Il Festival dell’Eccellenza al Femminile presenta The Block/Il Muro in scena alla Sala Mercato

Di il 26 Novembre 2021

GENOVA – In occasione della XVII edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile, per la Next Generation Women, sabato 27 alle ore 19:30 e domenica 28 novembre alle ore 16:00 va in scena The Block/Il Muro, presso la Sala Mercato di piazza Modena.

A seguire, domenica 28, l’incontro con i giornalisti sportivi Marco Fantasia e Giulia Pisani e con Milo Prunotto, interprete dell’opera.

Metafora di vita nelle storie delle protagoniste dell’opera, che si intrecciano e legano tra loro, il muro non è più solo un’azione del volley, ma diviene barriera e ostacolo, vincolo e simbolo di qualcosa più forte che porta domande, desideri e ispirazione, in un dialogo intimo con se stesse.

THE BLOCK • IL MURO , con Milo Prunotto. Regia di Matteo Corradini.

Se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori. ITALO CALVINO  

La pallavolo è uno sport che ti insegna che tu da solo non puoi fare nulla. Non è che chi gioca a pallavolo sia più buono, sono le regole: se non puoi toccare la palla due volte di fila, pure se sei egoista impari a pensare in una logica di squadra, a vivere tenendo a bada l’individualità che è poi quella follia di pensare che basti a te stesso. ANDREA ZORZI 

Il muro / The block non è una storia sullo sport, non è una storia sul volley. La pallavolo è l’ambiente nel quale convivono le storie di sei persone, sei giovani ragazze molto diverse tra loro. Il volley è una metafora. Il volley è scenografia. Il volley è l’occasione per vedere le storie di sei persone intrecciarsi in un’unica storia, la storia di una squadra, di una serata, di una partita. In tutte le squadre accade in fondo la stessa cosa: le vicende umane, i sentimenti, i dolori, le speranze di ciascuno vanno a formare un amalgama nella quale combattere, soffrire, gioire insieme. Forse per questo lo sport di squadra diventa metafora della vita, dello spirito, della geografia, della cronaca. Il muro / The Block è una azione del volley. Ma qui diventa qualcosa di più forte. Ogni personaggio in scena si interroga sui muri che ha dentro, su cosa non gli permette di essere libero. Una ragazza attende di giocare la partita. È l’ultima rimasta nello spogliatoio. Pensare e ripensare ai muri vuol dire provare ad abbatterli, anche, o a superarli, come si fa nel volley. Senza temerli. Anzi, sapendo che il muro in fondo è stato maestro, guida, ispirazione. È stato spirito, anche: ci ha permesso di interrogarci su cosa non vediamo, cosa non sappiamo, cosa realmente desideriamo. 

Domenica 28 novembre dopo lo spettacolo segue l’incontro 

LA REGOLA

Con Marco Fantasia, giornalista sportivo RAI SPORT, Giulia Pisani, ex pallavolista e giornalista sportiva RAI e Milo Prunotto, attrice.  

Si chiama “muro” la parte del corpo che uno o più giocatori di prima linea possono innalzare al di sopra della rete al fine di arrestare il colpo avversario…  

La pallavolo è uno sport che ti insegna che tu da solo non puoi fare nulla. Non è che chi gioca a pallavolo sia più buono, sono le regole: se non puoi toccare la palla due volte di fila, pure se sei egoista impari a pensare in una logica di squadra, a vivere tenendo a bada l’individualità che è poi quella follia di pensare che basti a te stesso. ANDREA ZORZI 

Tutti gli incontri, i dibattiti sono ad ingresso gratuito e l’accesso sarà consentito esclusivamente ai visitatori muniti di Green Pass.  

Per gli spettacoli al Teatro Nazionale di Genova BIGLIETTI intero € 16 under 30 (e donne delle associazioni femminili e dei centri antiviolenza) € 11  

BIGLIETTERIE Teatro Ivo Chiesa /Teatro Modena/Teatro Eleonora Duse 

Biglietteria telefonica 010 5342400 (da martedì a sabato ore 10-13 e 15-18) 

Biglietteria online Info: 0105342300 / biglietti.teatronazionalegenova.it 

www.teatronazionalegenova.it 

Schegge di Mediterraneo Via al Ponte Calvi 6/1d 16124 Genova tel. 010 6048277  

www.eccellenzalfemminile.it segreteria@eccellenzalfemminile.it  scheggedimediterraneo@fastwebnet.it 

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