- “FEF”: martedì 19 e mercoledì 20 due spettacoli sulla maternità in Sala Mercato e al Duse
- 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: raccolte in Liguria 237 tonnellate di cibo
- “Mastroianni 100”: cinema Ariston celebra il centenario dell’attore con i suoi grandi successi
- Al Ducale inaugura la mostra “Argo” di Paolo Bufalini: resterà aperta al pubblico fino al 5 dicembre
GLI EX-OTAGO TORNANO A ESIBIRSI A CASA. «GENOVA È UN BEL POSTO PER INCENDIARSI»
Il gruppo suonerà all’Arena del Mare il 12 luglio nell’ambito del Live in Genova in Festival con il loro concerto “Tu non tradirti mai”. Goa Magazine li ha intervistati a pochi giorni dall’evento per conoscere le loro emozioni riguardanti il ritorno sulle scene
di Alessia Spinola
GENOVA – Gli Ex Otago sono pronti a incendiare Genova, la loro città Natale, con tutto il fuoco che hanno accumulato in questi anni di pausa con il loro live il 12 luglio all’Arena del Mare “Tu non tradirti mai”. Il concerto è inserito all’interno della rassegna Live in Genova Festival. Si tratta di una data dedicata alla città che rafforza ancora di più il legame tra la band e il capoluogo ligure e per l’occasione Goa Magazine li ha intervistati a pochi giorni dall’evento. I membri del gruppo si sono aperti raccontandoci i loro timori, il loro raccoglimento e, ovviamente, i loro auguri, a loro stessi e ai giovani artisti emergenti, con un appello alle istituzioni: più spazi sociali culturali in cui far crescere i ragazzi.
Cosa si prova a tornare a suonare a casa?
Maurizio Carucci: Senza dubbio un certo imbarazzo e un po’ di paura, ma fa parte del gioco, altrove non viviamo queste sensazioni così elementari e fanciullesche.
Simone Bertuccini: È una grande emozione, torniamo a Genova dopo quattro anni di assenza nella nostra città, quindi c’è un grande minestrone di emozioni, una grande attesa e una grande felicità perché ci eravamo lasciati con il concerto di Genova all’RDS il 15 febbraio 2020, cinque giorni prima dello stop, e andiamo così a chiudere un altro cerchio.
In un periodo e in una società in cui fermarsi è paragonabile a una rivoluzione, la vostra assenza di cinque anni è sicuramente un grande esempio di prediligiere la qualità alla quantità. A cosa è servito prendervi questo periodo di pausa? Com’è stato ritrovarvi?
MC: L’intento era proprio quello di prediligere la quallità, non sempre ci riusciamo (ride). Fare arte è un qualcosa di ingovernabile e questa è la sua componente più affascinante. Prendersi una pausa è servito banalmente a farci tornare insieme, nel senso che secondo noi c’è bisogno di silenzio per dire qualsiasi cosa, e quindi prima di fare un disco c’è bisogno di raccoglimento e di capire cosa si vuol dire, se si vuol dire qualcosa.
In un’altra intervista vi eravate definiti “incinti”: cos’avete partorito per questo live?
MC: Abbiamo partorito un concerto che prima di tutto ci fa divertire, non vediamo l’ora di suonare e questo per noi è già tanto perché, come spesso accade, se chi fa musica si emoziona è molto probabile che lo faccia anche chi lo ascolta. Siamo ottimisti, non vediamo l’ora di liberarci e di liberare tutto il fuoco che abbiamo accumulato in questi anni e sappiamo che Genova è un bel posto per incendiarsi.
Considerando il titolo del vostro ultimo album “Auguri”, qual è l’augurio che fate a voi stessi e a tutti gli artisti emergenti?
MC: L’augurio è quello di prediligere sempre la propria idea di musica, di mondo e di vita, senza pensare a nessun tipo di logica, nessun mercato o condizione culturale o sociale: se hai in testa una melodia o una canzone, è giusta. Quello che possiamo consigliare è di seguire sempre questo soffio che è l’arte. Questo è un concerto rivolto soprattutto alla nostra città e ci piacerebbe che le nostre istituzioni e chi ci governa pensassero un po’ di più alla costruzione e all’organizzazione di spazi sociali culturali dove le persone possono esprimersi, i ragazzi possono crescere, mischiarsi e incontrare occasioni di crescita, piuttosto che investire in “pestelli” galleggianti che vagano nei mari d’Europa, perché oltre ad essere di cattivo gusto mi pare che servano a ben poco.
Olmo Martellacci: Di non tradirsi mai e di inseguire la propria linea.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
All’Area Archeologica dei Luzzati sabato 23 il concerto di Giulia Mei per “Re-Sisters”
GENOVA – La cantautrice Giulia Mei sarà in concerto all’Area...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
A Palazzo Ducale torna “Visioni”, la rassegna che riunisce gli artisti e gli educatori di tutta Italia a Genova
GENOVA – Dal 21 al 23 novembre Palazzo Ducale torna...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
“Think Hockey, Think Open, Think Green”: a Lagaccio l’hockey per l’inclusione sociale e l’ambiente
GENOVA – Sabato 23 e domenica 24 novembre al Campo...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
Al Sivori giovedì 21 la proiezione di “Ritratto della giovane in fiamme” per il ciclo “Berthe Morisot, impressioni al cinema”
GENOVA – Giovedì 21 novembre al cinema Sivori prosegue il...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
“…E Dante sbarcò in America”, la presentazione del nuovo libro di Maria Teresa Cannizzaro e Fiorella Operto al MEI
GENOVA – Per “I mercoledì del MEI – CISEI” il...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
Mercoledì 20 novembre Walter Vacchino presenta il nuovo libro sul Teatro Ariston in Viadelcampo29rosso
GENOVA – In Viadelcampo29rosso mercoledì 20 novembre alle 17.30 si...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
Nel weekend al Lucrezia Social Bar si balla sui “Dischibollenti” di Sinestesie
GENOVA – Sabato 23 novembre alle 22 al Lucrezia Social...
- Pubblicato a Novembre 20, 2024
- 0
-
DRONE DI GENOVA IMMORTALA GLI ULTIMI SVILUPPI DEL WATERFRONT DI LEVANTE
Nelle nuove immagini panoramiche la realizzazione e l’allagamento del...
- 20 Novembre 2024
- 0
-
Chiusura Cioccolateria Buffa, la vicenda approda a Tursi
GENOVA – Domani mattina, a Palazzo Tursi, l’assessore allo...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Meteo Liguria: pericolo mareggiate da libeccio lungo la costa
GENOVA – Nei prossimi giorni l’atmosfera si annuncia particolarmente...
- 19 Novembre 2024
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3
Devi essere loggato per postare un commento Accedi