Il “Mare di ieri e di oggi” un racconto sull’emigrazione ed immigrazione

GENOVA – Il “Mare di ieri e di oggi” (domani ore 21.15 in piazza San Matteo) è il titolo di uno spettacolo che unisce il meglio della canzone italiana per raccontare gli emigranti di ieri e di oggi. Un viaggio attraverso emigrazione e immigrazione. La parte teatrale, rappresentata dagli attori di Lunaria, è affidata all’attrice Raffaella Azim che leggerà le pagine di Marilina Giaquinta, vicequestore di Catania e responsabile del servizio immigrazione, ma anche poetessa. Dalla sua esperienza lavorativa ha tratto i racconti pubblicati nella raccolta Malanotte, nei quali rielabora vissuto e vicende di alcuni dei tanti migranti che lei ha conosciuto. Giaquinta parteciperà alla serata e parlerà del suo lavoro con i migranti.

L’accompagnamento musicale, che si snoda attraverso undici brani messi in musica dalle chitarre di Michela Centanaro (nella foto) e Rocco Mennella e dalla voce di Maria Giulia Mensa, riflette sul desiderio di cercare altri paesi in cui vivere e sull’incapacità di lasciarsi alle spalle la propria storia: racconta dei nuovi emigranti, quelli che arrivano adesso in Italia dall’Africa, dal Mediterraneo e da altri luoghi e li contrappone agli italiani che, un tempo, andarono a loro volta in cerca di nuove terre per sopravvivere.

Biglietti: intero 12 euro; ridotto 10 euro (under 26, over 65, possessori di Green Card)
Info e Prenotazioni: tel. 010-2477045; cel. 373-7894978, www.lunariateatro.it, info@lunariateatro.it