Il Comune di Genova cerca 100 volontari per un test su un canale unico per i cittadini

Di il 27 Ottobre 2020

GENOVA – Parte in fase di test, arruolando cento cittadini volontari, il nuovo strumento online di cui si dota il Comune di Genova per rivoluzionare il rapporto con gli utenti della pubblica amministrazione. Segnalazioni di criticità o malfunzionamenti e suggerimenti verranno inseriti in un’unica piattaforma web che, oltre a diventare un canale ufficiale di comunicazione tra i cittadini e l’ente, permetterà ai primi di conoscere in tempo reale lo stato di avanzamento delle loro richieste. Potranno conoscere a quale ufficio sono state affidate, a che punto sono e, con una notifica, scopriranno quando sono state evase.

Una novità improntata alla trasparenza e alla semplificazione, allo scopo di coinvolgere sempre più i cittadini: attraverso il canale web sono chiamati a partecipare ancora più attivamente al costante processo di miglioramento della vivibilità urbana e dei servizi offerti. Potranno usare il pc ma anche il proprio smartphone, mandando in diretta la loro segnalazione attraverso il telefonino mentre sono per strada.

Oggi per richiedere un intervento del Comune si usano molti canali diversi: le telefonate oppure il contatto con gli sportelli dell’Ufficio relazioni con il pubblico, o ancora le mail ai singoli uffici, ma anche i messaggi inviati attraverso i social network. In questo modo le segnalazioni possono perdersi oppure sovrapporsi. Inoltre, mancava un feedback al cittadino sull’iter della sua segnalazione. Così Genova ha deciso di dotarsi di uno strumento innovativo e diretto; resterà in ogni caso possibile contattare l’Urp. Inoltre, per le richieste che hanno carattere di emergenza resta come indicazione quella di chiamare il numero unico 112.

La novità inizia con una sperimentazione: cento cittadini, i primi che si proporranno attraverso un form online, diventeranno le prime sentinelle e segnalatori. Poi, in un secondo momento, la piattaforma verrà aperta a tutti. Per poter effettuare l’attività di segnalazione e quindi utilizzare la piattaforma basterà autenticarsi tramite Spid (sistema pubblico identità digitale) o registrarsi una prima volta attraverso la procedura di registrazione fornendo nome, cognome, codice fiscale, username, indirizzo mail e password. Questo perché per l’ente pubblico è importante poter risalire all’autore della segnalazione, per eventualmente chiedere maggiori dettagli e precisazioni e per conoscere il grado di soddisfazione del servizio offerto, una volta terminata la pratica. Tutti i dati personali saranno trattati nel rispetto della normativa sulla privacy.

Nessun argomento è escluso dal novero delle possibili segnalazioni. Dai cantieri ai monopattini, dalla viabilità al verde pubblico, dalle auto abbandonate alle problematiche della movida, alle richieste di rimozione di detriti in spiaggia: ogni direzione del Comune è stata coinvolta nel progetto. Il cittadino avrà a disposizione un campo di testo libero, così potrà articolare al meglio la sua segnalazione, ed è possibile caricare delle fotografie. Accedendo con il pulsante “segnala” si attiva la procedura che consente anche di georeferenziare il luogo del suggerimento o segnalazione; è possibile indicare la via attraverso lo spostamento sulla mappa del cursore cliccando sul punto che interessa: il puntatore rosso si posizionerà nel punto indicato. Poi gli operatori dell’Urp assegneranno ogni segnalazione all’ufficio competente.

Le richieste dei cittadini saranno prese in carico dall’Urp entro 48 ore, nei giorni feriali, e saranno evase nel minore tempo possibile. Se la segnalazione è complessa e necessita più tempo, il cittadino riceverà comunque una risposta intermedia.

Questo è il link per iscriversi come tester: https://bit.ly/2HFgsFi

Il link sarà aperto fino a sabato 31 ottobre

C.S.

Su Redazione

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