IL “MIRACOLATO” MAX ANGIONI TORNA AL POLITEAMA GENOVESE CON IL NUOVO SPETTACOLO “ANCHE MENO”

Di il 9 Aprile 2024

Il comico rivelazione del momento si esibirà nel capoluogo genovese mercoledì 10 aprile e domenica 5 maggio, in uno show in cui non mancheranno la sua autoironia e il suo sguardo semplice

di Alessia Spinola

GENOVA – Max Angioni torna a fare un altro “miracolo”: replicare il successo del suo ultimo tour con il nuovo spettacolo “Anche Meno”, confermandosi uno degli artisti più sorprendenti del momento. Appuntamento al Politeama Genovese mercoledì 10 aprile e domenica 5 maggio.

”Anche Meno”: è questo il titolo del nuovo spettacolo teatrale del giovane comico, brillante e spettinato, che anche questa volta non rinuncia alla sua tipica autoironia e si prepara e inondare i teatri italiani di risate con una tournée di oltre 50 date, sentendosi, però, sempre un miracolato per questo suo inatteso successo.

Max Angioni durante una tappa del suo tour

Questa sua incredulità è quella che ci fa ritrovare in “Anche Meno” un ragazzo poco più che trentenne, figlio unico, che ha costruito un mondo immaginifico attraverso cui filtra i piccoli avvenimenti quotidiani e le grandi domande esistenziali, reinterpretando in modo surreale tutto quello che gli passa per la testa: dai ricordi delle prime volte, all’incredulità per le grandi conquiste, alle domande più curiose e originali sulla storia e il senso della vita… ma anche meno.

Max Angioni mantiene il suo sguardo semplice, che sembra però essere esilarante. Come ogni artista, continua a sentirsi precario e si districa ogni giorno tra il trasloco, il rubinetto che perde, le sedute di psicoterapia e l’incertezza del futuro. Il tutto fatto però con il suo modo incerto, sferzando con battute brillanti, con il ritmo serrato della Stand Up Comedy e con il talento da improvvisatore.

Biglietti disponibili presso la biglietteria, il botteghino on line del Politeama Genovese e il circuito online ticketone.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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