“GRACES”: ALL’IVO CHIESA LO SPETTACOLO DI SILVIA GRIBAUDI CHE SFIDA GLI STEREOTIPI DI GENERE A PASSO DI DANZA

Di il 18 Febbraio 2025

Teatro Nazionale ospita in data unica l’opera “Produzione Italiana dell’anno” 2019 ai premi Danza&Danza. Appuntamento a martedì 18 febbraio per una serata di arte e bellezza in una mitologia moderna

GENOVA – Martedì 18 febbraio al Teatro Ivo Chiesa va in scena lo spettacolo di Silvia Gribaudi “Graces”, vincitore nel 2019 del premio Danza&Danza “Produzione Italiana dell’anno”. L’opera si ispira alla scultura e al concetto di bellezza e natura delle “Tre Grazie” di Canova, mettendo in scena un omaggio all’imperfezione attraverso il linguaggio della danza. Spettacolo in data unica, ulteriori informazioni di seguito.

Martedì 18 febbraio | Teatro Ivo Chiesa

GRACES  

coreografia Silvia Gribaudi; drammaturgia Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti

performer Silvia Gribaudi, Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo

disegno luci Antonio Rinaldi; costumi Elena Rossi

produzione Zebra;coproduzione Santarcangelo Festival

con il sostegno di MiC – Ministero Italiano della Cultura

Progetto realizzato con il contributo di ResiDance XL – luoghi e progetti di residenza per creazioni coreografiche, azione della Rete Anticorpi XL – Network Giovane Danza D’autore, coordinata da L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia – progetto di Circuito CLAPS e Industria Scenica, Milano Musica, Teatro delle Moire, Zona K

Residenze artistiche: ARTEFICI – Artisti Associati di Gorizia, Klap – Maison Pour la danse Marsiglia, Centro per la Scena Contemporanea/Operaestate Festival del Comune di Bassano del Grappa, Centro di Residenza Armunia/CapoTrave Kilowatt, L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale: Centro di Residenza Emilia-Romagna, Dansstationen, Danscentrum Syd, Skånesdansteater Malmö – Svezia

durata – 1ora

GRACES di Silvia Gribaudi è un omaggio al valore poetico dell’imperfezione. 

[…]nella cornice delle convenzioni teatrali, 

Gribaudi tenta di innescare un cambiamento di prospettiva 

attraverso un approccio concreto, 

offrendo intrattenimento e invitandoci a divertirci”

Jordi Ribot Thunnissen in Movement exposed

Data unica martedì 18 febbraio al teatro Ivo Chiesa di Genova per GRACES, progetto di performance ispirato al concetto di bellezza e natura e, nello specifico, al gruppo scultoreo Le Tre Grazie che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. 

L’ispirazione è mitologica: le figlie di Zeus – Aglaia, Eufrosine e Talia – erano tre creature divine che diffondevano splendore, gioia e prosperità.

In scena tre corpi maschili, tre danzatori – Siro Guglielmi, Matteo Marchesi, Andrea Rampazzo – dentro ad un’opera scultorea che simboleggia la bellezza in un viaggio di abilità e tecnica che li porta in un luogo e in un tempo sospesi tra l’umano e l’astratto. Qui il maschile e il femminile si incontrano, lontano da stereotipi e ruoli, liberi, danzando il ritmo stesso della natura. In scena anche l’autrice Silvia Gribaudi che ama definirsi “autrice del corpo” perché la sua poetica trasforma in modo costruttivo le imperfezioni elevandole a forma d’arte con una comicità diretta, crudele ed empatica in cui non ci sono confini tra danza, teatro e performing arts.

Negli ultimi 10 anni Silvia Gribaudi si è interrogata sugli stereotipi di genere, sull’identità del femminile e sul concetto di virtuosismo nella danza e nel vivere quotidiano, andando oltre la forma apparente, cercando la leggerezza, l’ironia e lo humour nelle trasformazioni fisiche, nell’invecchiamento e nell’ammorbidirsi dei corpi in dialogo col tempo.

