- “FEF”: martedì 19 e mercoledì 20 due spettacoli sulla maternità in Sala Mercato e al Duse
- 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: raccolte in Liguria 237 tonnellate di cibo
- “Mastroianni 100”: cinema Ariston celebra il centenario dell’attore con i suoi grandi successi
- Al Ducale inaugura la mostra “Argo” di Paolo Bufalini: resterà aperta al pubblico fino al 5 dicembre
“Hybris”, il nuovo spettacolo di Mastrella e Rezza in scena al Teatro della Tosse il 17 e 18 marzo
GENOVA – Come si possono riempire le cose vuote? È possibile che il vuoto sia solo un punto di vista? È questo che si domandano Flavia Mastrella e Antonio Rezza con il loro nuovo spettacolo “Hybris”. L’opera andrà in scena il 17 e 18 marzo alle ore 20.30 nella Sala Tronfo del Teatro della Tosse.
Ognuno perde l’orientamento, la certezza di essere in un luogo, perde il suo regno così in terra e non in cielo. L’uomo fa il verso alla belva. Che lui stesso rappresenta. Senza rancore. La porta ha perso la stanza e il suo significato, apre sul nulla e chiude sul nulla. Divide quello che non c’è(…)
Le gabbie naturali imposte dal mondo legiferano della nascita, della crescita e della cultura, ma la morte è come al solito insabbiata; ai bambolotti queste cose sembrano inutili sofferenze, antiche volgarità. La porta attraversata dal corpo, che è di cervello e profondamente pigro, si trasforma in un portale nel vuoto; al bordo del precipizio si può immaginare un mondo alternativo ma il bambolotto si lascia abitare da chiunque, di ognuno prende un pezzo, uno spunto, sicuro e consapevole di dare una direzione sua alle cose.
Antonio Rezza ed sette attori abitano il palcoscenico in un turbinio di situazioni in continua metamorfosi in cui il concetto chiave sta proprio nel significato del titolo e l’unico elemento stabile è una porta.
L’orgoglio e la tracotanza, l’hybris dell’antica Grecia, spingono l’uomo a credere di essere potente e fortunato e a sfidare le regole stabilite e la porta simboleggia il vuoto e la divisione, aprendo e chiudendo su ciò che non esiste.
Intorno, un ambiente sterile in cui l’essere umano è prigioniero del proprio corpo e ossessionato dall’immagine di sé, tanto da modificare il proprio aspetto per raggiungere una bellezza immobile e silenziosa a cui ambisce.
Aprire la porta significa entrare in contatto con le incertezze, l’ambiguità e l’insicurezza degli altri, nonché con la bassezza del loro modo di essere. Chiunque si trovi in una posizione di potere, detta le regole; ci si conosce a malapena, poiché non c’è spazio per fare conoscenza e i rapporti sono destinati a fallire.
“Come sempre l’ultimo spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, HỲBRIS, è ontologico-umoristico, delirante-realista, psicanalitico-lunare e lunatico. Rinchiuso in un rettangolo dai lati solo disegnati in terra e quindi sempre valicabili, suggerisce un ambiente frigorifero per la conservazione della specie, dotato di qualche confort per i periodi di lunga reclusione, aperto agli infiniti dell’abiezione e della risata, del paradosso e dell’accelerazione stratosferica e incontenibile, del tormentone e dello sguardo antropologico (…).
Flavia Mastrella da sempre inventa ambienti morbidi, di stoffa, o di materiali più resistenti, come le edicolette di Anelante, offrendole come habitat per la vita scenica di Antonio Rezza. Lui di volta in volta asseconda quegli habitat o ci combatte contro, deformandosi nei buchi delle stoffe, agitandosi e correndo tra scivoli, avvolgendosi in tele per sdoppiarsi – da un lato, dall’altro – per rappresentare due figure in una o le due anime di una sola figura(..)
Oltre le porte che vedrete aprirsi e chiudersi su vari ambienti, tanti da indurre una vertigine, da mettere in moto la paura del cambiamento, da precipitare in una molteplicità che fa temere il dilagare del nulla, oltre le porte scorgiamo un sacrificio umano. È quello di tutti noi, in fondo borghesucci in cerca di rassicurazioni e distrazioni, e degli autori, l’artista modellatrice e la meravigliosa marionetta crudele, il poeta Pinocchio de-lirante, l’attore e performer insieme. Lo splendore del corpo in movimento, ostacolato ma mai addomesticato, si offre umilmente al nostro occhio belva, scatenando torrenti di risate che vogliono spesso dire che troppo ci riconosciamo in quell’agnello portato al mentale macello e sempre fingiamo di illuderci che non narri di noi ma di quegli altri che stanno là, oltre la soglia”.
CS.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
“Marginalia” si sposta all’Abbazia S. Gerolamo di Quarto per il concerto-evento “Il canto perduto di Gerusalemme”
GENOVA – Proseguono i concerti-evento di “Marginalia”, la manifestazione che...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
Ai Teatri di S.Agostino la favola “Il Bambino e la Formica” insegna l’importanza di sognare per “La Tosse in Famiglia”
GENOVA – Domenica 24 novembre per il ciclo di teatro...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
Castello D’Albertis propone “Biodanza”, l’attività fisica in musica per lo sviluppo creativo personale
GENOVA – Domenica 24 novembre alle 15.30 Castello D’Albertis ospiterà...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
Teatro Govi omaggia Aretha Franklin con lo spettacolo “Aretha – La lady del soul e del cambiamento” di Laura Mars
GENOVA – Domenica 24 novembre va in scena al Teatro...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
L’ultimo venerdì di “Voci alla Ribalta” in compagnia dello spettacolo poetico di burattini “Salotto Sottovetro”
GENOVA – Venerdì 22 novembre “Voci alla ribalta” porta alla...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
“Re-sisters”, ” Festival dei Diritti di Bambin3 e Ragazz3″ e “Dai vicoli al cielo”: il ricco mese di eventi del Centro Storico
GENOVA – Dal 21 al 30 novembre il Centro Storico...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
Questo weekend al Count Basie Jazz Club ospiti i Pocket Blues Band e il Genuenses Quartet
GENOVA – Al Count Basie Jazz Club due serate di...
- Pubblicato a Novembre 21, 2024
- 0
-
DRONE DI GENOVA IMMORTALA GLI ULTIMI SVILUPPI DEL WATERFRONT DI LEVANTE
Nelle nuove immagini panoramiche la realizzazione e l’allagamento del...
- 20 Novembre 2024
- 0
-
Chiusura Cioccolateria Buffa, la vicenda approda a Tursi
GENOVA – Domani mattina, a Palazzo Tursi, l’assessore allo...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Meteo Liguria: pericolo mareggiate da libeccio lungo la costa
GENOVA – Nei prossimi giorni l’atmosfera si annuncia particolarmente...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi