“Il Parco delle Mura”: il tour di Genova Cultura tra il Forte Diamante e lo Sperone

Di il 29 Settembre 2017

GENOVA – Domenica 1 ottobre alle ore 9 Genova Cultura propone il tour “Il Parco delle Mura” condotto da guida escursionistica abilitata, della durata di tre ore circa.

 

Esplorare le alture della città, le fortificazioni ottocentesche e le antiche mura, in un contesto naturale quasi incontaminato e di innegabile bellezza. I baluardi della cinta di Genova sorgono imponenti tra questi pendii soleggiati. Partendo da piazza Manin sui vagoni d’epoca del trenino di Casella si raggiungerà la stazione di Campi per una passeggiata nella natura: dal Forte Diamante allo Sperone.

 

Il Forte Diamante venne costruito nella seconda metà del Settecento dalla Repubblica di Genova (fu ultimato nel 1758). Nella primavera del 1800, durante l’assedio austriaco di Genova, il forte fu teatro di violentissimi combattimenti tra i Francesi, che tenevano la città, e le truppe degli Asburgo. Il Puin, in genovese “padrino”, il più piccolo dei forti genovesi, costruito dai piemontesi a partire dal 1815, dopo un lungo periodo di abbandono, a metà degli anni Sessanta del secolo scorso fu dato in concessione a un privato che lo restaurò.

 

Il Puin sembra vegliare sui due Fratelli e lo Sperone, il più imponente della linea fortificata, luogo simbolo della potenza del capoluogo ligure con i percorsi verticali delle torri, la vastità delle volte in laterizio della Caserma superiore, lo stupefacente spazio circolare della Cappella e l’immensità del paesaggio che si può godere dai Bastioni. Nel Seicento, con la costruzione delle Mura Nuove, l’opera entra a far parte del perimetro di cinta e nel 1747 viene ampliata e assume, con Giacomo Brusco, un aspetto che lo differenzia dagli altri forti, per la grandiosità delle masse murarie.

 


Per prenotazioni (obbligatorie) e informazioni:

 

genovacultura@genovacultura.org

010 3014333

392 1152682

(C.S.)

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento