IL SOGNO SUL MARE CHIAMATO BAGLIETTO SBARCA A PALAZZO SAN GIORGIO

Di il 28 Marzo 2018

L’iniziativa è a cura di Emanuela Baglietto, architetto partner del Renzo Piano Building Workshop e figlia di Pietro Baglietto ingegnere e progettista, uno degli ultimi proprietari assieme al cugino Giampiero dell’attività di famiglia.

 

GENOVA – Dal 7 aprile al 1 maggio 2018 presso la Sala delle Compere di Palazzo San Giorgio Genova si terrà la mostra Baglietto, un sogno sul mare, un omaggio alla storia dei Cantieri Baglietto di Varazze, ripercorrendone le tappe fondamentali dalla fondazione nel 1854 fino al 1983, anno in cui la famiglia Baglietto esce di scena. L’iniziativa è a cura di Emanuela Baglietto, architetto partner del Renzo Piano Building Workshop e figlia di Pietro Baglietto ingegnere e progettista, uno degli ultimi proprietari assieme al cugino Giampiero dell’attività di famiglia. La mostra, organizzata con la collaborazione dell’associazione culturale Pegli Live, l’associazione Varagine che ha fornito la maggior parte delle immagini storiche e la società Fast&Events è realizzata con la partecipazione dell’attuale proprietà Baglietto e di Autostrada dei Fiori nel ruolo di main sponsor. Conferenze, laboratori, visite guidate alla mostra e ad alcune barche storiche Baglietto ormeggiate davanti al Galata Museo del Mare completano il programma.

 

L’attività articolata e complessa di 130 anni viene raccontata scegliendo con attenzione, con l’aiuto di Piero Maria Gibellini per la ricerca storica, gli argomenti che hanno rappresentato meglio la creatività e la poliedricità dell’immensa produzione dei Cantieri Baglietto: dai gozzi, i primi motoscafi da diporto e da corsa, le barche a vela, i record di velocità e le vittorie delle regate nazionali e internazionali, i MAS (Motoscafo Armato Silurante), le imbarcazioni militari e sperimentali, le innovazioni tecnologiche, le barche per clienti ed armatori d’eccezione, fino a rappresentare l’eccellenza italiana nel design e nella nautica. Vengono messi in evidenza la ricerca di tipo scientifico-tecnologico e l’abilità degli uomini che hanno contribuito a una vicenda imprenditoriale unica e inimitabile; una porzione della più avventurosa storia dell’industria italiana in un’epoca in cui accanto ai padroni e i progettisti, i maestri d’ascia, poi falegnami e carpentieri, i calafati, i tracciatori, i saldatori, i motoristi e poi gli elettricisti e tutte le maestranze che lavoravano in cantiere erano parte di una grande famiglia che ha prodotto delle barche da sogno.

 

Il percorso espositivo, arricchito dalla presenza di tavoli con modelli di barche, originali dell’epoca, si snoda libero tra queste leggere quinte di legno. I modelli provengono dal Cantiere Bagliettodal Museo Navale di Varazze da privati che li hanno messi a disposizione per il periodo della mostra. Quattro proiezioni corredano l’allestimento con filmati d’epoca e non, e interviste ai dipendenti del vecchio cantiere. La sezione che chiude questa carrellata di immagini rappresenta l’attuale produzione del cantiere, una connessione tra passato e futuro. Il progetto dell’allestimento, realizzato in collaborazione con l’arch. Matteo Orlandi è stato pensato per la Sala delle Compere di Palazzo San Giorgio nel cuore del Porto Antico di Genova: è una leggera struttura modulare in legno e può essere allestita nuovamente in spazi e luoghi diversi. Le fotografie ed i disegni sospesi a barrette di alluminio sono organizzate per argomenti in una composizione aerea, come in una sorta di mikado.

 

La mostra sarà visitabile a partire dal 7 di aprile con apertura dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00 compresi il 25 aprile, lunedì 30 aprile e il 1 maggio con ingresso gratuito. Inaugurazione 6 aprile ore 17 su invito.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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