“IL MIO LUCA”: ANDREA CARLINI RACCONTA IL MITO DI GIANLUCA VIALLI A DUE ANNI DALLA SCOMPARSA

Di il 7 Gennaio 2025

Il monologo, scritto da Christian Poli, andrà in scena domani mercoledì 8 gennaio al Teatro Gustavo Modena. Musiche a cura di Aldo De Scalzi

GENOVA – Domani, mercoledì 8 gennaio 2025 alle 21, il Teatro Gustavo Modena ospiterà la rappresentazione di Il Mio Luca, un monologo scritto da Christian Poli, interpretato da Andrea Carlini, con la regia di Simone Repetto. Un’opera che mescola emozioni, sport e memoria storica, portando in scena il mito di Gianluca Vialli, il grande campione di calcio diventato simbolo di una generazione. Il teatro sorge a pochi passi dal Bar Roma, dove nell’estate 1946 si tennero le riunioni propedeutiche alla fondazione dell’Unione Calcio Sampdoria, e la rappresentazione va in scena pochi giorni dopo il secondo anniversario della scomparsa di Vialli, mancato a Londra il 5 gennaio 2023 a 58 anni.

La trama si sviluppa in una sala d’aspetto di una maternità, dove un uomo, in attesa di diventare padre, decide di raccontare al figlio in arrivo la storia di Gianluca Vialli, un eroe che ha segnato la storia del calcio italiano, in particolare quella della Sampdoria di fine anni ’80 e inizio anni ’90. La narrazione attraversa la carriera di Vialli, dai suoi esordi sui campi di provincia fino al doloroso epilogo a Londra, rievocando la magica stagione sampdoriana, quando il club, con un gruppo di giovani talenti, sfiorò il sogno del campionato.

L’opera, che non si limita a essere un omaggio al grande calciatore, diventa un modo per l’uomo sul palco di raccontare anche sé stesso, esplorando il legame tra eroi e la necessità di modelli di riferimento, specialmente in un’epoca moderna che talvolta sembra priva di valori forti. La storia di Andrea si intreccia con quella di Luca, in un continuo rimando che accompagna i due protagonisti attraverso le gioie e le difficoltà della vita.

Il monologo, arricchito dalle musiche di Aldo De Scalzi e dalla voce di Armanda De Scalzi, si concluderà con una riflessione sul mito e sull’importanza di trasmettere valori ai giovani, rendendo Il Mio Luca una narrazione che guarda al passato per capire il presente. Un viaggio emozionante che si svolge sul palcoscenico, dove l’eroe diventa più di un semplice campione: un punto di riferimento per chi cerca di diventare, semplicemente, sé stesso.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento