IL LUNARIA RIPARTE DA DOSTOEVSKIJ

Di il 13 Gennaio 2016

La nuova stagione teatrale inizia con un riadattamento dello scrittore russo in cui affronta il dominio psicologico dell’uomo sulla donna. A seguire dodici appuntamenti per grandi e bambini, previsti tra gennaio e maggio.

di Beatrice Cogorno

La Mite_Vittorio Ristagno e Beatrice Rossi_foto di Filippo Maiani (4) (1)

Riparte dal filone russo la stagione teatrale del Lunaria. Sabato prossimo alle 21 il sipario del Teatro Emiliani si alza per presentare il primo appuntamento del nuovo e ricco cartellone di Lunaria. Lo spettacolo in scena, novità in anteprima nazionale, è “La mite”, un riadattamento di Daniela Ardini del monologo in cui lo scrittore russo Fedor Dostoevskij affronta la condizione di dominio psicologico dell’uomo sulla donna. La direttrice del teatro, Daniela Ardini, presenta così il nuovo cartellone <>. Insieme a “La mite”, anche “Sholom aleichem, lo scrittore della pace” contribuisce a formare il cosiddetto “mondo russo”, che Lunaria ha scelto come incipit di questo nuovo anno. E’ un omaggio allo scrittore yiddish, che amava Nervi, reso possibile anche grazie alla collaborazione di Eyal Lerner e del Coro della Comunità Ebraica di Genova.
Grande spazio è dedicato anche alla musica, a cominciare dai tre grandi concerti-spettacolo di Michela Centanaro: “Piaf”, tributo al cantante francese, “Viva la rosa e altre storie”, titolo del disco inciso dal padre Vittorio Centanaro, reinterpretato dalle figlie Michela e Valentina, e “Per vivere un grande amore”, un percorso di canzoni dal Brasile all’Italia, parlando di sentimento. Il programma prevede altri momenti musicali di cui “Tra le pagine chiare e le pagine scure”, ispirato alla canzone d’autore italiana e il Concerto Jazz con Carlo Atti, Alan Farrington e la Big Borgo Band.
Nell’anno dedicato a Gilberto Govi, Lunaria rispolvera il suo primo spettacolo del grande comico genovese, andando a riproporre “Giuseppe Marzari, un uomo in frac” e “Ve o dixe o Scio Ratella”, sketch di Marzari che rivivono nell’interpretazione di Andrea Benfante.
Il Teatro dedica attenzioni anche ai bambini e alla loro educazione al teatro, proponendo sei spettacoli pomeridiani divisi tra racconti classici per bimbi, rappresentati dai burattini di Gino Balestrino, e veri e propri spettacoli teatrali, come “La valigia magica di Pulcinella”.
Oltre alle storiche “case” di Piazza San Matteo e del Teatro degli Emiliani a Nervi, Lunaria quest’anno entra in sinergia con i teatri di Bogliasco e Sori e propone un nuovo investimento sul Ponente della città, presentando tre spettacoli presso il Teatro San Giovanni Battista.
Il costo dei biglietti resta invariato, 12€ intero, 10€ ridotto. Spettacoli per bambini 6€.

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