista spesso non osserva fino in fondo le cose, ma si ferma alla superficie.

Quarta e ultima produzione della Compagnia Berardi Casolari, “In fondo agli occhi” andrà in scena ancora stasera alle 21 al Teatro dell’Archivolto.

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