GRACES si è realizzato grazie allo sguardo registico e visivo di Matteo Maffesanti (regista, formatore e videomaker) che ha seguito con Silvia Gribaudi tutto il processo artistico che si è sviluppato con tappe di lavoro che comprendevano laboratori con cittadini sui materiali coreografici.

Note  

«Con un umorismo generoso e un’empatia radicale, la coreografa italiana Silvia Gribaudi eleva le concezioni di imperfezione umana a forma d’arte al di là dei cliché e delle apparenze. Ispirandosi al gruppo scultoreo Le tre grazie(Antonio Canova 1812-1817) – che rappresenta le figlie di Zeus Eufrosine, Aglaea e Thalia – i tre interpreti maschili, insieme a Silvia, cercano nuovi significati della parola ‘grazia’. Con la danza e la parola, ma soprattutto con calore e leggerezza, lo spettacolo rivela una parte fondamentale della nostra umanità.»  (Annette Van Zwoll, dramaturg)

Silvia Gribaudi – coreografa e performer

Dal 2004 si focalizza su una ricerca artistica che mette al centro del linguaggio coreografico l’impatto sociale del corpo in relazione alla ‘comicità’ e al dialogo tra spettatore e performer.

Ha collezionato molti premi: Premio Giovane Danza D’Autore con “A CORPO LIBERO”(2009), finalista Premio UBU come migliore spettacolo di danza e finalista Premio Rete Critica con R.OSA (2017), Premio CollaborAction#4 2018-2019, finalista Premio Rete Critica 2019, Premio DANZA&DANZA 2019 come miglior produzione Italiana con GRACES e Premio Hystrio Corpo a Corpo 2021. 

Ha partecipato a progetti artistici di ricerca quali: CHOREOROAM (2011), TRIPTYCH (2013), ACT YOUR AGE (2014) progetto europeo sull’invecchiamento attivo attraverso l’arte della danza, da cui è nata la performance WHAT AGE ARE YOU ACTING? e il progetto territoriale OVER 60; PERFORMING GENDER (2015); CORPO LINKS CLUSTER (2019/2020) in cui la relazione tra danza, montagna e comunità montana ha dato vita al progetto site specific TREKKING COREOGRAFICO e allo spettacolo MONJOUR (2021) prodotto da Torinodanza Festival in collaborazione con Teatro Stabile del Veneto e Les Halles de Schaerbeek – Bruxelles. Nel 2021 è coreografa ospite per “Danser Encore, 30 solos pour 30 danseurs” progetto per l’Opéra de Lyon mentre a giugno 2023 debutta la nuova produzione GRAND JETÉ coprodotta da MM Contemporary Dance Company (IT), La Biennale de Lyon (FR), Théâtre de la Ville (FR), Torinodanza Festival (IT), International Dance Festival TANEC PRAHA (CZ), Zodiak – Side Step Festival (FIN) e dal network internazionale Big Pulse Dance Alliance.

Silvia Gribaudi è artista associata presso Le Gymnase CDCN (Roubaix – Francia) per il triennio 2024-2026. I suoi spettacoli sono presenti in numerosi Festival Nazionali ed Internazionali e vengono realizzati in processi creativi al cui centro c’è il dialogo e l’incontro poetico con altri/e artisti/e, compagnie e comunità.

GRACES ha debuttato nella stagione 2018\19 ed è stato:

Vincitore del premio Danza&Danza 2019 “Produzione Italiana dell’anno”; 

vincitore dell’azione CollaborAction#4 2018/2019; 

finalista premio Rete Critica 2019; selezionato a NID Platform 2019

Dopo Genova lo spettacolo sarà, tra aprile e maggio, in tournée internazionale tra Svezia (Dancenet Sweden Tour),Francia, Finlandia e Danimarca

GRACES è in scena al Teatro Ivo Chiesa martedì 18 febbraio, alle 20h30

Info e biglietti

telefono 010 5342 720; e-mail teatro@teatronazionalegenova.it; biglietti.teatronazionalegenova.it

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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